mercoledì 29 settembre 2010

Mmm che caos





Grazie a formidabili informatori assoldati da me medesimo, sono riuscito ad avere in esclusiva alcuni stralci di confabulate tra parlamentari di ogni bandiera, prima del fatidico voto di fiducia al governicchio Berlusconi. Ecco per esempio Pierferdinando Casini parlare con uno dei fuoriusciti: "Sei tu che devi aderire al mio", "Sì, ma solo dopo che tu hai aderito al mio", "Aderisci prima tu", "No, aderisci prima tu", "Io aderisco solo dopo che ha aderito lui", "Perché non dici di aderire a tua sorella? Le animate discussioni politiche coinvolgono pure Veltroni che ha deciso di uscire dalla componente democratica del gruppo riformista e di fondare una componente riformista del gruppo democratico. Consci della grave responsabilità che pesa sulle loro spalle i parlamentari di sinistra si sono aspramente divisi anche su molti aspetti della vita in transatlantico. Netta spaccatura, ad esempio, sulla proposta di introdurre alimenti Ogm alla Bouvette, che permetterebbero una riduzione di costi sul vettovagliamento. La sinistra radicale invece giudica più che sufficiente il tradizionale carico stabilito a metà dell'Ottocento dal primo governo D'Azeglio: 30 agnelli al mese, 20 galletti ruspanti, un quintale di farina e sei trecce d'aglio.

18 commenti:

Arci ha detto...

l'aglio, caro compare, può essere utile contro i vampiri che succhiano sangue ai lavoratori, fingendo di rappresentarli, e voti agli stupidi che ancora li seguono.

frine ha detto...

però, così a occhio, quell'aglio mi sembra troppo per gli agnelli e i galletti.
P.S. più costruttivo parlare di cucine, Gians

AlterEgo ha detto...

so della proposta di inserire nel menu la quaglia, onde consentire il fatidico salto...

Gians ha detto...

Caro Arci, ti racconto un aneddoto: ci stava una mia zia che ogni qualvolta i suoi nipoti fossero anche lontanamente sfiorati da ingiuria o offesa, suggeriva letteralmente di:"ficchiddu un allu in culu" Lei era la mia cara zia Elvira, l'unica persona che abbia mai conosciuto, capece di una simile sintesi. La sua frase tradotta significherebbe: ficcagli un aglio nel culo. Devo dire che questo episodio poco ha a che vedere, ma l'aglio è cosa certa, è condimento da usare con cautela. ;)

Gians ha detto...

Frine cara mia, a proposito di cucine, io sto ancora pagando la mia, le ultime rate mi scadono a breve. Credimi, non si tratta manco di una Scavolini e potendo, arrivati a certi livelli di potere, sceglierei altre marche.

Gians ha detto...

Alter, a questo punto la fantasia può prendere piede. La quaglia è ottima imbottita! questi sono i post che prediligo. :)

Tess ha detto...

l'aglio soprattutto, è indispensabile lì

Gians ha detto...

Tess, secondo me pizzica!

Efesto ha detto...

Chi se l'è aggiudicato l'appalto della colla?

Gians ha detto...

Efesto bella , ma ti pare l'ora di fare certe domande? a parte che non connetto, e la colla quasi l'aspirerei come un tossico -ahimmè- delle favellas, dopo un bacio fatti capire meglio.

frine ha detto...

Ti puoi sempre fidanzare con qualche presidente di Camera, è un modo sbrigativo per avere, gratis, cucine realizzate nei paradisi fiscal sparsi per il mondo!

impollinaire ha detto...

ma da quant'è che soffri di grafomania?

fioredicampo ha detto...

Come Alterego proporrei la quaglia...

Anonimo ha detto...

mangino pure il c...o che vogliono, l'importante è che il magna-magna si fermi lì (magari così fosse)

(scusa Gians, ma non ne posso più di questo parlamento e non posso neppure andare al nobday2...mi sento in camicia di forza, tra un po' scoppio)

Gians ha detto...

Frine, dovesse capitare, sarai la mia testimone. ;)

Gians ha detto...

Imp, dici che sto esagerando? rassegnati, ancora questo è poco.

Gians ha detto...

Fiore, va bene ama almeno che sia imbottita.

Gians ha detto...

Ww, conosco decine di persone pronte a togliertela.. dico la camicia. :)