martedì 30 novembre 2010

Bocce ferme, non quelle artigiane però




Detto a bocce ferme: siamo l' unico paese di tutto l'universo nel quale il Capo nonostante diverse condanne in primo grado, non ha mai fatto un giorno di galera, e contemporaneamente il paese in cui un artigiano trentino solo oggi è uscito dal carcere dopo sette giorni di detenzione per aver omesso di versare 143 euro di contributi all'Inps. Fatte salve le ovvietà populistiche che per tali disparità griderebbero giustizia, non si può che ammettere che questa è la cornice tutta italiana, in cui commedia e tragedia si somigliano drammaticamente. Prendiamo per esempio anche la recentissima conferma di chiusura indagini e avvio del processo per collusione con la camorra a carico di Cosentino, ho letto che i suoi avvocati non vedevano l'ora di poter difendere il loro cliente. Mi chiedo: ma esistono avvocati che si occupano di artigiani trentini?

Mi crolla tutto




Crolla un muro di recinzione nella Casa del Moralista. Bondi: nessun allarmismo, i moralisti sono stati evacuati per tempo.

lunedì 29 novembre 2010

Stupido quarantenne




Ci sono vari momenti, in cui vorrei parlare con lei*. Troppo lontana e irraggiungibile come è, con la metà dei miei anni, che trovo quasi impossibile non pensare alla frase più bella sull’avere vent’anni scritta da Guccini. Eppure non riesco a dirgliela, perché una parte di quel senso è “A vent’anni si è stupidi davvero”, e lei è lontana, troppo presa dall'infaticabile smania, tutta ventenne dell'onnipotenza quindi non la capirebbe; anzi si sentirebbe offesa. Vorrei dirle per questo che l'apparenza è niente, come pure le aspettative altrui, comprese quelle dei suoi genitori che la immaginano già laureata, è nulla, in confronto alla serenità restituita, dall'ammettere che in realtà per se stessi si ha un diverso progetto di vita, e che di esami all'università in effetti, si è dato solo i primi tre, per poi passare alla finzione. Vorrei dirle che non deve avere paura di nulla, è la sua vita.

*persone è fatti raccontati non sono puramente casuali

domenica 28 novembre 2010

I file segreti di Wikileaks



Ore 20:22, tento una connessione su wikileaks ma nulla: il server è occupato. Milioni di spioni cercano di vedere, toccare, leccare con occhi, mani e lingua i fatidici file segreti. Ore 20:24, tento un'altra connessione ma usando un diverso senso rispetto agli accaniti spioni. Uso l'olfatto mi collego al server di Wikileaks con estrema facilità e a naso capisco che tutti quei file segreti, sono una bufala.

Il mestiere della slavina




Che cosa ci fa una slavina sul Mortirolo? o sul Cusna? Facile: fa la slavina. Per giunta la fa in un habitat tipicamente da slavina, cercando di tenere nel minimo conto possibile gli eccessi dell'uomo nella trasformazione del territorio, dei quali non porta responsabilità e con i quali ogni tanto si trova a collidere. La vera domanda (però tardiva, difficile, anzi insolubile) è che cosa ci facciamo noi uomini, in un' habitat che non ci compete ; e in quali modi, e con quali tempi, potremmo cercare di essere ospiti meno invadenti e dannosi di questo pianeta. Non si tratta di essere semplicemente prudenti, ma semplicemente meno invadenti ed egoisti. Ora per esempio chi le paga le spese del recupero di cinque cadaveri tra quelle montagne?

sabato 27 novembre 2010

Lobotomia




Di Josef Hassid violinista polacco. Lobotomizzato nel 1943

venerdì 26 novembre 2010

Che musi


Mancano i cinesi, e va beh! Qualcuno doveva pure mancare. Mi riferisco ai nuovi 24 cardinali ordinati dal pontificato Ratzingeriano. E poi un poco diverte immaginare quanto questa assenza alimenti la diffidenza nei confronti dei " musi gialli" che si sa, sono tantissimi e soprattutto tanto diversi, non conoscono il latino e usano quell'alfabeto incomprensibile. Non è solo la lega nord quindi ad averne timore di quelle remotissime usanze, quell' ostinato rimanere cinesi che francamente, alla lunga, non può che essere una prova evidente di ostilità nei nostri confronti. Dal perfido Fu-Giansù, con le sopracciglia lunghissime e le unghie affilate, ai raffinati mandarini che non si è mai capito bene se fossero raffinati davvero o facessero solo finta per impressionarci, si è poi aggiunta questa mania di imitare i nostri prodotti e svenderli a prezzi paurosamente bassi: imminente una San Pietro di carta di riso e canna di bambù. Ma che gente saranno, che conoscono a memoria le ricette dei tortellini alla bolognese e non conoscono il Papa? si sarà chiesto Ratzinger : e se decidessero di farne uno di imitazione, un finto papa made in China, quasi identico all' originale, e lanciarlo sul mercato globale a un prezzo così stracciato che tutti lo comprano e se lo mettono in casa?

La solita minestra




Fisica, nuovo successo al Cern: ricreata in laboratorio la 'zuppa primordiale'. I ricercatori italiani chiedono di farci almeno la scarpetta.

giovedì 25 novembre 2010

Che sarà mai un vaffanculo se aiuta




Questa è l'occasione, manco troppo una tantum per mandarmi a fare in culo. Accetterò commenti e critiche anche anonime, sul mio operato da blogger di questi anni. Datevi da fare: riconoscerò e contesterò gli anonimi nome per nome, a tutti gli altri riporrò l'onore delle armi della parola: a patto non mi esaltino.

Cose che scappano di mano




A volte si leggono pure buone notizie. I giornali di destra trattano la rivolta anti-Gelmini di centinaia di migliaia di studenti e ricercatori come una ribellione di perditempo. Con l'aggiunta di considerare questa massa spregevole e cerebrolesa come materia inerte di imprecisate sortite politiche dei "nemici della Nazione", argomento tipico di chi si sente chiuso all'angolo, indegno di una destra di governo.La buona notizia è proprio questa: dopo lunghi anni nei quali la lettura del la vita di tutti i giorni, la capacità di stare "con la gente", erano la prerogativa vincente della nuova destra, e di contro erano il punto debole di una sinistra fumosa e spaventata. Nel forte movimento che anima scuole e università c’è una visibile e udibile componente di orgoglio repubblicano (difesa della scuola pubblica, difesa del diritto allo studio uguale per tutti, richiesta di quattrini per la ricerca stremata) che non ha niente di fasullo o pilotato.Non si vede, tra l’altro, chi potrebbe mai pilotare una così cospicua mobilitazione, visto che la sinistra – partiti, sindacati, intellettuali – viene descritta proprio dalla destra, e proprio dai suoi giornali, come un patetico insieme di cadaveri. Il terrore di un "nuovo Sessantotto", dunque, da dove attinge? Forse dalla velata coscienza che non l’odiata sinistra, ma la società italiana ha ancora vivaci anticorpi.

mercoledì 24 novembre 2010

Scoperte del pene




Nulla di più vero; le scoperte più sensazionali si fanno per caso o astuzia. Avete presente Fleming curandosi il raffreddore cosa scoprì con una lacrima? ebbene ora è la volta di Ermanno Greco della Società Italiana di Andrologia, che parla della storica scoperta per la cura definitiva dell'impotenza: l'ossido nitrico. A mio modestissimo parere il Prof. Greco, è il caso di dirlo, ha fatto una scoperta del cazzo, la bibliografia medica sui benefici di questa sostanza è infinita, come pure la sua vendita su internet.

martedì 23 novembre 2010

Bevete alla mia salute




A ennesima dimostrazione che la comunità europea, così come funziona ora, è un inutile e costosissimo pantheon si aggiunge un dettaglio limpido come l'acqua. Ebbene, pare che dai rubinetti di circa 128 comuni italiani, sgorghi acqua con presente una quantità d'arsenico che supera i limiti tollerati - 10 microgrammi/litro-. Preso atto di questo, al ministro Ferruccio Fazio non è restato che avviare le comunicazioni che aboliscono le deroghe finora in atto e che portavano il limite a 50 microgrammi/litro, non senza però festeggiare col suo collega di partito, un certo Giuseppe Ciarrapico, soprannominato il Re delle acque minerali: la sua acqua Fiuggi potrà godere ancora di 50 microgrammi/litro, bario a volontà alluminio a iosa e come bonus lo stesso Ciarrapico potrà pisciare a campione nelle bottiglie.

lunedì 22 novembre 2010

Impiccatevi




Stiamo lavorando sulle carceri, per dare condizioni dignitose ai carcerati, dato che l’eccedenza di presenze rispetto ai posti disponibili ha portato anche di recente a diversi suicidi. Disse Berlusconi qualche tempo fa. Maroni rispose: "Abbiamo una valutazione negativa sull’impatto che avrebbe il disegno di legge. Questo provvedimento è peggio di un indulto, visto che gli effetti non sarebbero una tantum, ma varrebbero sempre" Se il ministro dell’Interno, aprisse qualche stanzetta del Viminale troverebbe almeno 400 braccialetti elettronici chiusi sotto chiave. Il Viminale li acquistò dalla Telecom con l’entrata in vigore del decreto legge numero 38 del 2 febbraio 2001. L’acquisto o meglio noleggio, con un contratto con la Telecom che costò una cifra pari a circa 110 milioni di euro e valido fino al 2011. Ma la media di utilizzo non supera i dieci braccialetti l’anno. Resto in attesa dell'elenco di Maroni stasera a casa Saviano.

domenica 21 novembre 2010

In cerca di una chiave




"Israele ha imposto in Cisgiordania un sistema di restrizioni di movimento per lungo tempo .Il movimento è limitato attraverso una combinazione di ostacoli fisici come blocchi stradali, checkpoint e il Muro, ma anche attraverso misure amministrative come carte di identità, permessi, residenza assegnata, leggi di ricongiungimento familiare e politiche relative al diritto di entrata dall’estero e il diritto al ritorno dei rifugiati palestinesi. Ai palestinesi è negato l’accesso alle aree espropriate per la costruzione del Muro e le sue infrastrutture, per la costruzione di colonie, zone cuscinetto, basi militari e zone di esercitazioni militari, nonché le strade costruite per collegare questi luoghi. Molte di queste strade sono “solo per israeliani” e quindi proibite ai palestinesi. Decine di migliaia di palestinesi ogni giorno incorrono nel “divieto di spostarsi” imposto da Israele, non potendo quindi viaggiare all’estero. Molti testimoni ed esperti invitati per un colloquio con la Missione ad Amman o alle udienze a Ginevra, non hanno potuto incontrare la Missione a causa di questo divieto"

Dal rapporto Goldstone del 13 aprile 2009

Dateci qualche cosa da distruggere,

Una corolla, un angolo di silenzio, un compagno di fede, un magistrato, una cabina telefonica, 
un giornalista, un rinnegato, 
un tifoso dell’altra squadra,
 un lampione, un tombino, una panchina. 
Dateci qualche cosa da sfregiare, 
un intonaco, la Gioconda, 
un parafango, una pietra tombale.
 Dateci qualche cosa da stuprare,
Una ragazza timida, un’aiuola, noi stessi.
Non disprezzateci: siamo araldi e profeti.
 Dateci qualche cosa che bruci, offenda, tagli, sfondi, sporchi
Che ci faccia sentire che esistiamo.
Dateci un manganello o una Nagant,
dateci una siringa o una Suzuki.
Commiserateci.

Primo Levi


Tartufi e prostituzione




Tartufo bianco ai poveri e condom alle prostitute. Un tartufo bianco d'Alba dal peso di un chilo donato a Ratzinger è stato a sua volta donato dal papa alla Caritas. Ci si chiede a questo punto, chi abbia donato a Ratzinger un vettovagliamento di condom.

sabato 20 novembre 2010

venerdì 19 novembre 2010

Stupidità /1




Sarà pure di pessimo gusto, ma anche indignarsi a senso unico è di pessimo gusto.

giovedì 18 novembre 2010

Duca dica



Dall'osservatore romano di oggi, al capitolo "nostre informazioni" ci sta l'elenco odierno degli incontri del papa. Come da protocollo i monsignori godono del suffisso "Eccellenze Reverendissime", quindi tutti i vescovi e gli arcivescovi, tranne uno: quello Anglicano, Rowan Williams, che colpa sua, visto che si è sposato e ha trombato per anni ottenendo pure due figli, non merita di più di un "Sua Grazia Rowan Williams, Arcivescovo di Canterbury, Primate della Comunione Anglicana". Suffisso da duca di borgata. Alla faccia del dialogo interreligioso


mercoledì 17 novembre 2010

Facebookpandemia




"Cosa vi è di più importante dell' amicizia? Ho sempre guardato con sospetto chiunque vada affermando: " io non ho amici" perchè in questo si denota l'incapacità di riporre fiducia nel prossimo, ma anche di saper conquistare quella altrui. Gli amici infatti sono rari, in genere si possono contare sulle dita di una mano , si riconoscono col tempo e da piccoli ma fondamentali gesti. Spesso s'abusa del termine "amico" usandolo in luogo di un ben più preciso " conoscente ", magari anche ottimo, ma sempre tale resta. Per questo, i sospetti che nutro nei confronti di chi è incapace di dare o ricevere fiducia, diventano cattivi presagi all'idea del contrario. L'essere "amico di tutti" è umanamente impossibile, figuriamoci virtualmente. Oggi, nel giorno dell'Unfriending Day' chissà in quanti hanno pensato all'inutilità del vantare mille "amici" su Facebook.

martedì 16 novembre 2010

Due Maroni




Non tutti i giorni si ha qualcosa di interessante da dire, ma se la libertà di opinione e di parola è davvero uno dei princìpi fondamentali sui quali si regge la baracca della nostra democrazia, allora siamo seriamente nei pasticci e lo si deve dire.

lunedì 15 novembre 2010

Editoria utile




E alla fine rimane un'idea. Un'idea pulita, creata da persone "pulite" dove il concetto di democrazia viene esaltato e l'insperata aspettativa d'attenzione, verso temi a impatto zero sulla surclassante didascalia fornita dalla crisi economica, si pone alla ribalta, con persone come Mina Welby e i temi sulla bioetica. Se questa è l'idea osteggiata da Masi, allora sono felice che il suo turno presto finirà. Grazie Fazio (se non hai cavalcato l'onda), grazie
Saviano e Serra.

Mamma che paura




Mentre scrivo è in corso una conferenza stampa della Nasa, in cui si dice si faranno rivelazioni clamorose, infatti pare che nel cosmo si sia trovato un qualcosa di eccezionale: un dio onnipotente concorrente a quello nostrano, sarebbe l'unica rivelazione che non mi stupirebbe.

domenica 14 novembre 2010

Miserabilmente mafiosi




Lo ammetto, ero quasi assillato in questi giorni che si parla tanto di Saviano, dal pensiero di non aver visto al cinema Gomorra. Ho rimediato con colpevole ritardo, durante questa pausa forzata da internet -vedi guai con tiscali adsl- vedendolo a casa. Del film mi ha frastornato la complessiva bruttezza fisica dei personaggi e dei luoghi, è come se tanto sparacchiare da parte dei tirapiedi dei boss, il tanto acido per sciogliere i cadaveri, la spazzatura come business e l'enorme mole di soldi procurata, piuttosto che rendere migliore il quadro, questa cornice lo imbruttisca e di tanto. Il contrasto tra ricchezza e "povertà" sta tutta nelle mani di una volgarità umana composta da camorristi e mafiosi. Ma si saranno mai visti allo specchio questi cosiddetti Capi dei Capi, loro che credono nei miracoli e hanno nelle loro tane le immaginette dei santi? non credo; se lo facessero la loro miserabile vita finirebbe.

Leggerezza




venerdì 12 novembre 2010

Stupidità




E va bene si può criticare di tutto anche un tatuaggio stupido come lo stemma del terzo reich impresso su un avambraccio, un "mamma perdonami" a ricordo della patria galera, un padre pio gigantesco sulla schiena: ognuno ha i suoi gusti. Ma che un medico chirurgo si rifiuti per coscienza e abbandoni la sala operatoria alla vista di un simbolo nazista, francamente mi pare più stupido del tatuato stesso.

giovedì 11 novembre 2010

Il nostro Vietnam




"In my country i have some difficulties in this moment..." La Arcore-gon di Berlusconi.

"Alla fine i morti non si sono rialzati. I feriti non si sono sciacquati le piaghe per riprendere a vivere come se niente fosse. Nessuno di noi ha lasciato il Vietnam uguale a prima.
"

mercoledì 10 novembre 2010

Cardinalkiller



Ali Agca, tra le tante "verità " sul fallito attentato a Giovanni Paolo II del 13 maggio 1981 sostiene che lo stesso vaticano decise l'assasinio del Papa. Fu infatti lo stesso segretario di stato, il cardinale Agostino Casaroli a dare l'ordine di sparare. Personalmente non ci credo, ma una cosa è certa; il cardinale Casaroli è stato l'uomo dell'accordo con Craxi nel novembre 1984, sulla devoluzione allo stato vaticano del famoso "otto per mille" insomma un vero killer.

martedì 9 novembre 2010

Non voglio clisteri




"Io ho scelto di fare l'università, di studiare ingegneria - dice - Ho scelto di sposare Tina e avere due figli splendidi, ho scelto che macchine guidare, la maglietta che indosso, il taglio di capelli. Quello che non ho scelto è di diventare un malato terminale". Queste le parole di uno spot che dovrebbe sbarcare in Italia, ma sono certo non accadrà.

* Quì lo spot.

lunedì 8 novembre 2010

Vado di uncinetto




"Lo sai come funziona; quando ti sembra che condividano un tuo entusiasmo, nel momento in cui credi che le storie sulle donne siano menate, ti ritrovi mollato nel mezzo di una avventura (virtuale, in questo caso). Scoprirai probabilmente che ci avevi creduto solo tu che passare ore a commentare e ricommentare fosse un'attività meritevole. Per loro era solo tempo occupato in attesa di poter riprendere le loro attività peculiari (shopping, uncinetto, pulizie domestiche, giardinaggio, e, mi voglio rovinare, fitness).
Si chiama super-udito: è quella capacità sensoriale che le donne, ad un tratto (quando tornano ad essere quello che sono) cominciano ad usare e che fa sembraro loro che tutto ciò che gli uomini dicono o scrivono o seguono con qualche interesse sono solo delle enormi boiate. Blog compresi.
[avrei potuto solo commentare con un sarcastico "forse sono a fare l'uncinetto" ma ho preferito farla fuori dal vaso :-)] "

Questo un commento lasciato dal mio amico Ugolino non più di due mesi fa. Condivisibile o meno, ora che lui ha deciso di interrompere le sue scritture pubbliche, mi chiedo di cosa stia occupandosi. Conoscendolo escluderei lo shopping -è troppo taccagno- potrei immaginarlo dedito alla cura delle fioriere nel suo balcone, ma non in questo periodo, purtroppo la sua salute è cagionevole, il fitness lo escludo a priori, non ha mai amato le attività fisiche e manco le pulizie fanno per lui, mi ricordo ancora i drammi quando a turno doveva fare le pulizie in radio. Non mi rimane quindi che l'uncinetto: ecco è cosa certa, Ugolino ora si dedica all'uncinetto, una attività non troppo faticosa che lascia ampio spazio alla meditazione. Ugolino, dedicami un centrotavola.

domenica 7 novembre 2010

Ricordi







Qualche mio scatto compreso me.

sabato 6 novembre 2010

La politica del rimmel





Per una strana burla del destino -non credo al destino- o coincidenza infausta la legge finanziaria 2011 parla di stabilità. La stabilità, deve essere qualcosa che invece è mancata all' intera Schola Armaturarum Juventis Pompeiani che manco le guerre Puniche, Sannitiche o il Vesuvio erano riuscite a demolire. Che ci voleva allora per farlo è presto detto: una politica del rimmel che incipria le facciate a fa marcire le fondamenta, esattamente come avviene per la spazzatura in Campania; la si occulta sotto il tappeto.

venerdì 5 novembre 2010

Solo ipotesi



In un momento dedicato alle facezie e più in generale alla perdita di tempo, mi sono chiesto: ma se come è normale che sia, sul delitto di Avetrana scenderà l'oblio, cosa faranno le tv italiche? staranno in attesa con inviati, opinionisti e psichiatri part time a rimettere in scena il secondo delitto di Avetrana? La sceneggiatura probabilmente è già pronta: nella ex villetta degli orrori, così chiamata a causa dell'orribile architettura, i nuovi inquilini litigheranno con i nuovi dirimpettai perché stendono i panni sulla parabolica oscurando “pomeriggio sul 2” di Caterina Balivo e Milo Infante,. Li stermineranno col ddt e daranno fuoco all'intero isolato per cancellare le prove. Per aumentare l'audience verranno arrestati due rumeni che assomigliano in modo impressionante a Michele e Sabrina Misseri.


giovedì 4 novembre 2010

Dichiarazioni mie fossi lui




Mi sento solo in una moltitudine di soli. Talmente affaccendato come sono, a cercare compagnia, non vedo altro che non sia il mio interesse personale: adoro avere consenso. La mia umanità è fuori discussione, voglio bene al mondo intero, ma questo mondo non mi capisce. Siete un popolo di ingrati, e dire che ho aggiunto almeno tre nuovi canali nelle vostre tv! vero mi avete fatto fare qualche soldino, e voi ingrati che non siete altro, ora mi giudicate se li spendo a puttane? se mi aveste adorato come merito, ora non sarei tanto solo, e non dovrei pagarmi un pompino a botte da 5mila euro.

Un futuro incerto




Singolare forma di protesta degli studenti della facolta' di Lettere dell'Universita' di Palermo, che per il mancato inizio delle lezioni, questa mattina si sono trasformati in 'spazzini' per alcune ore. Più che una protesta un destino.

mercoledì 3 novembre 2010

La coscienza come una testa di pesce




"Puliamo la spazzatura nelle nostre coscienze, non solo nelle strade" Questa la riflessione papale di oggi. Ma dico io; non sarebbe possibile per esempio fare entrambe le cose contemporaneamente? usando un minimo di "locura" suggerita da un caro amico, si potrebbe scendere in strada e urlare al vicino d'appartamento, con tutta la gioia che si ha in corpo, d'essersi trombati la moglie sulle scale, mentre la si aiutava a portar in strada il sacchetto dei rifiuti, si immagini tutto questo su scala nazionale almeno una volta alla settimana in ogni strada italiana. Si rischierebbero le baruffe questo è vero, ma vuoi mettere quante coscienze sarebbero davvero ripulite, e quanta più attenzione ci sarebbe in generale nelle famiglie, tra chi dei due, deve occuparsi della spazzatura?

martedì 2 novembre 2010

Da che parte sta?




Ci sta qualcosa di sbagliato e terribile che sta spostando i punti di riferimento nell'elettorato di sinistra. A riprova di questa semplice osservazione, si metta che pure un Bocchino qualsiasi, che fino a pochi mesi fa era un nemico giurato della libertà, possa essere ora acclamato, quasi come un leader della lotta operaia degli anni 70' dal pubblico di Ballarò. Ora va bene che si deve governare e non trombarsi le ragazzotte minorenni, ma gira e rigira questa è pur sempre una rivoluzione sessuale. In sostanza la sinistra deve capire che la vita media si allunga, forse sarebbe anche l'ora d'abbassare la soglia per il raggiungimento della maggiore età e contestualmente innalzare quella della libidine. Perchè puttanieri ci si nasce e ci si muore e i moralisti in genere sono di destra.

E' una passione




"Meglio appassionati di belle ragazze che gay" Vuoi vedere che stavolta Famiglia cristiana concorda con lui?

lunedì 1 novembre 2010

Sui pregiudizi




In Toscana si mangiano la fiorentina e pure tutte le C, a Napoli quelli che mangiano la fiorentina sono tutti camorristi. I Sardi sono tutti pastori o ex banditi e non mangiano la fiorentina ma il maialetto. Il maialetto è apprezzato pure dai lombardi che, a loro volta sono polentoni e vivono nella nebbia 365 giorni l'anno. I siciliani suonano bene lo scacciapensieri, e se i pensieri non vanno via usano la lupara o la calce viva: infatti sono tutti mafiosi. Questo è il riassunto molto pop, di una conversazione avuta con l'amico P. Una serie di stereotipi per piombo fuso, che si possono rilevare facilmente in milioni di altre persone, per cui non mi scandalizzo e anzi, ci rido sopra, non senza tenere a mente che: lusingarsi di essere senza pregiudizi è di per sé un grande pregiudizio. (cit) Non posso tuttavia provare a immaginare, da quale contesto possano nascere pregiudizi e stereotipi, se non dal risultato dato da normali percorsi che si attivano fra l'individuo e il suo contesto sociale, e che porterebbero a una tensione pressoché automatica fra il gruppo di appartenenza e gli altri gruppi. Fatta salva la bontà personale che il mio amico P. ha sempre dimostrato in ogni frangente della sua vita, non mi dispiacerebbe vederlo all'azione tra altri gruppi di persone: per come lo conosco sarebbe comunque un fulcro importante.