"Il Nord non potrà accettare questo ennesimo schiaffo". Questa l'esternazione della lega, non appena venuta a conoscenza che, nel governo Monti, il ministero per le riforme istituzionali e la devoluzione viene sostituito dal ministero per la coesione territoriale. Si può capire la rabbia di un partito che ha perso la sua migliore opportunità per raggiungere i suoi obiettivi, non si capisce invece come un partito che raggiunge a malapena un quarto dell'elettorato del nord, parli invece a nome di tutto quel NORD che, alle bandiere verdi, preferisce il tricolore.
mercoledì 16 novembre 2011
Che ognuno parli a nome suo
"Il Nord non potrà accettare questo ennesimo schiaffo". Questa l'esternazione della lega, non appena venuta a conoscenza che, nel governo Monti, il ministero per le riforme istituzionali e la devoluzione viene sostituito dal ministero per la coesione territoriale. Si può capire la rabbia di un partito che ha perso la sua migliore opportunità per raggiungere i suoi obiettivi, non si capisce invece come un partito che raggiunge a malapena un quarto dell'elettorato del nord, parli invece a nome di tutto quel NORD che, alle bandiere verdi, preferisce il tricolore.
Iscriviti a:
Post (Atom)