mercoledì 15 ottobre 2008

Sbanco



"Caro diario, ebbene si, devo ammetterlo! anche io da ragazzino guardavo quei marmocchi sporchi con le scarpe incartapecorite e i loro astucci vuoti, con labbro appena sollevato da un lato e sguardo di commiserata sufficienza. Arrivavano la mattina con lo scuolabus impolverato, da soli pochi chilometri di distanza, ma sempre troppi per farmeli apparire, come il resto dei miei compagni. Fortuna vuole che io avessi si e no solo sei anni, e certe idiozzie siano solo un lontano ricordo.
Ma ora che si va delineando anche nei dettagli la riforma della scuola, e i nuovi indirizzi pedagogici del ministro Gelmini, assieme agli emendamenti della Lega mi ritrovo precipitato nella mia ingenua infanzia. Infatti, oltre alla maestra unica, che seguirà gli studenti fino alla laurea, verranno introdotti in ogni istituto anche l'aula unica e l'alunno unico, attraverso un efficace sistema di test. Unica consolazione è sentire il premier dichiarare che oltre che cattolico, si considera anche un buon musulmano, pur continuando a coltivare la sua passione per le braciole di porco. Veltroni da parte sua rilancia, dicendosi vicino al Buddismo, moderazione, spirito contemplativo, esercizio del dubbio, senso del limite, sopportazione degli altri, umile accettazione della morte, sono ormai un suo stile di vita. A me non resta da aggiungere che: "Dio me ne scampi, qualsiasi esso sia" dai miei pensieri di bambino, e dalle riforme degli adulti.