mercoledì 17 dicembre 2008

Ok l'evasione...




Mentre osservo le manifestazioni a difesa del lavoro, e dei salari,che vedono in prima linea praticamente tutto il comparto dei dipendenti pubblici vessati da tagli e tornelli, non posso fare a meno di notare come questa finanziaria non abbia scatenato l’ira di liberi professionisti e di imprenditori a vario titolo. Stranamente
le corporazioni dei carburatoristi e degli anestesisti, le gilde dei salsicciai e delle merlettaie, le logge degli elettrauto e degli armaiuoli, la confraternita dei gioiellieri e altre associazioni professionali sono misteriosamente silenti. Mai tempi di “vacche magre” furono per loro tanto graditi. Eppure solo una categoria denuncia un reddito medio inferiore a quello degli idraulici. Si tratta dei neonati. Gli idraulici si giustificano sostenendo che le loro fatture, regolarmente emesse, non possono essere consegnate al cliente perché compilate dietro un water o sotto un bidet, e dunque impresentabili. Se si facesse un rapido calcolo,si scoprirebbe che se i tagli di capelli fatturati fossero quelli effettivi, gli italiani dovrebbero avere, in media, capelli lunghi un metro e mezzo e barba da fachiro.Il record di evasione appartiene al mio barbiere che ha fatturato, in dieci anni, solo una manicure, però a metà tariffa perché effettuata su un monco. In Italia, nel 2008, sono state fatturate solo dieci operazioni di plastica alle labbra, tutte intestate alla Parietti.Poiché risulta che le italiane con le labbra rifatte sono circa due milioni, ne deriva che le operazioni in nero sono la quasi totalità. Intanto Brunetta dei "ricchi e poveri", continua con i suoi assoli.