I Nicchi erano considerati dagli investigatori la più feroce delle famiglie emergenti. Strozzavano i nemici a mani nude e per sfregio disturbavano il funerale raccontando barzellette a voce alta. Legatissimi alle tradizioni, e da sempre devotissimi a Maria SS. dei Miracoli legarono un patto di sangue con i Vendola però dissolto quando, passando dal business del calcestruzzo per pilastri tombali, alla cocaina, il fatturato passò da 100 euro a sepoltura, a un milione di euro calcolati a naso. Una faida terribile, i Nicchi contro i Vendola, insanguinano da allora il paese, poco più di un centinaio di persone. Le esecuzioni avvenivano per sorteggio. Da questa faida, cercò di trarre vantaggio un clan emergente. I noti Calogero, poco accreditati dai vecchi del paese, sono infatti composti da un solo membro, Calogero Calogero, che è scapolo, non ha famiglia ed è ateo. "È la fine della mafia" annuncia scuotendo la testa il più anziano di loro.
domenica 6 dicembre 2009
Faide terribili
I Nicchi erano considerati dagli investigatori la più feroce delle famiglie emergenti. Strozzavano i nemici a mani nude e per sfregio disturbavano il funerale raccontando barzellette a voce alta. Legatissimi alle tradizioni, e da sempre devotissimi a Maria SS. dei Miracoli legarono un patto di sangue con i Vendola però dissolto quando, passando dal business del calcestruzzo per pilastri tombali, alla cocaina, il fatturato passò da 100 euro a sepoltura, a un milione di euro calcolati a naso. Una faida terribile, i Nicchi contro i Vendola, insanguinano da allora il paese, poco più di un centinaio di persone. Le esecuzioni avvenivano per sorteggio. Da questa faida, cercò di trarre vantaggio un clan emergente. I noti Calogero, poco accreditati dai vecchi del paese, sono infatti composti da un solo membro, Calogero Calogero, che è scapolo, non ha famiglia ed è ateo. "È la fine della mafia" annuncia scuotendo la testa il più anziano di loro.
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14 commenti:
Calogero Calogero sarà per caso parente di Alessandro Alessandro, il pianista sfigato di Marta Flavi (prima che Maurizio Costanzo li sfrattasse da canale 5 per rimpiazzarli con la quarta moglie ed i suoi innumerevoli amici)?
A volte i tuoi post sembrano vagamente surreali, ma l'idea degli assassini che per sfregio raccontano barzellette ai funerali delle vittime mi ha fatto sobbalzare sul letto (per le risate).
:-)
caro GIANS, stamattina ho introdotto nel mio ultimo post una fotografia dal colore illuminante ....
PS: ai funerali scorreggiavano pure? ;-)
ciao Gians, grazie per gli auguri.
berardo
Pensavo quasi che Calogero Calogero esclamasse: "Non c'è più la mafia di una volta".
Unernia, guarda, io casco dalle nuvole, tutto è possibile ma non ho la tua cultura televisiva. Mi fido di quanto dici. :)
Enne, spero di non mettere a repentaglio la durata del tuo materasso, che detto in questo modo e senza leggere prima il tuo commento, potrebbe indurre molti in errore. :)
Arci, ora mi precipito, per le puzze, tieni presente che quelli sono personaggi d'onore, non parlano manco dal culo. :)
capitano, e no. calogero tenta disperatamente di ricostituirla, ma per fare questo deve prima trovarsi moglie. :)
Bera, grazie a te e benvenuto.
i effetti, il mafioso single non si è mai sentito..
Mah..io penso che calogero calogero sia volato e Casablanca e si sia fatto operare,trasformandosi nel primo uomo donna della storia della mafia dando il via alla primo filone della mafia rosa.Sai, le quote....:)))
Zelda, impossibile, ai mafiosi serve una famigghia enorme. :)
Moni, e dire che ti immaginavo in quel di Gaeta, invece sei quì più grintosa che mai. :)
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