sabato 16 ottobre 2010

L'evoluzione del cane



Ci rimugino ogni qualvolta capiti un delitto efferato, ma non solo. Tutte le teorie scientifiche non fanno altro che ripetere che le scimmie sono i parenti più prossimi dell'uomo nella scala evolutiva. I Darwiniani non me ne abbiano, -è solo uno sfogo- se dico che i concetti di evoluzione e creazione non debbano sempre e necessariamente essere in contrapposizione. Anche l'anima, per quanto nessuno riesca a collocarla in nessun luogo fisico del corpo, esiste e ha una sua evoluzione. Fatta questa premessa, allora quella umana somiglia di certo più a quella dei canidi che non dei primati. Come sconquassata prova a questa mia teoria, si pensi all'arcaico collegamento tra delitti e luna piena. A me non risulta che le scimmie ululino.