venerdì 25 settembre 2009

Indigestioni di libertà



Quasi non ci credo, il ritorno in televisione di Santoro, pare la sintesi di uno dei più clamorosi casi di pseudocensura della storia repubblicana, arriverà su parecchie testate giornalistiche sotto forma di gossip. Sono già pronti decine di dossier sulla sua tintura per capelli, (ma chi se ne frega, tra l' altro) tutti hanno detto la loro, pure Concita de Gregorio, e Maurizio Belpietro. A me Santoro, tanto per chiarire, risulta parecchio indigesto. Ma ho acceso il televisore, con l' emozione e con il rispetto che si deve a un pezzo di libertà che ritorna. E ritorna, tra l' altro, riempiendo un grande vuoto d'informazione, non di tinture per capelli. Di fronte a questa evidenza , una forma discutibile ma seria di giornalismo che ritorna - mi domando che importanza abbia il fatto che Santoro sia presuntuoso oppure umile, di sinistra o magari di destra. Solo un paese cinico, e tutto sommato stupido, può riuscire a mettere tra parentesi la sostanza di una vicenda simile, e perdersi nella ciancia collaterale. La Rai, da ieri, grazie a Santoro e al suo staff, ha decisamente più peso giornalistico di prima: non basta? Non va bene? Le censure, esistono solo nelle menti di chi non ha il coraggio di esporsi, per tutto il resto ci pensa Emilio Fede su Retequattro.

28 commenti:

il mio nome è mai più ha detto...

Se anche Facci ha parlato di una stretta alla libertà di parola, allora devo iniziare a pensarci sul serio anch'io.
Posso lanciare un invito?
Vado?
Ok.

"Filippo, a te non l'hanno permesso, ma io può: la Carfagna è diventata ministra perchè è passata dal letto del capo".

Ecco.

Detto questo.

Sono rimasta senza xanax come una cretina.

Conterò le pecore.

Notte, Gians.

OT.
Tutte le persone hanno un'e-mail. Tu no?

il mio nome è mai più ha detto...

Ehi, sono stata primaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!

Garbo ha detto...

Caro Gians,
è vero che la censura esiste solo nelle menti di chi non ha il coraggio di esporsi, ma spesso colpisce chi si espone troppo (o dimentichi che lo stesso Santoro fu oscurato per qualche annetto tempo addietro, insieme a Biagi). Ieri ho provato tanta pena per Mentana, sbattuto fuori dall'oggi al domani solo perché ha osato alzare la voce (altri dicono perché era troppo tiepido, in un momento in cui servivano i pasdaran e i guastatori); nonostante il trattamento ricevuto non riusciva a denunciare esplicitamente il clima di intimidazione, eppure era già la seconda volta che veniva fatto fuori. Un'altra cosa è vera, c'è troppo gossip, ma sarà perché i giornalisti ci sguazzano o perché la politica oggi passa solo per le mutande (in fondo le "prestazioni" vengono pagate con scranni ministeriali e con promesse di seggi al Parlamento europeo ... la D'Addario era diventata assessore al comune di Bari). Indigesto o no io sono contento che Santoro ci sia, vorrei esserlo meno, ma dovrei vedere più giornalisti in giro e più notizie circolare. Ti lascio con uno slogan inviatomi via E-mail da un mio amico dalla Spagna: "Somos todos farabuttos!" (questo aveva ancora in mente lo sguardo allucinato di Zapatero mentre b. straparlava, un delirio da ricovero, durante la conferenza stampa congiunta).
Un saluto

Lanza ha detto...

Difenderò sempre il diritto di Santoro di andare in onda e dire ciò che vuole.Sul fatto che riempia un grande vuoto d'informazione non sono d'accordo.Ieri sera ha detto che in Italia la libertà di stampa è a rischio,un vero scoop.

medita partenze ha detto...

andrebbe evidenziato il titolo: siamo in effetti allo'anno zero, o all'anno dello zero...

Tess ha detto...

anch'io non impazzisco per Santoro, ma se la tivvù pubblica manda in onda un tg1 minzoliniano allora può andarci pure Travaglio

sam ha detto...

vero Gians. Del resto, quando si dice pluralismo che cosa si dovrebbe intendere?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

La "simpatia" per Santoro é uguale anche per me. Concordo sul tuo punto di vista anche se non sono riuscito a vedere la sua trasmissione perché per fortuna ero allo stadio per il Genoa....LOL

Dilwica ha detto...

Non so il perchè (è una mia sensazione) ma non è più il Santoro di una volta. Se è potuto tornare, temo che sia solo perchè abbia accettato dei compromessi con la "dittatura" latente che ci governa. Vedo tutto cacolato, anche la sua presunta "libertà". Ma spero fortemente di sbagliarmi e avere preso una enorme cantonata.

gians ha detto...

Enne cara, occhio a dire certe cose, la carfagna ha appena chiesto un risarcimento danni a Repubblica di appena 900 mila euro. :))

ps, per quanto riguarda la mail mi faccio vivo presto.

gians ha detto...

Enne, e ci credo che arrivi prima, a quell'ora! :))

Arci ha detto...

anche il tuo post, caro GIANS, mi conferma che B sia una personba molto fortunata. Quelli che dovrebbero proporre una politica alternativa pensano solo alle loro carriere e si fanno la guerra tra di loro (D'Alema contro Veltroni, Franceschini contro Bersani, Ferrero contro Vendola).

Quelli che dovrebbero informarci pensano solo ai loro contratti.

E i cretini confondono il diritto d'informazione col contratto di Travaglio; l'esilio di Pertini con l'editto bulgaro contro Santoro.

Che fortunato .....

gians ha detto...

Caro Garbo, è curioso quanto dice il tuo amico spagnolo. Pare la sintesi del fatto che tutto mondo è paese, se giri quella mail al premier, si convincerà definitivamente d'essere di gran lunga il miglio primo ministro d'Europa. ;)

gians ha detto...

Lanza, certo che per riuscire a fare uno scoop dopo tanti mesi dalla data dello scandalo significa che chi poteva farlo per tempo non lo ha fatto.

gians ha detto...

Mp bello, splendido gioco di parole, sarebbe stato il giusto titolo per il post. ;)

gians ha detto...

Cara Tess, giunti a questo punto qualsiasi giornalista mi sta bene, il coro era davvero troppo sbilanciato sui bassi.

gians ha detto...

Sam, alcuni intendono il plurale di giornalismo, ma fedelmente di parte. ;)

gians ha detto...

Daniele, potrai di certo vederla in differita, che ha ha fatto il Genoa, sai mi sta simpatico per via dei colori della maglia. :)

gians ha detto...

Dilwica, ieri mentre stavo a cena con mio padre ospite a casa mia, anche lui faceva la stessa osservazione. da parte mia non mi pare d'aver visto cambiamenti, magari è solo un pò più attento nel condurre in modo più pluralista possibile. Grazie e benvenuta/o

gians ha detto...

caro Arci, nel post ho lasciato intendere che il diritto all'informazione nel nostro "paese" non mi pare poi tanto a rischio, esiste semmai una penuria di giornalisti che sappiano fare il proprio lavoro.

Arci ha detto...

appunto, e meno lo sanno fare più anelano il contratto. E i cretini pensano che la libertà d'informazione si ottenga con un contratto a Travaglio. ;)

il mio nome è mai più ha detto...

Concetto giustissimo: la libertà d'informazione non è in pericolo, ma c'è penuria di giornalisti con la G.
Vi posso sposare entrambi?

ps.
Tranquillo, sposo anche le donne. :-)

gians ha detto...

Caro Arci, del contratto di Travaglio mi pare si sia concordi che non ci può fregare di meno. Sai che ti facevo meno brizzolato.? ;)

gians ha detto...

Enne cara, tu non hai letto che dice oggi Ratzinger, le famiglie allargate non crescono bene i propri figli, immagina che succederebbe in una nostra ipotetica unione. :))

Mk ha detto...

Io non l'ho visto.In controtendenza sempre.Ho leggiucchiato qui e lì i commenti ,le critiche e anche mia madre mi apostrofa meravigliata "Ma come?Non l'HAI VISTO?""no".
ma perché è obbligatorio?:)))

Arci ha detto...

sono stato dal carrozziere e mi sono fatto metallizzare la chioma, che però è tutta mia ;)))

gians ha detto...

Moni cara, spero tu abbia fatto qualcosa di meglio, non ci voleva molto del resto. :)

gians ha detto...

Arci, sei bello come sei, io del resto posso tranquillamente concorrere. :)