
mercoledì 31 marzo 2010
martedì 30 marzo 2010
lunedì 29 marzo 2010
domenica 28 marzo 2010
venerdì 26 marzo 2010
giovedì 25 marzo 2010
mercoledì 24 marzo 2010
martedì 23 marzo 2010
lunedì 22 marzo 2010
domenica 21 marzo 2010
venerdì 19 marzo 2010
mercoledì 17 marzo 2010
martedì 16 marzo 2010
Birra e salsiccia

Lo so, il senso dell' umorismo è una facoltà del tutto soggettiva , diversa da persona a persona. Ma a me, Ruini che s'arrampica e annaspa tra le categorie del genere umano dà un effetto esilarante. Si tirino fuori quindi, quanti pizzicagnoli sono stati beccati nel retrobottega con la salsiccia in mano dinanzi ad un bambino, si scovino in quella ciurma di tappezzieri quanti con le mani ancora sporche di colla hanno fatto la mano morta. Non parliamo poi di tutti quei postini, che entrano senza bussare nei cortili, pieni di bimbi sulle altalene. Che si dica una volta per tutte su media e giornali, i sacerdoti sono potenzialmente porci come tutti, ma Ruini gradirebbe non se ne parlasse.
venerdì 12 marzo 2010
giovedì 11 marzo 2010
mercoledì 10 marzo 2010
martedì 9 marzo 2010
lunedì 8 marzo 2010
Remi in barca
Ma vuoi vedere che tutto questo marasma delle elezioni è servito a non far sbarcare più un clandestino in Italia? Da questo dato si potrebbe evincerne due. O l'informazione è davvero pilotata, oppure anche al terzo mondo, sta iniziando a fare paura il nostro.
domenica 7 marzo 2010
sabato 6 marzo 2010
venerdì 5 marzo 2010
Consolazioni

Per sentirmi orgogliosamente Italiano, sto guardando in tivù un film Americano, in cui all'attore protagonista vibra l'uccello, proprio nel senso che lo si sente ronzare come un trapano. Mi è tornato in mente Renzo Montagnani, e il suo infallibile Black e Decker, nei filmetti composti da sceneggiature comprendenti un massimo di tre frasi, la più elaborata delle quali, descriveva la forma del culo della ex moglie di Montezemolo. Se tanto mi da tanto, e vista la recente produzione del film, in America sta per arrivare tangentopoli, la seconda repubblica e forse la vittoria in un campionato del mondo di calcio.
giovedì 4 marzo 2010
Dav ?

Faccio parte di quei loschi individui maschi che per tutta la gioventù hanno tracannato birra, fumato calumet della pace attorno a dei falò, e fatto l'amore protetto in ogni lago. Faccio anche parte, di chi ha sempre anteposto la gallina all'uovo, e che prima dei trent'anni lavorava quando poteva e fortuna mia, qualche volta anche quando voleva. Insomma uno splendido ma impossibile esemplare di studio -visto il mio sesso- per il ginecologo Esteban Rodríguez. Il Rodriguez nel snocciolare le percentuali del suo studio, pare non tenere conto che, le "maternità naturali" prevedono un accoppiamento sessuale tra uomo e donna. Ha escluso dal principio personaggi come me, -maschio- che fino ad oggi non ha mai pensato d'avere figli. Mi viene in mente una vecchia signora colpita da botte di demenza senile che, dando un consiglio per restare incinta a una sua nipote, le diceva: "tu mettiti a pecora". Ecco ora, alla faccia di Rodriguez, io "abitante in un mondo sviluppato, ostinato a ritardare e a pianificare artificialmente la maternità", sono forse in grado di sostentare un figlio, ci ho messo quasi quarant'anni per raggiungere questo stato. Ho confuso il piacere e l'amore ma non ho creato dolore.
mercoledì 3 marzo 2010
martedì 2 marzo 2010
Tromboni

Il calcio è uno sport preciso -non praticandolo mi fido sulla parola- tra i tanti falli possibili, tuttavia non ammette entrate a gamba tesa nella sfera religiosa, cosicchè un tecnico di una nota squadra è la prima vittima della norma che prevede la squalifica per frasi blasfeme. Nessuna sanzione invece, per un altro giocatore, si ritiene infatti che, la lettura labiale non offra una prova certa, dalla moviola pare abbia detto "Porco Diaz". In attesa di uno strumento più preciso della moviola, Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel, auspica che, sia il dito di Dio in persona, a polverizzare direttamente sul campo ogni blasfemo. Sarebbe da monito, pure per le curve dei sostenitori ultras.
lunedì 1 marzo 2010
Ortodossia

Il pirotecnico intervento del cardinale Tettamanzi all'apertura del convegno promosso dalla Cei dal tema "L'ortodossia in Italia: nuove sfide pastorali, nuovi incontri spirituali" andrebbe letto con gli occhiali da sole, tanto è abbagliante la contraddizione dello scritto, di cui riporto due passi: "...Infatti, anche se la nostra comunione con loro oggi non è ancora piena e pertanto non c'è condivisione della mensa eucaristica..." e prosegue: "...Noi dovremmo avere più consapevolezza che l'eucaristia che celebriamo è il culmine della manifestazione dell'intero e indivisibile corpo di Cristo. " Tra le cinque o sei formazioni ortodosse presenti si è immediatamente sollevato un brusio, subito messo a tacere dal monaco Dimitrios Karelin, ex campione di lotta Greco-romana.
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