venerdì 18 settembre 2009

Carrozzoni mediatici




Stasera ho assistito "ad un miracolo", ne sono convinto. L'Italia tutta, pare si sia mobilitata per sostenere una unica causa. La mobilita di uno sfortunato, concessa solo dalle ruote di una carrozzina. La sua carrozzina si è spostata agevolmente e secondo me inconsapevolmente, tra gli studi televisivi di mezza Italia. Ballarò, Tg 5 speciale, e varie interviste su diverse reti. Di tali reti, e nelle stesse impigliato, la vittima si chiama Gianfranco Paglia, suo malgrado caduto due volte. Una prima volta in un agguato tra pallottole vere, una seconda volta tra sparatorie mediatiche. Ma tutto sommato, migliaia di persone costrette al suo tipo di mobilità, hanno ragione ad invidiarne la velocità di spostamento. Si spera non si debba diventare eroi come lui.