domenica 1 agosto 2010

"Tutturu" senza movimenti




Non c'e pace. Ma ci sarebbe a condividere questo morire al buio e rinascere alla luce. Questo penso. Che ho quarant'anni che mi faccio vecchio, che i giorni mi passano scivolando via come la pioggia, che la vita è un soffio, che la strada è in salita, che il corpo cede il passo, che anche le illusioni cercano scialuppe oramai alla deriva, che non c'è più il tempo e domani è peggio ecc. ecc. Si doveva vivere a ritroso, nascere con l'esperienza dei vecchi e morire con l'inconsapevolezza dei bimbi, che alla morte non danno nessun peso.