Ognuno dispone della sua vita come gli pare, poi da giovani convinti di possedere il bonus vita mica ci si pensa alla morte. Chi non ha mai commesso una cazzata, così, solo per farsi belli? Se prima -faccio un esempio- si rischiava l'osso del collo sgasando e impennando con la propria motoretta in una via affollata del centro, per poi sentirsi dire: "minchia che manico o in alternativa ma guarda questo imbecille" ora le vie e le piazze divenute virtuali pretendono di più. Chi se lo guarderebbe un deficiente che su YouTube scorrazza su una vespa special? nessuno. Molto meglio quindi il Metro-surfing, ultima moda dei giovani moscoviti ma non solo, che con telecamere attaccate alle loro "teste" saltano sui treni della metro e, tenendosi stretti, sfiorano con il corpo le pareti dei tunnel. Ci sta da scommetterci che tale moda arriverà anche in Italia, i giovani italiani non gradiscono essere da meno rispetto ai loro coetanei europei, sono ancora più conformisti. Per fortuna le nostre metro sono poche, lente e sconquassate, magari non ci lasciano le penne.
A loro la parola e la voce...
5 ore fa
8 commenti:
sembra comunque un gioco più intelligente dei "Pacchi"
a quell'età la morte non è all'ordine del giorno
OT
un abbraccio forte
lascio il blog (lo cancello)
per stanchezza, essenzialmente
buone cose, mon ami
Nicoletta
Rip, di certo più emozionante.
Arci, come diceva un vecchio e saggio cantautore, a quell'età si è stupidi davvero.
Nicoletta, sei libera di farlo, ma permettimi una domanda: cancellandolo cosa "rincorri", l'azzeramento del tuo pensiero fino ad ora espresso, perchè anche da te ritenuto poco importante, oppure un non volerti più concedere a dei lettori poco attenti?
non voglio lasciare tracce, anche così personali, di me
tutto qui
tu mi hai letta
resterà un lieve sentore, spero piacevole, di me
un bacio
N.
Ww, aspetta che ti sto scrivendo un post..
Posta un commento