giovedì 31 dicembre 2009

L'egoismo della vecchiaia





Se penso al nuovo anno, lo vedo come una specie di instabile prosecuzione di quello vecchio, tanto mi sembra sdrucito il concetto di futuro. Poi ripenso ai miei anni non più da junior, e che questa doppia condizione certamente influisce sulla ormai scarsa esuberanza della mia fantasia: è come sentirsi al giro di boa, con la freschezza e l'ambizione lasciata allo start. Inversa è per fortuna la percezione del futuro dei ventenni -dimenticare d'esserlo stati è un reato- per i quali l'euforia, se non è appena cominciata, comunque è ancora piena di verginità e di promesse. L’egoismo è esattamente ciò che ci impedisce di farci contaminare dalle speranze giovani, e quindi l'invidia di non esserlo più. L’egoismo è controproducente alla base: indurisce e incattivisce. Riuscire a pensare al nuovo anno, anche come all’anno dei veglioni passati nei garage, all' argento vivo di chi ha meno anni di noi e meno cicatrici, ecco che ci si rallegra subito. Si sente la vita scorrere più vivace, si butta via qualche disillusione e anche il giro di boa pare meno faticoso. Un gagliardo fresco anno nuovo a tutti voi

martedì 29 dicembre 2009

Strilloni del.. bip




Sappiamo tutti che la possibilità di un attentato jihadista a Fiumicino piuttosto che a Malpensa come in ogni altro luogo del mondo, è possibile. Sarebbe bene, però, che le minacce di altro, tipo "Bruceremo Roma", o "l’Islam conquisterà il mondo", non fossero prese proprio alla lettera, e pubblicate a caratteri cubitali sui più diffusi quotidiani: se non per constatarne la ridicola prepotenza. Allo stesso modo, quando le Brigate Rosse annunciavano l’imminente crollo del capitalismo e la presa del potere del proletariato armato, non c’era persona sensata che prendesse sul serio l’ipotesi. La scia di sangue, fu lunga e la ricordo solo vagamente, ma la portata politica del terrorismo rimase sempre quella che era: l' azzardo di una ideologica di stretta minoranza. Visto lo scontro con il fanatismo islamista è soprattutto mediatico, come ben sanno anche i capi di Al Qaeda, occorrerebbe saper distinguere tra i proclami roboanti e il pericolo reale. Che è grande, ma non tale da far sospettare una Roma o Milano ridotta in cenere dall’Islam. Il peggio del repertorio verbale di Al Qaeda può tranquillamente trovare posto nelle pagine interne. Altrimenti, ogni strillone fuori da ogni edicola rischia di farci morire di crepacuore. Siate sereni.

domenica 27 dicembre 2009

Un post di pubblica utilità




Da amante del gioco degli scacchi, potrei mai accettare in regalo una scacchiera in cristallo? no! mai! Colgo l'occasione per scambiarla con qualcuno di voi interessato all'articolo. Fate i vostri giochi, no perditempo, ore ufficio.

giovedì 24 dicembre 2009

Il dono del pensiero




Tutto spesso si riassume in un pensiero, e badate bene il dono più strepitoso è essere coscienti d'averne uno. Avere un pensiero libero e autonomo, essere capaci di domarlo e donarlo a tutti, sempre consapevoli in ogni modo, che questo comporta diversi rischi. Nell' insicurezza sarebbe buona norma tenere per se, le proprie convinzioni, donare un pacco di cioccolatini, baci e abbracci. Il pensiero è un dono, non un'arma. A tutti auguro buone feste, prive di ipocrisie e colme dell'esatto contrario, a chi crede nel Natale o per chi invece ne è distante, mi basta che leggendo questo mio, battiate un piede a terra e siate felici.

martedì 22 dicembre 2009

Potere e volere




Naturalmente, potendo e volendo, uno può anche andare a farsi otturare un dente in Groenlandia. O a comperare il caviale direttamente a Oslo. O i bastoncini Findus, farseli portare dal capitano attraverso i navigli, perfettamente freschi inscatolati nel mare del nord. Ma se questo qualcuno è anche un autorevole esponente politico, magari non guasterebbe con il suo ruolo pubblico scegliere un dentista del suo Paese, così, tanto per rassicurare i suoi concittadini sullo stato dell’odontoiatria nazionale. Specie se questo esponente politico ha fondato buona parte delle sue fortune, e della sua propaganda, sull’eccellenza italiana, l’immagine italiana, lo stile italiano. Quanto all’ intervento di chirurgia estetica, è un’operazione oramai quasi ambulatoriale, e la chirurgia italiana è tra le più affermate (Parietti e altre decine di starlette dalle poppe in vendita qualche numero di telefono lo hanno sempre in borsetta) . Ma questa mia è un’opinione molto navigata, legata a desideri di sobrietà, e perfino aggravata dall’idea che il destino degli eletti non debba discostarsi più di tanto dal destino degli elettori. Ci sarà, all’opposto, chi considera una figata pazzesca andare a farsi otturare un dente in Groenlandia. E un invidioso chi preferisce il dentista sotto casa

lunedì 21 dicembre 2009

Articolo 15




"La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili"

sabato 19 dicembre 2009

Evoluzione




Nel mio involucro inizio a starci strettino, non sta al passo. L'ho redarguito più di una volta a seguito dei miei primi quarant'anni, ma lui nulla. Continua a farmi crescere peli ovunque, quelli delle sopracciglia per esempio, fino quasi a coprirmi la visuale. La mia mente inutilmente gli contesta. Dino, il mio barbiere gli accorcia di volta in volta, affinché io possa vedere. Dalle mie mie orecchie usurate, spuntano peli folti e avvinghiati, il mio barbiere Dino, con tanto amore ci da una sforbiciata pure li, affinchè io possa udire. Ho oramai grossi problemi pure con l'olfatto, i peli che spuntano dal naso non si contano. Il mio barbiere Dino, mi consola dicendomi: "almeno senti l'odore del pelo" e mentre gli tagliuzza, sono consapevole di rinunciare per la mia "estetica", pure a questo. Sul pube invece il pelo imbianca e il mio barbiere Dino, si rifiuta di metterci mano. Il pelo (nostra primordiale pelliccia) cari miei è un problema che ci affligge tuttora, tutto sommato non ci siamo ancora del tutto svestiti e io per primo, ci combatto. Si deve tenere alta la guardia, la bestia che alberga in me potrebbe avere la meglio, i miei sensi essere otturati da tutto quel pelo, che la natura mi ha dato in eredità fin dalla nascita. Gians rasati!

venerdì 18 dicembre 2009

Nuovi cartelli ministeriali




Il cartello recante l'iscrizione in tedesco "Arbeit macht frei" ("Il lavoro rende liberi") posto all'ingresso dell'ex campo di sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau, in Polonia, è stato rubato da ignoti. Il ministro Brunetta spergiura d'essere estraneo ai fatti.

giovedì 17 dicembre 2009

Ramazza e non fiatare




Cerco di dirlo così come mi viene, mi scusino eventuali pignoli o suscettibili. Leggere sulle prime pagine le parole "risulta illegittima la partecipazione dei fedeli ad eventuali nuove celebrazioni promosse da Milingo il quale rimane legato al solo obbligo del celibato" pronunciate in una nota della santa sede, a proposito dell' ex monsignor Emmanuel Milingo, mi suonano come: "d'ora in poi se vuoi scopare perlomeno stai zitto" Possibile che i preti eterosessuali o omosessuali che siano, in ogni caso notoriamente molti, non abbiano niente da dire a questa Chiesa spietata.

Clima d'amore


mercoledì 16 dicembre 2009

Offri il perdono, riceverai il condono




"Parlerò con lui come si parla con un fratello, al quale ho perdonato e che gode della mia sfiducia. Quello che ci diremo sarà pubblicato su "Il Giornale" e su "Chi"

lunedì 14 dicembre 2009

Cascioni




Tra i miei passatempi preferiti, figura di certo il gioco del biliardino. Unico difetto, si deve essere almeno in quattro persone, e preferibilmente "macho" (quindi io potrei iniziare a tirarmi fuori). Uomini dal pelo vigoroso che fuoriesce, dalla camicia sbottonata fino all'ingrossarsi della pancia, il pacchetto di Marlboro ficcato sulla manica e il bicipite talmente robusto che ad ogni gol fa tremare la lamiera del biliardino in un fragoroso "sdeng". Posso mai immaginare i miei eroi di un tempo: Lello detto il bambino, l'altro Lello detto il nero, Sergio detto il tettella e Tonio detto appunto Tonio giocare con un simile biliardino? no! non posso, uno di loro, sono certo si rivolterebbe dentro la tomba.

domenica 13 dicembre 2009

Odontotecnici cercasi




L'aggressione a Silvio Berlusconi oggi a Milano ha messo in luce il formidabile apparato medico e organizzativo che sostiene i veri uomini di potere. Negli istanti successivi infatti il popolo del pdl ha potuto vedere solamente due guardie del corpo che lo sostenevano. Ma una miriade di altri addetti, vestiti di azzurro e dunque invisibili sullo sfondo azzurro, sono intervenuti senza che nessuno se ne accorgesse: in soli cinque secondi Berlusconi è stato circondato e visitato da uno staff di primari azzurri, intubato, siringato, depilato e elettrocardiogrammato, svestito e rivestito da infermieri azzurri, benedetto da un prete azzurro e infine sostituito da un sosia dall'espressione come sempre sorridente, identico all'originale. Secondo il dottor Scapagnini, il popolo delle libertà, manca però di buoni odontotecnici.

Voci di balcone/4




"Vado verso il popolo e sono col popolo per comunione d'intenti e di spirito"

giovedì 10 dicembre 2009

Palle di natale




Il format "lei non sa chi sono io". Come tutti i format troppo visti, troppo abusati, divengono noiosi più che orribili. Mi ero ripromesso una tregua, ma leggendo questo: “Purtroppo, esiste una sinistra che mi ha attaccato inventandosi calunnie di tutti i tipi che però mi hanno rafforzato perché la gente dice: 'mamma mia dove troviamo uno forte e duro con le palle come Berlusconi" Indosso ancora una volta l'elmetto ed entro in trincea, si salvi chi può!

mercoledì 9 dicembre 2009

Medita




Mi spiace vanificare una sua volontà di silenzio, di un suo tenere la porta pigiata ma non del tutto chiusa, mi sono forse approfittato . In ogni modo il mio saluto e un arrivederci a lui, che mi ha dato materiale su cui allenare la mente, spunti e riflessioni di ogni genere, mi viene dal cuore, quindi mi pare doveroso segnalare in queste righe, il fatto che è stato un piacere conoscerlo, ma anche un augurio per tutto ciò che desidera e persegue.

martedì 8 dicembre 2009

La butto lì

"L'immacolata inconcezione"

Clicca sulla pillola e buona fortuna


lunedì 7 dicembre 2009

Rimpatriate



Stasera rimpatriata con gli amici. Appuntamento alle 20.30 come sempre alla stazione. Niente donne sia chiaro! "Ragazzi ma come si sta bene tra noi, tra uomini, ma perchè non siamo nati tutti finocchi ?" Vi terrò informati sullo stato dell'entusiasmo.

domenica 6 dicembre 2009

Faide terribili




I Nicchi erano considerati dagli investigatori la più feroce delle famiglie emergenti. Strozzavano i nemici a mani nude e per sfregio disturbavano il funerale raccontando barzellette a voce alta. Legatissimi alle tradizioni, e da sempre devotissimi a Maria SS. dei Miracoli legarono un patto di sangue con i Vendola però dissolto quando, passando dal business del calcestruzzo per pilastri tombali, alla cocaina, il fatturato passò da 100 euro a sepoltura, a un milione di euro calcolati a naso. Una faida terribile, i Nicchi contro i Vendola, insanguinano da allora il paese, poco più di un centinaio di persone. Le esecuzioni avvenivano per sorteggio. Da questa faida, cercò di trarre vantaggio un clan emergente. I noti Calogero, poco accreditati dai vecchi del paese, sono infatti composti da un solo membro, Calogero Calogero, che è scapolo, non ha famiglia ed è ateo. "È la fine della mafia" annuncia scuotendo la testa il più anziano di loro.

venerdì 4 dicembre 2009

Cip e Ciop all'italianetta




Nella ricca Pistoia, che ogni madre o padre, sia spesso persona in carriera, dedita a giornate di intenso lavoro è cosa sacrosanta. Che nella ricca Pistoia, quindi è altrettanto verosimile, che i bimbi, appena finita la succhiata mattutina di latte materno -unica e sola giornaliera- vengano spediti e dati in mano, a persone non meglio identificate, non mi quadra. Questi luoghi, hanno sempre nomi fiabeschi, ma sempre di parcheggi si tratta. Comodo, si esce per andare all'ufficio, si lascia l'auto in terza fila, che più che un'auto pare un caterpillar, si rifila il pargolo biondo nella ululante hall di un asilo e si scappa in gran fretta per il primo briefing della giornata. La retta dell'asilo, del resto va pagata ogni mese, e poco importa se il piccolo di pochi mesi, conosce più le sevizie, di una insegnate poco raccomandabile, che le attenzioni di genitori attenti. Che nella ricca Pistoia, -ma è solo un esempio- non si capisca che, la vera ricchezza è il tempo che si riesce a dedicare a se stessi, quindi al benessere nostro e di chi ci sta più a cuore, è segno di un paese in affanno.

giovedì 3 dicembre 2009

La carne non è acqua




Una statua di ghiaccio che raffigura il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stata posizionata da Greenpeace ai Fori Imperiali a Roma. La statua di ghiaccio dovrebbe sciogliersi in circa quattro giorni, tuttavia pare che il pirolo presidenziale si sia già liquefatto.

martedì 1 dicembre 2009

Una finanziaria ai commenti




Al momento non ho nulla da dire, se non fare una confessione, a tutti quei convinti conoscitori della mente umana, ai psudo-filosofi passati per questo blog, -e io nei loro- confesso di non avere avuto spesso -non sempre- alcun interesse reale per le questioni affrontate, ma di essermi divertito un sacco nel commentarle. Fine dello spasso. I bloggers beneficiari di questa dichiarazione non si sentano tristi, tutto sommato, è solo tempo guadagnato da entrambe le parti.

domenica 29 novembre 2009

Certosa o Cacciocavallo?



Da quando Bernardo Provenzano è stato arrestato seduto su una forma di cacciocavallo, il fascino dei boss è in netto declino. I giovani preferiscono fare i promotori finanziari o i tronisti dalla De Filippi. Silvio Berlusconi passa al contrattacco. E' così, dopo aver trascorso un giornata di riposo a villa la Certosa dichiara: il governo ha rifiutato di includere tra i lavori usuranti la professione del killer, un durissimo colpo per la mafia: a Palermo ci sono killer sessantenni, con la sciatica e l'artrosi, ancora costretti a inseguire a piedi, per i vicoli, vittime di trent'anni più giovani. Epifani rilancia immediatamente:"i fondi per gli ammortizzatori sociali sono insufficienti". Tristissima anche la vicenda di un noto boss che nel carcere speciale di Opera aspettava con ansia una fiction di Rete quattro sulla sua carriera criminale, gli avevano promesso che il suo ruolo era stato affidato a Brad Pitt, ma dopo i tagli alla finanziaria sui fondi per lo spettacolo, si è visto interpretato dal solito Tony Sperandeo; ci è rimasto malissimo.

sabato 28 novembre 2009

Confessioni




Quarantatrè milioni di euro l’anno, poco più di 3,5 milioni al mese. Secondo alcune indiscrezioni la signora Lario avrebbe poi dichiarato: "del maiale non si butta via niente" Povero Re. Tuttavia una strada per una riforma della giustizia la ha indicata. Per farlo confessare sarebbe sufficiente, sostituire il nome magistrato con sua eminenza.

venerdì 27 novembre 2009

Non toccatemi Moana




Se c' è qualcosa che ha definitivamente azzerato la dimensione spirituale di questo paese, sono le imitazioni mal riuscite. Ma forse è solo colpa mia e della mia vista. Vero è, che l'autentica Moana contribuì alla perdita di qualche diottria.

mercoledì 25 novembre 2009

Buchi neri




Il superacceleratore del Cern di Ginevra e' ripartito. Al suo interno le particelle dei protodemocratici Rutelli e Casini si scontreranno a velocità folli. L'esperimento che punta a ricreare le condizioni della nascita della Democrazia Cristina, secondo alcuni, potrebbe risucchiare l' Italia in un enorme buco nero. Ottimisti!

martedì 24 novembre 2009

Viaggi organizzatissimi




Come conciliare la realtà di un Natale parsimonioso con l'invito di Tremonti a essere ottimisti, a consumare, a non arrendersi alla depressione? Sarebbe sbagliatissimo rinunciare al tradizionale viaggio di Natale. Una vacanza a Bari, già molto economica, adesso lo è ancora di più. Convenientissimi i nuovi voli low-cost di Air Qaeda, si può atterrare direttamente contro l'albergo.

domenica 22 novembre 2009

Un post nauseabondo




"Stronzi quasi tutti. No! Stronzo chi dice Stronzi quasi tutti" Io sono stato in silenzio quando ha parlato lei! quindi ora mi faccia dire, che chi non batte un piede a terra e Stronzo pure lui. Allora io porto in piazza migliaia di altri Stronzi, e vediamo chi è il più Stronzo". Questo il clima politico italiano, manco uno che riesca a farla dentro il vaso. La puzza del resto la si sente da tempo. A noi non resterebbe che tirare lo scicquone, purtroppo inutile manovra.

sabato 21 novembre 2009

Voci di balcone/3




Lavoratore*, ricorda che anche tu sei soldato, che il tuo lavoro è la tua trincea.

giovedì 19 novembre 2009

Bidoni




Non mi ero ancora deciso a parlare dell'influenza da virus H1N1, poi mi sono detto: chi sono io per non farlo? L'esito molto deludente dell'influenza suina costringe a una severa riflessione. Il panico è una risorsa troppo preziosa per l'economia mondiale. Che una annunciata pandemia, si riveli in poche settimane in un bidone internazionale, per le case farmaceutiche è inaccettabile . Per correre ai ripari, tutti i soggetti interessati (farmacisti, giornalisti, pompe funebri, associazioni di becchini, produttori di lapidi, gruppi di fanatici religiosi e gilde di iettatori ) si sono riuniti per decidere il da farsi. In fase di studio, da parte di un manipolo di ricercatori, ci sarebbe un brufolo dal diametro di un metro e pesante 30 chili. Ancora incerto l'utilizzo a scopo di panico di una scoperta molto importante, ma di difficile diffusione mondiale. Tuttavia i rappresentanti di categoria del settore cosmesi, si sono detti entusiasti.

martedì 17 novembre 2009

Una questione di pelo




Incidente diplomatico tra Italia e Libia. Gheddafi salta un giro, slitta il terzo appuntamento in villa con le ragazze. Il premier si dice dispiaciuto per il mancato turnover e dichiara: "ai baffoni di Hamad Bin Khalifa Al Thani, avrei di certo preferito i baffetti nascosti delle simpatiche hostess"

lunedì 16 novembre 2009

Una moneta ai maiali




Offro un premio in denaro a qualunque esponente politico, di qualunque partito, che prometta in ginocchio di non voler mai più commentare le parole del Papa. Quasi tutti i politici italiani ritengono indispensabile commentare in coro, con accenti che vanno dall' entusiasmo al plauso, dalla devozione alla gratitudine, le parole di Ratzinger. Ratzinger, che al vertice Fao ha indicato "nell'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, nella diminuzione di disponibilità economiche delle popolazioni più povere e nel limitato accesso al cibo" le cause della fame. Un' ovvietà che farà riempire pagine di giornale. E poiché quasi non esiste politico italiano che non consideri fondamentale poter vantare sintonie con la Chiesa. Sono certo che quella moneta, mi rimarrà in tasca.

venerdì 13 novembre 2009

Chi ha paura si salva?




Lavoro per il "mondo" del cinema. Chi più chi meno, tra le persone che mi conoscono ne sono al corrente. Ebbene, oggi ascoltavo i dialoghi dell'ultimo lavoro di Roland Emmerich. 2012 è un film davvero ben realizzato, ma non è di questo che voglio parlarvi, non sono un critico cinematografico, e mai lo sarò. Ascoltavo, e nel frastuono di interi continenti, che vagano sul mantello terrestre, provocando cataclismi inimmaginabili, milioni di morti e paurosi tsunami, tutti i capi di stato mondiali sono riusciti a mettersi in volo verso l'unica possibilità di salvezza. Il presidente degli States tuttavia ritiene di affondare col suo popolo e con la sua nazione. Al suo posto sull'Air force one, prende il commando il suo vice, e dichiara: "Tutti i presidenti delle nazioni mondiali sono in volo verso la salvezza, solo il primo ministro italiano, ha deciso di radunarsi in preghiera con la sua famiglia". Un film, ripeto, ben fatto e davvero fantascientifico.

giovedì 12 novembre 2009

Viaggi inter-carcerari




Il Tribunale decide su Battisti. Si fa più vicina l'ipotesi estradizione, Fabrizio Corona si dice pronto a dargli il cambio. Nessuno dei due, è a conoscenza dell'ultimo ddl giustizia.

mercoledì 11 novembre 2009

Sogno numero due




"...Ascolta
una volta un giudice come me
giudicò chi gli aveva dettato la legge:
prima cambiarono il giudice
e subito dopo
la legge.
Oggi, un giudice come me,
lo chiede al potere se può giudicare.
Tu sei il potere.
Vuoi essere giudicato?
Vuoi essere assolto o condannato?
"

martedì 10 novembre 2009

Muezzin Spears




Troppi muezzin stonati. Il Cairo passa alla voce unica registrata. La stella dei muezzin Britney Spears dichiara: d'ora in poi canterò solo al Cairo. Borghezio soddisfatto replica: meglio, hanno la voce troppo rocca per intonare "Oh mia bela Madunina"

lunedì 9 novembre 2009

Quattro soldi




Pare essere oramai cosa certa. Il presidente della Cei Bagnasco Angelo non si è letto l'ultima enciclica del Papa sull' insignificanza del denaro. "Anche chi non crede nel Dio dei cattolici e si accontenta di inchinarsi alla potenza della natura, può ben misurare la vanità transeunte dei beni mobili e immobili se rapportati al passo implacabile della morte" parole così importanti da non consentire ironie appunto da quattro soldi. Ma Angelo non le ha lette e tira dritto. Lo fa, lanciando un subdolo messaggio subliminale e dichiara: "In Italia c'è un clima politico di odio, è ingiusto e pericoloso per la nazione" e poi dice al governo: "Reintegri i fondi per le scuole cattoliche" e forse nel segreto del confessionale vi si assolve, e sarete liberi di prenderla nel culo fino alla richiesta del prossimo reintegro.

domenica 8 novembre 2009

Voci di balcone/2




"Con le nostre macchine, come, soprattutto, col nostro popolo e con la nostra fede, andremo sicuramente verso la vittoria."

giovedì 5 novembre 2009

Divulgazione scientifica




Come succede talvolta fra gli esseri umani, anche in una specie di politici nostrani avviene che le femmine offrano sesso casual in cambio di favori. Scienziati della Scuola di biologia dell'Università di To walk of side, hanno documentato come le femmine del politico pianista (Uca pugnax) si concedono in cambio di protezione dagli intrusi, nella continua battaglia per difendere i loro scranni. I politici pianisti sono così chiamati perché nei maschi una delle chele è molto più sviluppata dell'altra e viene ritmicamente agitata per votare mentre le femmine hanno chele piccole che usano per il fard. Migliaia di politici vivono in densi transatlantici, in studi televisivi chiassosissimi, o in vecchie fumose segreterie. Se la segreteria crolla e se sono sfrattati da un intruso più forte, debbono vagare per partiti, in una continua sequenza di lotte per il territorio e per la conquista di un nuovo alloggio. I maschi hanno un ovvio vantaggio nella lotta per una seggio, ma gli studiosi hanno osservato che i vicini di casa sono pronti ad accorrere in difesa delle femmine ed a respingere l'intruso. In cambio le femmine, altrimenti molto esigenti nella scelta di un compagno, si prestano ad un breve rapporto. Forse ho preso un granchio.

martedì 3 novembre 2009

Metti una croce o sai scrivere?




La decisione della Corte di Strasburgo suscita amarezza e non poche perplessita': lo afferma una nota della Cei.' D'altra parte c'è incertezza per il futuro dei laici. La soluzione migliore potrebbe essere entrare in clandestinità. Cripte per laici, nelle quali riunirsi in gran segreto per non pregare indisturbati, sono già in vendita su Internet: consistono in un cunicolo sotterraneo tappezzato di immagini raffiguranti Einstein, Darwin e dei fratelli Marx. Unica controindicazione, pare che i testimoni di Geova siano in grado di citofonare anche nei cunicoli, specie nelle prime ore del mattino.

lunedì 2 novembre 2009

Macchiette




Ultimamente per leggere i giornali adotto le stesse misure di sicurezza dei cantieri edili, elmetto para-colpi, e cuffie paraorecchie sono la dotazione minima per affrontare per esempio gli articoli di Feltri su "Il Giornale" (metto le cuffie per non spaventarmi di quanto scrive) . Tuttavia, tentando un riassunto di quanto si può leggere ultimamente, ciò che intasa la vista è il profilo antropologico di tutti gli scandali recenti. Roba già ben descritta da Dino Risi o Pasquale Festa Campanile. Un passato ancora presente. A vederci da vicino o ancora peggio da lontano, sembriamo un popolo di assatanati, pendolari del sesso a pagamento. Bifolchi, scesi in città per riempire la pancia come se il piatto pieno e la libertà di gnocca o gnocchi fossero conquiste fresche di giornata. Andare a puttane è una delle più vecchie attività, un tempo prettamente maschili. Sono cambiati modi e gusti, ma il sesso comprato come fosse una scamorza, ci ricorda che la modernità da queste parti, è ancora lontana dal venire.

domenica 1 novembre 2009

Voci di balcone/1




"Quella che chiamano la mia "dittatura" è basata su molto entusiasmo popolare."

giovedì 29 ottobre 2009

In galera




Come ampiamente previsto, per Fabrizio Corona sono stati chiesti sette anni di gattabuia e mi pare il minimo in attesa di sentenza. Cecchè se ne dica, la giustizia nel nostro Paese funziona, magari a rilento, magari in un modo loffio ma funziona. Tuttavia il leader maximo del rutilante mondo del bordo-piscina, non ha mancato di lanciare il suo dardo avvelenato e dichiara: Sul caso Marrazzo l'agenzia fotografica milanese ha usato più o meno le stesse modalità di vendita che aveva la mia ma non è stata nemmeno indagata mentre io ho fatto 130 giorni di carcere". E fin quì ci puo stare. Una cosa, però, gli andrebbe detta più spesso, e siccome quasi nessuno gliela dice, mi prendo la briga di dirgliela io: non tutta l’Italia "vuole questo", non tutta lo invidia, e muore dalla voglia di vedere distrutte famiglie intere, non tutta si compiace delle sue gesta come di quelle di suoi simili. Un sacco di persone considerano quel mondo, sia detto con cordiale liberalità, un mondo miserabile e ridicolo. Da ignorare e/o da compiangere. Gli basterebbe levarsi le lenti nere per almeno trenta secondi per accorgersi che l’Italia è parecchio più grande del divano di un privè.

martedì 27 ottobre 2009

Dalla padella alla brace




Marrazzo ha lasciato la sua casa per trascorrere un periodo di tempo in un istituto religioso gestito da frati. I religiosi lo hanno accolto strofinandosi le mani e dandosi di gomito.

domenica 25 ottobre 2009

Dichiarazioni di voto




Sto preparandomi per andare al voto, questa volta non indosserò nessuna divisa d'ordinanza, niente eskimo; giornata troppo calda. Voterò Ignazio Marino, e la mia croce sul suo nome, dovrà pesargli come un macigno ogni volta che capirà d'avere perso per via della sua posizione appunto sulla croce. Dimenticavo.. quello in foto sono io. Ho pensato, che almeno per una volta, chi mi legge abbia pure il diritto di guardarmi negli occhi. Marino compreso.

venerdì 23 ottobre 2009

Il colbacco è passato di mano




Si capisce che, trovandosi in Russia, il premier Berlusconi si trovi a parlare di gas, e di quanto egli fu precocemente il più potente e osannato petomane fin dai tempi del liceo: ne sono davvero lieto per lui. Ma che ora, in volo di rientro verso l'Italia, abbia chiesto in perfetto stile meneghino, di atterrare a tutto gas sulla testa di Tremonti, mi pare davvero uno scatto d' ira-p esagerato.


mercoledì 21 ottobre 2009

Arrodugò




Pare essere confermato, la prossima edizione dell' isola dei famosi si terrà in quel di Alcatraz, che, per l'occasione verrà riaperta.

lunedì 19 ottobre 2009

Mobilità o immobilità




Forse perché eletto in rappresentanza di chi non sussurra ma urla, l' onorevole Tremonti parla parecchio. Politicamente parlando, è uno che cammina sul filo. Solo che lo percorre con gli scarponi da trekking, tenendo in continua apprensione anche chi, come me, lo tiene in pessima considerazione. La sua ultima (forse) dichiarazione giornaliera è questa: "Non credo che la mobilità di per sé sia un valore, penso che in strutture sociali come la nostra il posto fisso è la base su cui organizzare il tuo progetto di vita e la famiglia" Una roba del genere, non l'ho mai sentita dire manco da Bertinotti o da Casarini. Mi sono affrettato a telefonargli e gli ho detto: Quindi il mio posto di lavoro non si tocca..." Lui m'ha risposto:"E chi lo tocca ? Anzi mi fa schifo solo a guardarlo."

venerdì 16 ottobre 2009

Non esiste sporco impossibile




Niccolò Ghedini deve essere il primo caso al mondo di avvocato con la scopa in mano: qualora la sua materia giuridica, non arrivi ad accontentare la sua esigente clientela, egli sostittuisce l' abito del difensore, indossa quello del legislatore, rammenda cuce e spazza, et voilà, il caso è risolto. Al pari di certi detergenti elimina sporco impossibile, Mastro lindo Ghedini è in grado di neutralizzare il reato praticamente ovunque, anche negli angoli, anche dietro il water. Gli basta cambiare di ruolo. In queste ore lavora a ripulire qualche cesso intasato, ma sempre col legittimo orgoglio, di chi sa bene, non solo di non avere sbagliato clientela, ma soprattutto di non avere sbagliato Paese.

mercoledì 14 ottobre 2009

Che belli gli scavezzacollo




Attenzione ai ponti, di solito di sotto c'è sempre qualcuno che defeca, appunto fuori dal vaso.

martedì 13 ottobre 2009

Anti-cristi




Tenere in grande considerazione la figura umana del cristo, è appunto umano, non credere nella sua natura divina, ci dispensa dal credere nell' anticristo, è, oltre che umano anche saggio. La stessa fortuna non ha Paola Binetti, che ha appena rinfrescato l'antica ricerca della persona anticristo, e dopo averla trovata, cacchio, ci ha votato pure contro. Considerare un problema, e non una ricchezza, la presenza nello stesso partito di diverse componenti culturali ci può anche stare, ma per cortesia, il prossimo segretario del Pd, tenga fuori i Testimoni di Geova e la Binetti.

domenica 11 ottobre 2009

Toupet





Nei momenti frivoli che per fortuna mi concedo ancora, posso dedicarmi a uno dei miei passatempi preferiti: l' osservazione della testa di Berlusconi, i cui cambiamenti, col passare del tempo non cessano di stupirmi. Nelle ultime settimane, il cocuzzolo della pettinatura, quella ripetutamente piantumata, ha via via perduto quella consistenza semi-solida, da Big Jim, che faceva pensare a una cuffia da piscina. Il colore appare più opaco e paglierino, una paglietta da cesto natalizio ha preso il posto dell' effetto catramoso tipico delle teste posticce. Anche la figlia Marina, deve essersi accorta di quanto stia accadendo al toupet governativo. Schieratasi subito in sua difesa, dopo aver consultato nientemeno Cesare Ragazzi, dichiara: decine e decine di parrucchieri comunisti vogliono stravolgere il voto degli italiani.