La polemica con la "P"minuscola di pasta poteva lasciarmi indifferente è così è stato sino a quando, qualcuno ha dato dell'omofobo a chi, semplicemente vende pasta, e i suoi spot, li vuole indirizzare alla stragrande maggioranza di famiglie acquirenti. Questa mattina, in barba ai boicottaggi, mi sono riempito un carrello di pasta della nota marca, solo per solidarietà verso colui che a torto o ragione ha espresso un suo pensiero.
venerdì 27 settembre 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
14 commenti:
Ragionamento condivisibile, Gians.
Tuttavia, io non me la sento di stare - seppur per accidente - dalla parte di chi considera un boicottaggio una lesione della libertà di espressione.
Risultato? Come ho scritto brevissimamente (ed ermeticamente) da me: non so più che pasta preferire.
Fanculo tutti. Viva il riso.
Gians, mi tocca tornare da te per dissentire? No so come sia iniziata questa polemica, e quale sia stato l'input di esordio del Guido Barilla, ma non l'ho trovato di buon gusto.Chissenefrega della stragrande maggioranza delle famiglie italiane, molte delle quali ipocrite. Detto questo, in Puglia abbiamo una buonapasta che non ha nulla da invidiare alla Barilla.
Però, ecco, è bello sapere che siamo tutti ancora qui, senza esserci davvero. :**
Guarda Marcoz, il mio post potrebbe anche essere letto dalle comunità LGBT (orribile sigla, pare la certificazione del tavernello) come un suggerimento -magari non gradito- per una semplice ragione: Se loro ritengono più utile boicottare anche legittimamente, mezze penne e merendine, piuttosto che manifestare le loro richieste sotto palazzo Chigi, facciano pure sono cazzi (e per non discriminare) e vagine loro.
Nico, dissenti pure in totale relax. Probabilmente l'uscita di Barilla è dovuta alle dichiarazioni della Boldrini di cui ho parlato nel post precedente. Riguardo al "chissefrega" ci sto, è una tua opinione, personalmente faccio parte di quelle famiglie e ti dirò, non è poi tanto male stare a tavola con mio figlio e farsi "servire" a tavola, ben sapendo però che prima di questo, ci si è presi cura del figlio/ della casa/ del lavoro/ si è apparecchiato la tavola e via di seguito. Non si tratta di ipocrisia ma di organizzazione familiare, ognuno mette a disposizione le sue capacità migliori, quest'ordine potrebbe essere anche invertito, si tratta in definitiva di collaborazione.
Sai perché alle donne non serve l'ombrello? Perché tra cucina e camera da letto non piove!
Sai invece perchè a qualche uomo potrebbe servire? per il manico!
Mi sa che non l'abbiamo capita...
Scusa Ugolino, probabilmente no, anzi sicuramente. Il guaio è mio, è così tanto tempo che non leggo che mi sfuggono le sfumature, per questo ho messo in moto la contraerea al primo bagliore. Mi scuso, e per capire meglio ti chiedo di spiegarmi il primo commento, come si farebbe con un bambino.
Occhio, ho detto "non l'abbiamo capita", e non "non l'hai capita", a voler dire che l'incidente è stato involontario.
Io ho sbarellato a quel "servire" che sento ancora come intollerabile; ho scritto senza pesare le parole ed il risultato è questo.
Penso e spero se ne possa parlare ancora serenamente.
Ugolino, come sai, non sono mai stato un fulmine della scrittura italiana, speravo che quel "servire" scritto tra virgolette potesse essere interpretato come parola inadeguata e intollerabile anche da parte mia. Sarò sicuramente disponibile a cercare assieme a te, sinonimi che non ci facciano aggrovigliare su una singola parola piuttosto che su un più ampio contesto.
Guarda mi son talmente incazzata per l'uscita della Boldrini che il signor Barilla non mi ha fatto neanche il solletico.
Irriducibile Gians. Oggi vedendo gli aggiornamenti dal mio defunto blog mi son resa conto che siete rimasti in tre a scrivere.E ho sorriso;)
Cleide, bentornata, e si che sono irriducibile, non certo con la frequenza di prima ma lascerò la mia agenda personale nelle mani di qualche paguro del web.
sei decisamente più assiduo di me, lo devo riconoscere (-:
Posta un commento