Le parole sono importanti sempre. Ma importantissime quando servano a descrivere situazioni che sono difficili da gestire e proprio per questo esigono di essere definite con particolare rispetto per cose e persone. A cercare le parole giuste in queste ore ci prova Nichi Vendola, che riunito il coordinamento nazionale del partito Sinistra Ecologia Liberta' a tempo di record (è composto da circa tre persone) diffonderà un documento d'intenti ossia: organizzare una manifestazione con l'ala pacifista "Aiutati che il Ciel ti Aiuta" oppure se tentare ancora la via del negoziato suggerita dalla frangia pacifista "Caro amico ti scrivo". L'unico ad avere le idee chiare in questo momento, pare essere Gasparri che, sul tigì uno delle 13.30 in riferimento alla Francia dichiara: "L'interventismo di alcuni non può avere ripercussioni solo sull'Italia. Non vorremmo infatti che a qualcuno, a conflitto risolto, restasse il controllo del petrolio e a noi l'invasione di clandestini". Tutto chiaro? Gasparri, con un semplice uso delle parole a cazzo di cane, ha illustrato quale sia il vero intento. Altro che parlare di diritti umani: N'to culo i diritti umani.
domenica 20 marzo 2011
Pacifismo all'italiana
Le parole sono importanti sempre. Ma importantissime quando servano a descrivere situazioni che sono difficili da gestire e proprio per questo esigono di essere definite con particolare rispetto per cose e persone. A cercare le parole giuste in queste ore ci prova Nichi Vendola, che riunito il coordinamento nazionale del partito Sinistra Ecologia Liberta' a tempo di record (è composto da circa tre persone) diffonderà un documento d'intenti ossia: organizzare una manifestazione con l'ala pacifista "Aiutati che il Ciel ti Aiuta" oppure se tentare ancora la via del negoziato suggerita dalla frangia pacifista "Caro amico ti scrivo". L'unico ad avere le idee chiare in questo momento, pare essere Gasparri che, sul tigì uno delle 13.30 in riferimento alla Francia dichiara: "L'interventismo di alcuni non può avere ripercussioni solo sull'Italia. Non vorremmo infatti che a qualcuno, a conflitto risolto, restasse il controllo del petrolio e a noi l'invasione di clandestini". Tutto chiaro? Gasparri, con un semplice uso delle parole a cazzo di cane, ha illustrato quale sia il vero intento. Altro che parlare di diritti umani: N'to culo i diritti umani.
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18 commenti:
anche senza amore per la dietrologia è evidente che la frenesia di Sarkozy non può che far pensare ad interessi petroliferi.
La peggior figura la fa Obama, che dichiara guerra quando è in visita in Brasile. E' chiaro che vi è stato trascinato.
Arci, il sospetto dell'interesse economico ci stava e rimane lo spettro di ogni intervento militare ovunque oltre alla sabbia, oltre le persone vi è il petrolio. Sentirselo dire così a chiare lettere, tuttavia dovrebbe mettere in imbarazzo anche quei pochi romantici che credevano in una azione in sola difesa del popolo libico, ma ci sta poco da fare con chi non vuole vedere.
Post acutissimo.
credevo fosse Neri Marcorè... ;)
WW
Condivido. Vendola , che vorrei votare, non è vero uomo di sinistra.
Invecedi stare dalla partre di chi lotta per la libertà, se ne lava le mani.
Lucas, grazie ma non faccio altro che tenere le orecchie aperte e riportarlo qui anche in malo modo. :)
Ww, ti riferisci a Luca? :)
Baule, la foto l'ho scelta pensando a lui. :)
Su questa guerra è stato tutto detto... mi preoccupa di più la prossima...
http://notiziedelfuturo.blogspot.com/2011/03/dichiarata-guerra-ad-amauroto.html
veramente pensavo a Gasparri...
(non ho capito l'allusione)
ciao
WW
Notizie, esercizio divertentissimo il fanta-giornalismo ma ci si deve andare cauti.
Ww, non ci sta alcuna allusione, più semplicemente ero scollegato per conto mio. :)
L' Italia volta faccia, prima i baciamani e poi le bombe. Non credo ci sia nessuno che crede alla favoletta di proteggere un popolo oppresso, infatti mi pare che nessuno si affanni a parlare di diritti umani.
Sposo Flyhigh. Da sempre mi chiedo perchè nessuno intervenga in aiuto dei paesi poveri, che nulla hanno da offrire come bottino.
Su Vendola hai detto tutto.
Per quanto mi riguarda è solo un'icona pop: un parolaio buono per un musical.
Fly, ripiombo solo ora sul mio stesso blog. Sono parzialmente d'accordo su quanto dici se non in linea di massima e cioè la necessità d'avere una linea che della politica estera non nè faccia solo una questione economica.
Nico, ben ritrovata, "eddire" che sul Vendola a volte ci siamo espressi in modo meno negativo. L'evoluzione è cosa buona e allo stesso tempo sconvolgente.
ma se non hai una politica estere con i controcoglioni, è chiaro che poi ti arriva il primo che passa e cerca di metterti da parte, mi sembra abbastanza logico in un mondo che si muove solo ed esclusivamente dietro agli interessi economici/finanziari
Tess, quasi viene da rimpiangere Andreotti.
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