venerdì 2 maggio 2008

Gravità



Scrivere , si scrivere, con una musica che ti coinvolge, metti sia questa. Sono in orbita, la forza di gravità non schiaccia più i miei pensieri, vedo tutto quello che mi appariva tremendamente enorme allontanarsi, divenire insignificante, piccolo, sciocco, ridicolo. Galleggio, vedo gli altri fare altrettanto, tutto è assolutamente leggero, lascio sulla terra tonnellate di incomprensioni, diffidenza, odio,passione, amore, paure. Mi affaccio dal finestrino, vedo i terrestri, li vedo davvero piccoli. Provo a vedere anche me; sono li, un puntino tra tanti, cerco, mi dispero, insisto, sogno, amo, mi dimeno, ma non riesco; altri ci provano. Chiudo tristemente il finestrino, guardo dentro; ancora qui galleggiamo, una condizione uguale per tutti. Mi soffermo a pensare, che sulla terra, le condizioni minime per questo, debbano ancora crearsi. Creare, si creare..

28 commenti:

Anonimo ha detto...

Qual è la gravità se ti dico che non so come commentare un post di questo genere?

(bel pezzo) (la musica, intendo) (ma anche la tipa che suona nel gruppo)

Anonimo ha detto...

il cambio di prospettiva è spesso fondamentale per capire e affrontare i problemi; l'allontamento è ancora più utile; poi andare in orbita è il massimo!!
Quindi, caro Gians il motto deve essere: verso l'infinito ed oltre :-) (chissà se si riesce a combinare qualcosa)

ablar ha detto...

BENISSIMO!
evviva!
evvai con l'underground!
baci

(ballo!)

gians ha detto...

zero gravity, hai individuato l'unica cosa degna di nota di questo post, la tipa. :)

gians ha detto...

underground, molto underground... mi fai venire in mente un film di Albanese, dove lui cerca un disco.. :))

gians ha detto...

grazie mp, creare anche sbagliando, ma creare, ritengo sia indispensabile. Mi piace il motto. :)

Anonimo ha detto...

a proposito, mica ho capito che strumento tratta quella tipa del gruppo..

Anonimo ha detto...

non conoscevo, grazie.
(nulla si crea nulla si distrugge, tutto si trasforma)

Anonimo ha detto...

Non si può orbitare per sempre.
L'assenza di gravità è uno stato d'essere assolutamente temporaneo.
Il cambio di prospettiva è auspicabile ma deve necessariamente precedere l'agire.
Cuncetta dixit.

gians ha detto...

mp, a proposito di quanto dice marcoz, uno strumento credo lo suoni, e questo basta. La musica è piacevole. :)

gians ha detto...

parole sante emma, sante e fisico/chimiche, credo che nel nostro piccolo, creiamo tanto.

baci.

gians ha detto...

cuncetta, tutto orbita costantemente, non dimenticare che sono un uomo.

gians dixit. :)

Anonimo ha detto...

a proposito do gravità e orbite, se non l'hai già fatto, devi vederti assolutamente (questo è un ordine) il film Sunshine (2007). Mozza il fiato

gians ha detto...

bippina, eseguo, ti sembrerà strano ma quel film l'ho solo sentito. :)

babbo ha detto...

---gians, creare si creare va bene anche per me,ricorda comunque che si crea meglio coi piedi per terra, altrimenti
.
.
.
buon viaggio.
babbo

Anonimo ha detto...

Motori!

gians ha detto...

babbo, ti ricordo che le creazioni più importanti, quelle che riescono a modificare realmente gli stili di vita, partono sempre da dei sogni. :)

gians ha detto...

1ps, tira fuori le chiavi, mi pare le abbia in borsa. :)

Anonimo ha detto...

Tieni Gians:
http://farm3.static.flickr.com/2251/2462412562_ca88822fac.jpg?v=0
la foto la schiacciata io, il fiore no.

Notte.

Anonimo ha detto...

Il problema è la massa. Se non l'avessimo, la forza di gravità resterebbe un'innocua accelerazione.

Anonimo ha detto...

>Rip..IPUCS:
Il tensore metrico coniugato.

Anonimo ha detto...

Sarebbe carinissimo vivere in accelerazione, forse abbiamo bisogno di troppe chiavi, e quelle pesano

gians ha detto...

davide, mi hai dato un idea, credo che sullo spazio tempo un giorno ci farò un post!

ps il link è completo? non sono riuscito a beccarlo.

gians ha detto...

rip, ecco, esatta osservazione , infatti i pensieri non hanno una massa. :)

gians ha detto...

1ps, quanto è difficile alleggerirsi di tutto, a pensarci bene, quante inutili zavorre ci portiamo addosso, pregiudizi, una sorta di incapacità di liberarci dal buon senso, ci incatena anche quando non si vorrebbe.

Anonimo ha detto...

anche tanto immotivato bisogno di aderire a qualcosa

Anonimo ha detto...

L'uomo è un animale sociale, questo è il motivo, poi se sia giusto o no, dipende dalle circostanze..

gians ha detto...

cri, concordo pienamente con te, ma anche mp parlando di circostanze, mi ricorda che a volte non ci si può tirare indietro.