domenica 12 aprile 2009

Urbi et orbi




Pare davvero impossibile che nella terra dei safari, di Tarzan e dei Watussi, piena zeppa di città perdute nella giungla dove anche le scimmie giocano a bowling con gli smeraldi, esistano dei poveri. Eppure, anche gli increduli hanno dovuto arrendersi all'evidenza. Con parole allarmate e toccanti nel messaggio "urbi et orbi" di oggi, 'Nel continente nero, paraponzi ponzi pà', nel quale si sostiene che la mortalità per fame, per quanto inspiegabile, è un'usanza ancora molto diffusa. Le cause? La scarsa diffusione degli autogrill è considerata dagli esperti del vaticano la vera piaga del continente. Ma sono i pregiudizi culturali l'ostacolo più difficile: "convincere gli africani a mangiare il porridge", scrissero quasi due secoli fa Stanley e Livingstone, "è perfino più difficile che farli correre nella savana tenendo la sinistra". Se domani qualcuno dovesse mangiare e bere all'aria aperta, al rientro in auto, si ricordi di tenere la destra.