sabato 31 dicembre 2011

Il nuovo




Come ogni 31 dicembre, penso all’anno nuovo e a come sarà. La novità è che per la prima volta in vita mia non lo vedo come una prosecuzione di quello vecchio. Deve essere la condizione di futuro genitore che mi fa mettere da parte l'egoismo che mi accecato e invecchiato dimenticando di godere della vitalità altrui. Qualora si riesca a pensare al nuovo anno anche come all’anno "degli altri" (di chi ha meno anni di noi, o ancora deve nascere), ecco che ci si rallegra subito. Battete dunque un piede a terra e dite con me: Buone novità a tutti.

giovedì 29 dicembre 2011

Novantesimo minuto




Il recente derby tra greci ortodossi e armeni nella prestigiosa cornice del Santo Sepolcro di Gerusalemme ha avuto un'audience mondiale e un gradimento altissimo.
Le solite polemiche del dopo-partita (la moviola ha messo a nudo diversi colpi scorretti: barbe incendiate a tradimento, entrate a ramazza tesa) fanno parte del gioco. Già nel girone d'andata, un diacono greco-ortodosso fece ingoiare un Vangelo al capitano degli armeni. Negli spogliatoi, secondo la tradizione sprovvisti di docce per mantenere intatto il fetore penitenziale dei monaci, sono volate parole grosse: non esistendo una classifica condivisa, ogni squadra sostiene di essere al primo posto. In questo campionato più che millenario, del resto, nessuno ricorda esattamente regole e punteggio. Si sa solo che lo scopo del gioco è mantenere il controllo del Santo Sepolcro, il diritto sui ceri, la gestione dell'acquasantiera, la vendita delle cartoline, gli incassi del fast-food 'Mc Jesus' e altre priorità di ordine spirituale.


domenica 18 dicembre 2011

Timeout



Credetemi; non sono assente, vi giro attorno e non mi vedete.

Buone Feste.

mercoledì 14 dicembre 2011

Sono minimo dieci atti di dolore




Da una intervista al cardinale arcivescovo di Santo Domingo, Nicolás de Jesús López:
La Chiesa riesce a reagire contro la violenza e la corruzione?

Card. De Jesús: "In questi giorni ho sentito dire che la Chiesa cattolica è l’unica istituzione che fino adesso non è stata penetrata dal narcotraffico in America Latina. E credo che sì, in generale, si può affermare questo. Inoltre è penoso dirlo, ma bisogna riconoscere che il denaro corrompe e sta danneggiando molte coscienze"

In realtà, nella città di Pachuca, in Messico, c’è una cappella con una placca di bronzo che indica “Heriberto Lazcano Lazcano” come il benefattore che ne ha finanziato la costruzione. Non ci sarebbe nulla di strano se non fosse che Lazcano era soprannominato “Il Boia” ed era il leader degli Zetas, una violenta banda di narcotrafficanti. Jesus Lòpez mente sapendo di mentire, altri dieci atti dolore e la sua coscienza sarà pronta per la prossima menzogna.

lunedì 12 dicembre 2011

Lasciate che i pargoli vengano a me




Credetemi, non è una mia manipolazione.

http://www.tvmaria.com/

sabato 10 dicembre 2011

Economia solidale




"È il momento dell'economia solidale" Questo è il monito del papa a seguito dell'ultimo vertice dei paesi "ricchi". Vediamo quindi quali saranno le reazioni delle principali banche mondiali: Basta con le speculazioni non solidali, le filiali imponenti e lussuose. D'ora in avanti i piccoli risparmiatori saranno accolti da umili impiegati in piccole botteghe del tutto simili ai negozi Tacco svelto. Gli analisti concordano, anche sul fatto che, per favorire il risparmio ed evitare prelievi inutili, i bancomat dovranno essere ripensati: sono allo studio monete da 100 euro grandi come parabole satellitari che difficilmente entreranno nel portamonete. La chiesa si è detta pronta a ritirare tutto questo contante, visto che di parabole se ne intende. Anche i grandi imprenditori dovranno adeguarsi: I licenziamenti dovranno essere solidali, le lettere di licenziamento dovranno essere accompagnate da una immaginetta di Padre Pio, e l'indirizzo della chiesa più vicina in cui andare a pregare e chiaramente versare l'obolo.

martedì 6 dicembre 2011

Che ci vuole.




Se si desiderasse essere intestatari di una piazza romana è sufficiente pagare l'obolo alla santa sede. Non volete esserlo voi ma la vostra associazione mafiosa? nessun problema: Carl A. Anderson, supremo cavaliere di Colombo e membro del consiglio dello IOR vi è riuscito. Ora Roma possiede una piazza intitolata ad una delle più grosse lobby mafiose americane.

giovedì 1 dicembre 2011

La saggezza dei bambini




Anagraficamente, appartengo a quella generazione che, ha passato l'infanzia a giocare con tappi, biglie e figurine. I primi Commodore sarebbero arrivati solo pochi anni dopo. Per tutti i giochi elencati, lo scopo finale era solo uno: rastrellare a i partecipanti tutto il possibile, si vinceva solo quando tutte le figurine, le biglie o i tappi, divenivano di nostro possesso. Chiaramente questo decretava la fine del gioco, e tu potevi essere il più formidabile giocatore di tappi ma non potevi fare altro che, stare inutilmente a catalogarli, contarli e ricontarli e infine annoiarti a morte. Ci stava però una regola non scritta ma di sicuro buonsenso: l'unica via per tornare a giocare e far giocare. Si dovevano ridistribuire, da un punto alto della via, biglie, tappi e figurine, la tanto attesa "pioggia" avrebbe radunato decine di bambini pronti a raccogliere la tua ricchezza e solo allora i giochi sarebbero ripartiti. Cari tedeschi dell'altra sponda, se non capite questo, le vostre Volkswagen resteranno nei vostri piazzali e voi vi annoierete a morte nel contarle e ricontarle.