martedì 16 settembre 2008

Paragoni


Grazie Richard


Come ho fatto a non pensarci prima. Stavo in silenzio a rimuginare su tutti i problemi che affliggono il nostro bel paese, (qualcuno dovrà pur farlo) e mi dicevo: "basta qui, si fa l'Italia o si muore" . La mente mi andava oltralpe, e in quel tunnel che ci collega, i miei pensieri correvano come un camion con l'autista sbronzo. Nei miei contorsionismi mentali facevo dei paragoni di tipo architettonico, loro hanno la torre Eiffel e noi quella di Pisa, loro Versailles e noi la reggia di Caserta, noi il vaticano e loro no! e questo dovrebbe essere un uno a zero per noi, ma chissà come ho qualche dubbio. Conclusa questa analisi approfondita sulle ricchezze che una nazione orgogliosamente sbandiera, sono passato ai personaggi storici. Non vorremo mica paragonare Napoleone con la sua Waterlow al nostro Cesare, li vinciamo di certo, per poi pareggiare con gli attuali primi ministri. Se poi passiamo all'arte e alla scienza, davvero ci rendiamo conto che non abbiamo nulla da invidiare a nessuno. Certo probabilmente, per troppo tempo ci siamo cullati su questo aspetto, il lavoro di Mazzini, Cavour e Garibaldi non era eterno, e un minimo di manutenzione si doveva pur dare, ma continuo a credere che comunque, a quelle basi mancava qualcosa, e qui innegabilmente usciamo sconfitti. "Liberté, Égalité, Fraternité" .