Quasi non ci credo, il ritorno in televisione di Santoro, pare la sintesi di uno dei più clamorosi casi di pseudocensura della storia repubblicana, arriverà su parecchie testate giornalistiche sotto forma di gossip. Sono già pronti decine di dossier sulla sua tintura per capelli, (ma chi se ne frega, tra l' altro) tutti hanno detto la loro, pure Concita de Gregorio, e Maurizio Belpietro. A me Santoro, tanto per chiarire, risulta parecchio indigesto. Ma ho acceso il televisore, con l' emozione e con il rispetto che si deve a un pezzo di libertà che ritorna. E ritorna, tra l' altro, riempiendo un grande vuoto d'informazione, non di tinture per capelli. Di fronte a questa evidenza , una forma discutibile ma seria di giornalismo che ritorna - mi domando che importanza abbia il fatto che Santoro sia presuntuoso oppure umile, di sinistra o magari di destra. Solo un paese cinico, e tutto sommato stupido, può riuscire a mettere tra parentesi la sostanza di una vicenda simile, e perdersi nella ciancia collaterale. La Rai, da ieri, grazie a Santoro e al suo staff, ha decisamente più peso giornalistico di prima: non basta? Non va bene? Le censure, esistono solo nelle menti di chi non ha il coraggio di esporsi, per tutto il resto ci pensa Emilio Fede su Retequattro.
LE PERSONE MALEDUCATE
1 giorno fa
28 commenti:
Se anche Facci ha parlato di una stretta alla libertà di parola, allora devo iniziare a pensarci sul serio anch'io.
Posso lanciare un invito?
Vado?
Ok.
"Filippo, a te non l'hanno permesso, ma io può: la Carfagna è diventata ministra perchè è passata dal letto del capo".
Ecco.
Detto questo.
Sono rimasta senza xanax come una cretina.
Conterò le pecore.
Notte, Gians.
OT.
Tutte le persone hanno un'e-mail. Tu no?
Ehi, sono stata primaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Caro Gians,
è vero che la censura esiste solo nelle menti di chi non ha il coraggio di esporsi, ma spesso colpisce chi si espone troppo (o dimentichi che lo stesso Santoro fu oscurato per qualche annetto tempo addietro, insieme a Biagi). Ieri ho provato tanta pena per Mentana, sbattuto fuori dall'oggi al domani solo perché ha osato alzare la voce (altri dicono perché era troppo tiepido, in un momento in cui servivano i pasdaran e i guastatori); nonostante il trattamento ricevuto non riusciva a denunciare esplicitamente il clima di intimidazione, eppure era già la seconda volta che veniva fatto fuori. Un'altra cosa è vera, c'è troppo gossip, ma sarà perché i giornalisti ci sguazzano o perché la politica oggi passa solo per le mutande (in fondo le "prestazioni" vengono pagate con scranni ministeriali e con promesse di seggi al Parlamento europeo ... la D'Addario era diventata assessore al comune di Bari). Indigesto o no io sono contento che Santoro ci sia, vorrei esserlo meno, ma dovrei vedere più giornalisti in giro e più notizie circolare. Ti lascio con uno slogan inviatomi via E-mail da un mio amico dalla Spagna: "Somos todos farabuttos!" (questo aveva ancora in mente lo sguardo allucinato di Zapatero mentre b. straparlava, un delirio da ricovero, durante la conferenza stampa congiunta).
Un saluto
Difenderò sempre il diritto di Santoro di andare in onda e dire ciò che vuole.Sul fatto che riempia un grande vuoto d'informazione non sono d'accordo.Ieri sera ha detto che in Italia la libertà di stampa è a rischio,un vero scoop.
andrebbe evidenziato il titolo: siamo in effetti allo'anno zero, o all'anno dello zero...
anch'io non impazzisco per Santoro, ma se la tivvù pubblica manda in onda un tg1 minzoliniano allora può andarci pure Travaglio
vero Gians. Del resto, quando si dice pluralismo che cosa si dovrebbe intendere?
La "simpatia" per Santoro é uguale anche per me. Concordo sul tuo punto di vista anche se non sono riuscito a vedere la sua trasmissione perché per fortuna ero allo stadio per il Genoa....LOL
Non so il perchè (è una mia sensazione) ma non è più il Santoro di una volta. Se è potuto tornare, temo che sia solo perchè abbia accettato dei compromessi con la "dittatura" latente che ci governa. Vedo tutto cacolato, anche la sua presunta "libertà". Ma spero fortemente di sbagliarmi e avere preso una enorme cantonata.
Enne cara, occhio a dire certe cose, la carfagna ha appena chiesto un risarcimento danni a Repubblica di appena 900 mila euro. :))
ps, per quanto riguarda la mail mi faccio vivo presto.
Enne, e ci credo che arrivi prima, a quell'ora! :))
anche il tuo post, caro GIANS, mi conferma che B sia una personba molto fortunata. Quelli che dovrebbero proporre una politica alternativa pensano solo alle loro carriere e si fanno la guerra tra di loro (D'Alema contro Veltroni, Franceschini contro Bersani, Ferrero contro Vendola).
Quelli che dovrebbero informarci pensano solo ai loro contratti.
E i cretini confondono il diritto d'informazione col contratto di Travaglio; l'esilio di Pertini con l'editto bulgaro contro Santoro.
Che fortunato .....
Caro Garbo, è curioso quanto dice il tuo amico spagnolo. Pare la sintesi del fatto che tutto mondo è paese, se giri quella mail al premier, si convincerà definitivamente d'essere di gran lunga il miglio primo ministro d'Europa. ;)
Lanza, certo che per riuscire a fare uno scoop dopo tanti mesi dalla data dello scandalo significa che chi poteva farlo per tempo non lo ha fatto.
Mp bello, splendido gioco di parole, sarebbe stato il giusto titolo per il post. ;)
Cara Tess, giunti a questo punto qualsiasi giornalista mi sta bene, il coro era davvero troppo sbilanciato sui bassi.
Sam, alcuni intendono il plurale di giornalismo, ma fedelmente di parte. ;)
Daniele, potrai di certo vederla in differita, che ha ha fatto il Genoa, sai mi sta simpatico per via dei colori della maglia. :)
Dilwica, ieri mentre stavo a cena con mio padre ospite a casa mia, anche lui faceva la stessa osservazione. da parte mia non mi pare d'aver visto cambiamenti, magari è solo un pò più attento nel condurre in modo più pluralista possibile. Grazie e benvenuta/o
caro Arci, nel post ho lasciato intendere che il diritto all'informazione nel nostro "paese" non mi pare poi tanto a rischio, esiste semmai una penuria di giornalisti che sappiano fare il proprio lavoro.
appunto, e meno lo sanno fare più anelano il contratto. E i cretini pensano che la libertà d'informazione si ottenga con un contratto a Travaglio. ;)
Concetto giustissimo: la libertà d'informazione non è in pericolo, ma c'è penuria di giornalisti con la G.
Vi posso sposare entrambi?
ps.
Tranquillo, sposo anche le donne. :-)
Caro Arci, del contratto di Travaglio mi pare si sia concordi che non ci può fregare di meno. Sai che ti facevo meno brizzolato.? ;)
Enne cara, tu non hai letto che dice oggi Ratzinger, le famiglie allargate non crescono bene i propri figli, immagina che succederebbe in una nostra ipotetica unione. :))
Io non l'ho visto.In controtendenza sempre.Ho leggiucchiato qui e lì i commenti ,le critiche e anche mia madre mi apostrofa meravigliata "Ma come?Non l'HAI VISTO?""no".
ma perché è obbligatorio?:)))
sono stato dal carrozziere e mi sono fatto metallizzare la chioma, che però è tutta mia ;)))
Moni cara, spero tu abbia fatto qualcosa di meglio, non ci voleva molto del resto. :)
Arci, sei bello come sei, io del resto posso tranquillamente concorrere. :)
Posta un commento