sabato 9 agosto 2008

Cina




E' tutto pronto, tv perfettamente sintonizzata su rai due, temperatura dell'ambiente 23 gradi, umidità 40% , birra 5 gradi, nessuno scocciatore all'orizzonte e si inizia. Sono le due in punto, grandi fuochi e scenografie mozzafiato, nulla da dire, i cinesi ci sanno fare. Le delegazioni iniziano a scendere in campo, e l'attesa per quella italiana, cresce, anche se poco dopo si spiega che in base a un metodo non troppo chiaro, visto che da quelle parti non si usa un alfabeto, i nostri faranno mostra di se solo dopo altre 190 delegazioni. Mi faccio coraggio e aspetto, la curiosità per conoscere il nome dell'ultimo tedoforo è tanta. Ormai la bandiera olimpica è issata, il presidente dichiara aperti i giochi, sono quasi 3 ore che attendo la comparsa della fiaccola, ma d'improvviso, il condizionatore emana un sibilo e ammutolisce, la tv zac! diventa nera, la birra mi si scalda nelle mani e io assieme a lei. Finisco la serata, tra romantiche candele accese sulla tavola, e vecchie storie da camino, senza perdere occasione di mandare affanculo l'enel, qualcuno mi vuole dire il nome dell'ultimo tedoforo?