martedì 24 maggio 2011

Vanna Marchi è molto meglio




Premettendo che Ricci e il suo staff non mi sono mai garbati - lo stile inquisitorio a senso alternato con cui conducono un programma- devo tuttavia ammettere che qualche colpo a segno lo mettono. Qualche anno fa Ricci si accanì contro Vanna Marchi & Co, facendola, a torto o ragione, indagare e incarcerare per reati alla fine riconducibili all'abuso di credulità popolare: in pratica è in carcere per aver fatto fessi dei fessi che già lo erano. Questa volta però il caso è diverso, infatti è stato rinviato a giudizio un belloccio, tale Edoardo Costa che, mettendoci la faccia chiedeva soldi per una associazione no-profit da lui stesso fondata, presieduta e guidata, e che, come da statuto, avrebbe dovuto sostenere progetti in aiuto dei bambini più bisognosi, cosa che non è capitata e anzi al Costa si contestano circa 500mila euro mai erogati. Non saprei per quale ragione Ricci si sia messo contro Costa, ma ha fatto bene, speculare su dei fessi come sul caso Marchi è un conto, farlo alle spese di bambini già provati dalla fame è altra cosa.

4 commenti:

Alberto ha detto...

E Lourdes? Se non è credulità popolare quella.

impollinaire ha detto...

mi sorprende questo concetto, che ritrovo spesso, in base al quale se uno è fesso si merita di essere gabbato, mi parrebbe un'idea poco di sinistra, ma sicuramente sbaglio... mah io continuo a stare con gli ignoranti... così avevo voglia di farti un po' il culo, abbi pietà di un povero vecchio retrogrado e soprattutto fesso, un abbraccio

ps ehi gians hai dei numeri da giocare al lotto?

Tess ha detto...

nel caso della Marchi, doveva trattarsi proprio di disperati. il caso costa è diverso, ancora più subdolo perché sfrutta la sensibilità di alcune persone sulle questioni dell'infanzia povera da aiutare

nico ha detto...

Quel mascellone, che mi è sempre stato sulle balle, faceva anche "l'atttore".