martedì 26 ottobre 2010

Sulle esecuzioni capitali-ste




Se Tareq Aziz morirà impiccato, per gli americani e Obama sarà una clamorosa sconfitta politica: Bush per esempio avrebbe preferito la sedia elettrica. Fonti vicine all' ex presidente riferiscono di un cow boy amareggiato: "è molto giù, come quando seppe che gli iracheni non sono presbiteriani". Negli ambienti integralisti, molto attenti ai valori tradizionali americani, si fa comunque notare che l'impiccagione è parte integrante della grande colonizzazione e dunque è una soluzione più che accettabile. Negli ambienti ultraconservatori si è però aperto un aspro dibattito sui requisiti di Tareq : "Un arabo non è un negro, anche se può sembrarlo", ha dichiarato il reverendo Robb figlio di un pastore dell'attuale congregazione del Ku Klux Klan attiva nel Tennesse e autore di un emendamento umanitario che cerca finalmente di dare regole al linciaggio, legalizzandolo. Obama da parte sua, in forte apprensione per il calo del consenso sulla sua presidenza, proporrà di incappucciare con la toga del Ku Klux Klan il vecchio Aziz, e affidarlo alle cure del suo elettorato.