lunedì 30 agosto 2010

Vaticanserraglio




Sorprendente la smentita del vaticano sulle parole di mons. Marchetto, il quale sulle iniziative d'espulsione dei rom intraprese dal governo Francese, dichiarava: “quando si verificano espulsioni, sofferenze, non posso rallegrarmi per la sofferenza di queste persone, in particolare quando si tratta di persone deboli e povere che sono state perseguitate, che sono state vittime di un 'olocausto' In sostanza leggo su zenit.org, che il vaticano con questa sua prende le distanze, non dal monsignore, ma dal vocabolo "olocausto" che per etimologia si presta benissimo al senso di quanto affermato da Marchetto, ma si sà, per il vaticano, i lager erano villaggi vacanze e l'olocausto non è mai avvenuto.