mercoledì 3 novembre 2010

La coscienza come una testa di pesce




"Puliamo la spazzatura nelle nostre coscienze, non solo nelle strade" Questa la riflessione papale di oggi. Ma dico io; non sarebbe possibile per esempio fare entrambe le cose contemporaneamente? usando un minimo di "locura" suggerita da un caro amico, si potrebbe scendere in strada e urlare al vicino d'appartamento, con tutta la gioia che si ha in corpo, d'essersi trombati la moglie sulle scale, mentre la si aiutava a portar in strada il sacchetto dei rifiuti, si immagini tutto questo su scala nazionale almeno una volta alla settimana in ogni strada italiana. Si rischierebbero le baruffe questo è vero, ma vuoi mettere quante coscienze sarebbero davvero ripulite, e quanta più attenzione ci sarebbe in generale nelle famiglie, tra chi dei due, deve occuparsi della spazzatura?

9 commenti:

Arci ha detto...

essendo meno esigente del Papa, mi accontenterei che si pulissero le strade.

amatamari© ha detto...

Adesso capisco perchè il mio compagno vuole portare sempre giu' lui la spazzatura...
:-)

Luca Massaro ha detto...

E con la differenziata c'è spazio per entrambi i partner.

AlterEgo ha detto...

nella tromba delle scale...

Gians ha detto...

Arci, capisco.. ma sono sono certo che volendo potresti entrare nell'intimo del post: sono certo sei capace di farlo. Non fare lo gnorri.

Gians ha detto...

Ama, e tu accompagnalo: credimi è qualcosa che unisce.

Gians ha detto...

Luca, io preferisco differenziare il cartone: sull'umido i tiro indietro, ho lo stomaco fragile.

Gians ha detto...

Alter, ecco se ti dico che ho evitato il parallelo potrei apparire bugiardo. :)

Alberto ha detto...

A turno, si dovrebbe fare a turno.