martedì 15 luglio 2008

Effetto serra




Il Mondo, è una grossa fetta di formaggio, e il topolino occidentale ne ha già mangiato la fetta più grossa. Ora il topolino d'occidente, chiede all'elefante d' oriente di arrangiarsi con i resti. Insomma è come se, un auspicato sviluppo del sud Italia, venisse osteggiato dal nord, con la scusa e pretesto dell'effetto serra e dell'inquinamento. Chi è che deve dettare le condizioni del gioco, chi ha già compromesso gli equilibri naturali, o chi nel turbine dello sviluppo economico non riesce a mettere un freno? forse ha ragione Michele Serra, quando dice che è meno utopistico pensare che si debba partire dal basso, dai villaggi, e da ogni singolo cittadino. Da parte mia, faccio la differenziata, ho l'auto euro 4 e chiudo l'acqua quando mi lavo i denti, sono cose importanti, ma davvero si può pensare che possa bastare?