Nella mia personale hit parade di quisquilie, ossia l'assoluto menefreghismo nei confronti di usi e costumi, mode e tendenze italiche, a pari merito direi che i programmi della De Filippi e Il grande fratello occupano il secondo gradino del podio. Al primo posto incondizionato, viene invece il calcio, specie quello nostrano. A questo proposito, solo pochi giorni fa, il mio amico Mario, storico magazziniere del Cagliari, mi raccontava delle sfacchinate su è giù per gli stadi di tutta Italia, ma che lui era felice così, e non si lamentava di nulla. Mi è parso quindi doveroso riportare questa notizia nazional-popolare sicuro che i giocatori di pallone, avranno il loro bel contratto rinnovato, non sia mai che facciano la fine dei precari.
venerdì 10 settembre 2010
Vi prego, scioperate a vita
Nella mia personale hit parade di quisquilie, ossia l'assoluto menefreghismo nei confronti di usi e costumi, mode e tendenze italiche, a pari merito direi che i programmi della De Filippi e Il grande fratello occupano il secondo gradino del podio. Al primo posto incondizionato, viene invece il calcio, specie quello nostrano. A questo proposito, solo pochi giorni fa, il mio amico Mario, storico magazziniere del Cagliari, mi raccontava delle sfacchinate su è giù per gli stadi di tutta Italia, ma che lui era felice così, e non si lamentava di nulla. Mi è parso quindi doveroso riportare questa notizia nazional-popolare sicuro che i giocatori di pallone, avranno il loro bel contratto rinnovato, non sia mai che facciano la fine dei precari.
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16 commenti:
anche i ricchi scioperano
poverini...mi fanno quasi pena (leggasi schifo, ma senza quasi)
Lo sciopero è una cosa seria. Qui si vuole non giocare ma beccarsi comunque uno stipendio. Questa è un'offesa a scioperi e serrate. Con il rispetto del professionismo dei calciatori.
Spero non ti offendi se non leggo la notizia che oggi distrattamente ho sentito annunciare in tv - la voce ha raggiunto il mio apparato uditivo e quel minimo di residuo sonoro è arrivato all'area linguistica e si è trasformato in senso compiuto.
Ho realizzato che qs signori si permettono di parlare di sciopero - e con questo intendo anche l'uso del termine non solo l'atto dell'astenersi dal loro operato.
Ma non riescono ad astenersi dal prendere a calci qualcosa, evidentemente.
C'è però qualcuno che si distingue dalla normalità:
http://www.facebook.com/note.php?note_id=143070112402150&id=104262376281867&ref=mf
Enzo49
Indigna, eh? Soprattutto se si considerano i problemi veri. Ne avevo sentito parlare anch'io. Con sconcerto.
Secondo te saranno precettati?
Visto che le partite di calcio hanno ormai la valenza di servizio pubblico essenziale.
Arci, non si capisce bene contro che cosa.
Ww, immagino tu non sia una abbonata alla squadra della tua città. ;)
Leo, il rispetto è dovuto a chiunque, ma in certi casi lo si deve pure meritare.
Ama, ti capisco, anche io sono rimasto stupito e sconcertato dall'uso improprio di un diritto fondamentale quale è lo sciopero.
Enzo, intanto grazie per il contributo e per il tuo commento, certo che, è vero che non si deve mai generalizzare.
Nic, bentrovata, si indigna e pure parecchio.
Efesto, tutto è possibile attorno a quel mondo lavorano migliaia di altre persone che naturalmente in quel giorno starebbero a spasso.
in quella classifica horror , per me vince sempre la De Filippi a mano bassa
a me basterebbero altre due partite di tennis come quella di stasera tra Djokovic e Federer per dimenticare per sempre il calcio. Buonanotte.
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