sabato 25 ottobre 2008

Un giorno




Così l'immaginai: " lei che si porta le mani alla bocca, mordicchia un' unghia, e si protegge dal ricordo con le braccia conserte sul petto." E poi? " Poi ci scambiamo il numero di telefono e lei mi dice che mi chiama domani. Si fa sempre così, ma poi spesso non succede. Aveva un modo di fare speciale. Mi sembrava di conoscerla da sempre. E quando, il giorno dopo, mi chiamò e sentii la sua voce bellissima, ebbi la sensazione che il discorso continuasse e non fosse solo un inizio". Questi non sono sogni, ma solo quello che può capitare in questi luoghi.