venerdì 29 agosto 2008

Viaggi




Potete iniziare a fare gli scongiuri, ma è inutile girarci attorno. La vita è un breve viaggio. E quel genio di Dave Freeman toccò questa corda, che spesso ci si dimentica di pizzicare. Nel suo libro " 100 cose da fare prima di morire " una sorta di guida che comprende tra le tante cose partecipare alle corse in slitta in Alaska, o all'Oktoberfest a Monaco. Il povero Freeman qualche giorno fa è morto, senza riuscire a portare a termine tutti i suggerimenti riportati nel suo best seller. L'autore di questo articoletto, comparso ieri sulla Repubblica Enrico Franceschetti conclude dicendo che come filosofia di viaggi e di vita, è più consigliabile "carpe diem". Premetto che non nutro nessuna ansia sul futuro, quindi vivo il presente, nella speranza di racimolare i soldi per almeno uno dei viaggi suggeriti da Freeman. Che riposi in pace.

mercoledì 27 agosto 2008

Editoria



BIP...BIP... allarme rosso, allarme rosso, tutti gli indicatori di gradimento e di audience sono vicini allo zero. Azzz ulula il direttore! . Presto voglio tutti i redattori in sala riunioni, in meno di trenta secondi. Colleghi la situazione è gravissima, dobbiamo correre ai ripari, la gente è stanca delle solite notizie politiche e delle previsioni del tempo! lei che cura la cronaca nera, vada in archivio e tiri fuori le immagini più agghiaccianti mai andate in onda, se è il caso le cerchi su you tube, li si trova di tutto, la gente ha bisogno di immagini cruente. Invece lei che segue la cronaca, possibile che in Italia non ci sia mai un qualche disastro aereo? faccia qualcosa, male che vada mi trovi qualche tir che mette sotto una famiglia, e lei lei.. a lei che ho dato tanta fiducia nella cronaca rosa, possibile che neanche una delle nuove donne al governo abbia mostrato una tetta in una intera estate?
Direttore, ci scusiamo con lei e ci mettiamo subito al lavoro. Bene, questo volevo sentire!

Questo è quello che immagino succeda in una delle redazioni dei tg nostrani. Il raccapriccio e la violenza, la vecchia attrazione della gente, spesso quella meno munita culturalmente , per il "venghino signori venghino" quello delle folle enormi per godersi le esecuzioni. Il martirio e l'atrocità sono diventate una industria su larghissima scala. il dovere di informare l'arte nobile di farlo dovrebbe prevedere una coscienza, cosa che molti editori non richiedono.

lunedì 25 agosto 2008

Bersagli




Ci deve essere un modo per vivere senza recare dolore a nessuno, ne sono certo. Ogni giorno è un continuo calpestio di piedi, facendo finta di non essersene resi conto. A ogni azione, corrisponde una reazione, e in base a questo ci si può rendere conto della propria condotta di vita. Quando le reazioni negative, superano le positive è bene fermarsi e chiedersi se magari si sta sbagliando qualcosa. Ecco ora sono fermo, e penso dovrò restarlo per un pò.

A Cuncetta


domenica 24 agosto 2008

Doveroso



Buona Domenica.





venerdì 22 agosto 2008

Che gioia



Il Papa dona 125 mila dollari per i profughi

Benedetto XVI ha donato 125 mila dollari agli sfollati dell'Ossezia del sud. Lo rivela monsignor Giuseppe Pasotto, amministratore apostolico per i latini del Caucaso. "In un paese a maggioranza ortodossa - ha spiegato pasotto - ha fatto scalpore che il capo della chiesa cattolica si interessasse in maniera così decisa del conflitto e che avesse a cuore la popolazione georgiana" Nella foto in alto, i primi risultati di tanta generosità


lunedì 18 agosto 2008

Smemorati




Il coro è unanime, gli Italiani sono un popolo di santi, navigatori, poeti e ultimamente a sentire Moretti, Scalfari e Veltroni anche di “spettatori smemorati”. Pare quindi, secondo questa analisi iniziata dal regista, che un’intera nazione dopo la sonora sconfitta della sinistra abbia perso di vista il passato e stia rinunciando al futuro, tale tesi, avvalorata sulla repubblica dal suo illustre fondatore, non è passata inosservata a Veltroni, che rincara la dose, esordendo con la bella iniziativa di quattro ragazzi Piemontesi, che in giro per la nostra nazione raccolgono testimonianze e memorie passate, per poi inserirle in una sorta di banca della memoria consultabile sul sito “bancadellamemoria. It”. E fin qui tutto bene, sono anche io del parere che l’uomo senza memoria sia come una scatola vuota, poi continua tirando in ballo: “Io non ricordo” di Stefan Merril Block libro davvero molto bello, che parla di una terribile malattia come l’Alzheimer, e qui il caro Walter fa un parallelo davvero triste con quella che lui chiama “l’epidemia del nostro tempo”. Dare agli Italiani del: “smemorati” non è gentile da parte di chi, in pochi mesi ha dimenticato che con la sua corsa da solista, ha di fatto consegnato palazzo Chigi alla destra, facendolo diventare la dependance di villa certosa. La sensazione è che la memoria di Veltroni sia un po’ come quella dei metalli armonici, può cambiare forma per qualche attimo, per poi riassumere la posizione iniziale, e cioè quella dello sconfitto, a cui non rimane altro che filosofeggiare di tanto in tanto su un quotidiano. Sempre lui, dovrebbe ricordare la sua carica e il suo mandato, e da leader dell’opposizione sturare il naso ai tanti che firmano e approvano leggi nell’esclusivo interesse del padrone di casa. Questo dovrebbe fare, perchè gli Italiani saranno si un popolo di “santi, navigatori, poeti e smemorati” ma anche di sognatori.

venerdì 15 agosto 2008

Augusto


Sotto l'immagine la video dedica

Ferragòsto, dal latino ferie Augùsti, giorni feriali introdotti dall'imperatore Augusto. Mi rendo conto in questo, che il mondo in cui vivo non mi appartiene, o quantomeno, noto con poco stupore che le date ricorrenti da onorare spesso nulla hanno a che fare con me. Continuo a festeggiare giorni che appartengono al passato, giorni non miei. In questo ferragosto auguro a tutti, la voglia di riappropriarsi del proprio tempo.


lunedì 11 agosto 2008

Rientri




Ciao gians, bentornato.

Grazie, come stai, ti trovo splendidamente.

Anche tu sembri bello rilassato.

Si vero, sto bene ma tre settimane sono davvero volate.

Già.. come le pratiche sulla tua scrivania.

sabato 9 agosto 2008

Cina




E' tutto pronto, tv perfettamente sintonizzata su rai due, temperatura dell'ambiente 23 gradi, umidità 40% , birra 5 gradi, nessuno scocciatore all'orizzonte e si inizia. Sono le due in punto, grandi fuochi e scenografie mozzafiato, nulla da dire, i cinesi ci sanno fare. Le delegazioni iniziano a scendere in campo, e l'attesa per quella italiana, cresce, anche se poco dopo si spiega che in base a un metodo non troppo chiaro, visto che da quelle parti non si usa un alfabeto, i nostri faranno mostra di se solo dopo altre 190 delegazioni. Mi faccio coraggio e aspetto, la curiosità per conoscere il nome dell'ultimo tedoforo è tanta. Ormai la bandiera olimpica è issata, il presidente dichiara aperti i giochi, sono quasi 3 ore che attendo la comparsa della fiaccola, ma d'improvviso, il condizionatore emana un sibilo e ammutolisce, la tv zac! diventa nera, la birra mi si scalda nelle mani e io assieme a lei. Finisco la serata, tra romantiche candele accese sulla tavola, e vecchie storie da camino, senza perdere occasione di mandare affanculo l'enel, qualcuno mi vuole dire il nome dell'ultimo tedoforo?

giovedì 7 agosto 2008

Lapidi




Vogliate unirvi a me nel cordoglio, e sincero augurio che possa trovare
un uomo che indossi regolarmente l'oggetto sopra. Purtroppo, il rischio per lei
è che a Soverato, la cucina piccante non risvegli qualche senso.

martedì 5 agosto 2008

Bus





Troppo poco tempo per capire, per vedere, per ascoltare, gli occhi che si riempiono di immagini e di rosso, in una sequenza non memorizzabile, piove ma non importa, è il male minore. Le partenze riservano sempre sorprese, ma anche i rientri, non sono da meno.