lunedì 9 maggio 2011

Augh




In questo Paese c’è almeno un uomo felice è bello saperlo. Si tratta del ministro della Difesa Ignazio La Russa. Lui non perde occasione, da ex ufficiale di complemento per passare in rassegna le truppe. Forte di un cameratismo ventennale, maschio tra i maschi, soldato tra i soldati, babbo tra i babbi. Ignazio ha tre figli, Geronimo, Lorenzo Cochis e Leonardo Apache. Si capisce da questa passione per gli indiani d'America che lui stesso avrebbe preferito chiamarsi Ignazzo Cavallo Pazzo.

11 commenti:

Arci ha detto...

avrà sofferto per la morte di Geronimo? o si è dannato dall'invidia?

Alberto ha detto...

E chissà se avesse avuto qualche femmina come l'avrebbe chiamata.

AlterEgo ha detto...

una femmina? Alzata con Pugno, ma forse sarebbe suonato troppo di sinistra.

Tess ha detto...

una femmina figlia di la Russa? Poveraccia

Gians ha detto...

Arci, non mi dire che sei pure esperto di storia nord'americana.

Gians ha detto...

Alberto; non ho dubbi! Porcahonthas sarebbe stato un nome e un destino.

Gians ha detto...

Alter, sarà pure di sinistra ma esprime il vigore di destra.

Gians ha detto...

Tess, che ci sarebbe di strano oltre al fatto che si troverebbe un padre a farle test di maternità settimanale.

impollinaire ha detto...

ma perchè il pellerossa avevano i nomi in rima? forse nella tua mente accecata dall'ira misceli toro seduto con il tuo unico idolo, toto cotugno, toto sedoto o qualcosa del genere, un abbraccio sedativo

ast ha detto...

ahahahah che nomi dimmerda!
Poveracci, stanno rovinati.
Io non ci andrei mai con uno che si chiama Apache ahaaahahah

nico ha detto...

Ed io, gonza, che pensavo fossero nomi inventati da Fiorello.