"Il divieto non significa necessariamente astensione, ma la pratica sotto forma di trasgressione"
In un post del caro Egine, raffigurante il capolavoro di Raffaello "La scuola di Atene" si legge dalle labbra di Aristotele (Albimar) : "Egine che ne pensi della regina dei narcos?" Platone (Egine) risponde: "Caro Albimar quando partiamo?" Devo ammettere simpaticissima immagine, ma che come risultato, ha ottenuto un solo commento; il mio. Che affronto, tale immagine per il sig, Albimar avrebbe dovuto scuotere le coscienze di ogni blogger sano di mente e soppratutto quelle più "trasgressive" come la sua. Uno che ha capito tutto in materia, figuriamoci, è stato fotografo pubblicitario per l' Amaro Montenegro, ma che al mio commento incomprensibile e sgrammaticato (come lo definisce lui) : "Gran bella gnocca, ma non è questo che volevo dire, nel tuo volo pindarico." perde le staffe e dichiara: "I tuoi lettori non conoscono l'aurea legge del soggetto-verbo-complemento oggetto ma si esprimono con suoni, dittonghi,mugugni, mai una frase intera che comprenda l'assunzione di responsabilità di dare un'opinione. In questo nostro caso l'argomento non li sfiora neanche perchè non possono capire il peccato essendo essi dei prodotti che non conoscono la bellezza insuperabile della trasgressione. Poveretti, non sanno cosa si nasconde dietro. la faccia della Regina.". Caro Egine, non lo faccio mai, quindi scusa queste righe, posso anche essere sgrammaticato (?) ma farmi definire un poveretto non mi sta bene. Responsabilmente, mi sento quindi di dover mandare a cagare il tuo amico. Magari, per spiegare a tutti noi come essere trasgressivi, la farà in Piazza Duomo o in Via Monteleone, scelga lui, detentore della bellezza insuperabile per la trasgressione. Io continuerò come diceva Epicuro, a non astenermi, ma anche a non sbandierare i miei record.
23 commenti:
io sono per la libertà di mandare a cacare (da noi a Napoli si scrive con la c).
;)
gians hai detto quello che dovevi dire ma potevi farlo
anche da me e soprattutto direttamente ad Albimar,
ti assicuro che non v'è nulla di offensivo nel
poveretto, fa parte del lessico per cose di nessuna
importanza come i nostri post.
Arci, non sarà certo una "c" a a far distinzioni. Chi scrive e si assume le responsabilità di quanto dice, non fà sottigliezze, i paguri invece, vivono dei gusci.
Gians, la gente ho perso il sense of humour
Egine, potevo rispondere direttamente a chi? non mi pare che Albimar abbia uno spazio web in cui si esprime, altrimenti non avrei esitato a dirgli quanto ho scritto quì da te, non lo ho fatto, per non alimentare un post dipendente da un pensiero idiota e per me offensivo. Scusami se al pari di Albimar ritengo ogni tuo post degno di importanza.
Gians, ma chi crede di essere Albimar???
Metro, esatto, ma nel caso specifico, la spocchia prevale sull'umorismo, persone "vissute" convinte d'esser navi scuola, da cui io mi allontano.
Efesto, ti prego di non badare al soggetto, concentrati sul complemento oggetto.
Gians, i miei ricordi di analisi logica lasciano veramente il tempo che trovano.
Ma siccome sono tua amica, non posso che essere sgrammaticata!
Chi si vanta di trasgredire è sempre un reazionario.
Efesto, sono felice d'aver compagnia, sapevo di non esser l'unico.
Grimilde, hai letto di fretta o cosa?
Caro Gians, magari il testo dell'albimar non era granché, incomprensibile il suo sfogo. Ma altrettanto incomprensibile è la tua risposta qui. Qui giochi in casa. Non è molto corretto. MI pare un modo per farsi consolare dai tifosi. Potevi rispondere lì, come ho fatto io, e sarebbe stato più comprensibile. Qui non mi piace.
Mi riferivo ad Albimar.
Puo darsi che Io abbia una comprensione sgrammaticata.
Gds, caro Paolo, a mio parere, le cose non stanno così per una semplice ragione. Il sig. Albimar non ha un suo luogo dove scrivere, (lo fa tramite Egine) un modo subdolo, infatti mette in gioco un suo amico, e prima ancora di esprimere un suo pensiero, usa un canale non suo. A questo modo di fare, permettimi di rispondere sulle mie pagine, non senza osteggiare qualsiasi genere di tifo.
Grimilde, può esser invece che a volte si deve leggere tra le righe.
Che ha successo?
Ho arrivata tardi e non son capito niente.
Chi e questo signore che fa le foto ha una bottigia e celà con te?
A ragione Metro: siamo persi il senso dell'umorismo.
Notte, amico.
Non ti curar di lor...
Ops, cosa leggo...
Penso però che passata la notte non si debba tornare sulle incazzature del giorno prima. Di solito per me faccio così. Quindi mi asterrò (anche se forse potresti intuire ciò che penso).
Hai già preso il caffè?
Io lo sto facendo adesso.
Un bacio e buona giornata, se possibile.
Enne, hai la tastiera inceppata o come me stai sgrammaticandoti? :))
Capa, sei gentilissima, anche io chiaramente ho già scordato tutto. Buona serata.
La seconda che hai detto. :)
Ti capisco, capita anche a me; sto ancora rimugginamdo su una risposta stronza che ricevetti commentando in un blog familiare.
Tu hai fatto outing, ed hai fatto bene. Egine è saggio e sa valutare con equilibrio, contaci.
Ugolino, nella routine quotidiana siamo quasi tutti stronzi, tra amici ci si indica unto per punto i motivi.
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