sabato 4 settembre 2010

Fuoco amico




Ci siamo quasi. Domani dopo l'intervento di Fini a Mirabello, la destra italiana capirà che è effettivamente possibile governare e opporsi allo stesso tempo, purché il dosaggio tra i due ingredienti siano sempre in armonia. Il futuro dirigente ideale del Pdl potrà quindi essere un colonnello di An che, sia stato almeno per qualche giorno anche un ex partigiano, frequenti i salotti buoni del bilionare, ma che in autunno sia pure in grado di preparare le molotov per le manifestazioni di piazza. Diceva John Galsworthy: esiste una sola regola per gli uomini politici di tutto il mondo: quando sei al potere non dire le stesse cose che dici quando sei all'opposizione. Se ci provi, tutto quello che ci guadagni è di dover fare quello che gli altri hanno trovato impossibile.

8 commenti:

Arci ha detto...

Fini è un cialtrone, si è suicidato ... per impazienza.

Gians ha detto...

Caro Arci, mi pari pigro in questo pensiero. Non credi che serenamente, una persona, per quanto scaltra politicamente, possa per una volta indignarsi? La malizia non è a senso unico.

Nardi ha detto...

Sembra che domani sapremo finalmente di che colore era il cavallo bianco di Napoleone.

nicbellavita ha detto...

Onestamente Fini mi ha deluso, Gians. E non per la sua opposizione al conducator.
No.
Io non gli ho mai perdonato di aver aderito al "partito del predellino" dopo essersi giustamente indignato.
Questi voltafaccia, usuali per i politici, per me sono incomprensibili e un tantino disgustosi.
Notte. -__-

Zelda ha detto...

sono d'accordop con Nico, ma non riesco anon provare 'simpatia'(molto fra virgolette) per lui, dal dito puntato contro Berlusconi in poi.

Gians ha detto...

Fra, il cavallo sta ancora nel box, e scalpita. :)

Gians ha detto...

Nic, oramai vago tra un pigro populismo e un non più sano ottimismo. Dobbiamo prendere coscienza che la nostra classe dirigente è oramai da sostituire in blocco.

Gians ha detto...

Zelda, bentornata, quanto dici è verosimile, in tanti anche nella sinistra hanno applaudito questa svolta, che però alla fine mostra i fatti come sono, ossia una voglia da parte di Fini, non di bloccare il B. sui procedimenti ad personam, ma ribadire allo stesso B, che lui è il "nuovo" che avanza.