lunedì 30 maggio 2011

Non ha vinto il Pd


Infine ha vinto la sinistra, questo giorno sarà commemorato come il giorno della Breccia di Pisapia, eppure si tenga a mente che, non ha vinto una idea politica di sinistra forte di un suo programma ma più semplicemente la stanchezza delle persone nei confronti di un sistema.

Cetrioli da nord a sud


Cetriolo killer primi casi in Italia: Le vittime erano candidate a Milano, Napoli e Cagliari.

sabato 28 maggio 2011

Mutandine rosa




Anche riuscendo a ritagliarmi una quantità sufficiente di tempo per aggiornare questo blog, devo dire che le notizie a disposizione -degne di nota- sono piuttosto blande: si passa dagli slip della "Pipa" alle elezioni di "Pippo" e cioè, di quel pasticcione del B. che solo qualche mese fa dichiarava che se non avesse vinto a Milano ci rimetteva la faccia e che invece oggi dichiara che se pure si dovesse perdere, il governo andrà avanti. Notizie blande dicevo, nulla che indigni più nessuno, uno slip del resto, sappiamo quale sostantivo femminile o maschile contenga. Diverso è invece il discorso sul "funerale dell'anno" quello della piccola Yara: I telegiornali di oggi hanno accolto con smisurata eccitazione la sepoltura di una ragazzina ammazzata e trovata seminuda in un pozzo, cosa che non sarebbe successa, se fosse stata trovata morta in pigiama, in un letto d'ospedale, per malasanità. La parola magica per lo share televisivo è quindi "seminuda" o in slip. Voglio sperare che, non tutti gli italiani ne siano attratti.

mercoledì 25 maggio 2011

Priorità




Mi si scusi, ma ho altre bocce in movimento. A presto.

Ps, vi voglio bene.


martedì 24 maggio 2011

Vanna Marchi è molto meglio




Premettendo che Ricci e il suo staff non mi sono mai garbati - lo stile inquisitorio a senso alternato con cui conducono un programma- devo tuttavia ammettere che qualche colpo a segno lo mettono. Qualche anno fa Ricci si accanì contro Vanna Marchi & Co, facendola, a torto o ragione, indagare e incarcerare per reati alla fine riconducibili all'abuso di credulità popolare: in pratica è in carcere per aver fatto fessi dei fessi che già lo erano. Questa volta però il caso è diverso, infatti è stato rinviato a giudizio un belloccio, tale Edoardo Costa che, mettendoci la faccia chiedeva soldi per una associazione no-profit da lui stesso fondata, presieduta e guidata, e che, come da statuto, avrebbe dovuto sostenere progetti in aiuto dei bambini più bisognosi, cosa che non è capitata e anzi al Costa si contestano circa 500mila euro mai erogati. Non saprei per quale ragione Ricci si sia messo contro Costa, ma ha fatto bene, speculare su dei fessi come sul caso Marchi è un conto, farlo alle spese di bambini già provati dalla fame è altra cosa.

lunedì 23 maggio 2011

Ombrelli chiusi anche se piove


Grasse risate a Mediaset dopo la sanzione della Agcom sul fortino informativo del Tg di Rete quattro. Gli avvocati di Silvio Berlusconi, in formazione tipo (sei accosciati e cinque in piedi) hanno fatto sapere che non vale neanche la pena di fare ricorso perché la sentenza è già resa nulla dal Lodo Chissenefotte, di imminente approvazione alle Camere dopo la prossima vittoria elettorale del centrodestra. Emilio Fede ne ha dato la notizia nel corso di una lunga diretta, storpiando in segno di sfregio il nome di tutti i componenti della commissione.

domenica 22 maggio 2011

Mille comandamenti




Ma è lo stesso Gianfranco Ravasi, quello che sull' Osservatore romano odierno a proposito dell'incontro tra Bloggers e chiesa tenutosi in vaticano, scrive che, la chiesa dovrebbe imparare a essere interattiva e non ancorata alla sola comunicazione di stampo piramidale, aprendosi al dialogo e alle opinioni della blogsfera e poi sull' Avvenire rimette in piedi pietra per pietra tutta la piramide e ci ricorda che, se Dio avesse chiesto il parere ai teologi oggi invece che dieci avremmo mille comandamenti. In culo all'apertura la legge di Dio è quella e non si discute.

sabato 21 maggio 2011

venerdì 20 maggio 2011

24 ftp




Ho il sentore d'essere arrivato sul punto che qualsiasi accadimento, anche il più ignobile o degno di dibattito, mi provochi una repulsione per cui decido che non vale la pena di dedicarci manco un minuto del mio tempo. Non credo si tratti di un blocco dello "scribacchino" quanto piuttosto un essermi rotto gli zebedei di una politica italiana sempre uguale agli italiani, quindi opportunista, ladra e bigotta, una chiesa cattolica e apostolica che su questo ci marcia e contemporaneamente una totale assenza di spiragli. Non sarà il Pd al governo di Milano e Napoli a darmi sollievo, nuovo sprint e fiducia, non saranno i grillini o i travagliati o più in generale le rivoluzioni di piazza. Il cambiamento dovrà essere molto più silenzioso: il rispetto delle regole di convivenza, delle leggi e di tutto il corollario che questo comporta non fanno clamore. Tutto il resto è un film già visto.

giovedì 19 maggio 2011

Cari partenopoi e parte no




"Il Comune di Napoli riscuote poco e male i tributi. Colpa dei tanti evasori, sempre difficili da scovare. Ma il dato che viene fuori dalla relazione dei revisori dei conti allegata al bilancio consuntivo del 2009, fa gridare vendetta. Specie su un punto: la Tarsu. Palazzo San Giacomo, infatti, è riuscito a riscuotere lo scorso anno appena il 12,55 per cento della tassa sui rifiuti, con un rimanente 87,45 di non riscosso". Siamo tutte persone perbene e mai una volta ci scapperà una buccia di banana per strada, ma miei cari amici napoletani, "Accà nisciunu è fess" le tasse servono (oltre che a qualche ruberia) per pagare i servizi, e a prescindere dai governi in carica, si devono pagare.

Caccia grossa del Pdl




Nella storia delle elezioni, e più in generale nella storia dell'umanità, la figura dell'indeciso è sempre stata determinante. Quando le sorti di intere popolazioni sono in bilico, è l'indeciso a far pendere la bilancia da una parte o dall'altra. Nei ballottaggi di Milano e Cagliari sarà quindi caccia aperta a questa lobby di dubbiosi. Anche se a onore del vero, non mi spiego come possa un indeciso decidere in un quarto d'ora ciò che non è riuscito a decidere in tutta una vita.

mercoledì 18 maggio 2011

Non si tratta solo di gusto ma di opportunità




"La Fondazione Silvana Paolini Angelucci annovera, tra le sue finalità statutarie, la promozione di progetti di ricerca sanitaria, di assistenza, di istruzione di bambini e persone disagiate" Poi di tanto in tanto regala qualche vespasiano alla città di Roma.

martedì 17 maggio 2011

La senti quella voce?




La rappresentanza di Grillo e del suo blog, dopo la giornata di ieri, esce dal virtuale e diventa così reale da riuscire a contendere lo spazio della cazzatta giornaliera riservata finora ai vari Capezzone, Gasparri o Borghezio. Grillo infatti così dichiara: "abbiamo messo in crisi politica!" ecco ad occhio secondo me la crisi politica italiana non aveva bisogno di lui.

domenica 15 maggio 2011

Eroi dei nostri giorni




Signori la situazione è critica, tutti gli indici di gradimento a questo blog sono in calo. Dopo una brevissima indagine tuttavia ho constatato che le colpe evidentemente sono tutte mie e quindi non mi rimane manco la soddisfazione di far saltare qualche testa, anche se un mio suicidio on line farebbe schizzare questo blog verso le posizioni più alte della classifica di BlogBabel. Guerrilla Radio per esempio era il blog del povero Vik, è arrivato alla terza posizione in classifica, ma ora, nel momento in cui scrivo si trova al sedicesimo e c'è da scommetterci che a breve sarà dimenticato. Mi pare quindi inutile crepare di Maggio con tanto coraggio, quando si muore si muore soli oggi più che ieri.

sabato 14 maggio 2011

L'anima in pace




L'ipocrisia è una gran brutta bestia, occulta la realtà in nome di una morale appioppata alla rifusa: le religioni di questo ci campano da millenni. Su L' Osservatore di oggi, Giulia Galeotti, quando a proposito della liberalizzazione del mercato di organi umani dice, "il problema morale più grave, nel caso di una compravendita di organi è a carico dell'acquirente" ci sta dando la conferma di quanto la chiesa sia ipocrita su questo tema. Lei infatti è perfettamente a conoscenza del turismo dei trapianti e del fatto che solo i "ricchi" possano permetterselo, l'importante però per lei è che non si sappia, che si occulti questa pratica per avere l'anima in pace. Qualche anno fa, una donna di Padova colpita da leucemia, si vide negata la donazione di midollo osseo da parte di sua sorella e morì poco dopo. Don Bruno Fasani della Diocesi di Verona disse: "di fronte alla sorella che sta perdendo la vita mi sembra incomprensibile dire di no". Ecco quindi la contraddizione della chiesa, soldi e mercato a parte, il problema morale questa volta non è più a carico dell'acquirente ma del venditore che, negando la donazione viene indicato come colpevole "morale" della morte di sua sorella. Per questo, come per ogni ambito della vita, (curarsi o morire) è fondamentale l'autodeterminazione di ogni individuo. La Galeotti faccia come crede, personalmente vorrei essere libero di vendere o acquistare.

venerdì 13 maggio 2011

Non facciamo scherzi




Ecco ora sarebbe simpatico sapere dove Blogger ha infilato il mio post, compresi i commenti a corredo scritti ieri.

giovedì 12 maggio 2011

Scusa di che?




Apre a Torino la 24esima Fiera del Libro. Sul sito ufficiale, alla voce invitati, in un tripudio di autori più o meno apprezzabili, scorgo con stupore il nome di Federico Moccia. Ecco io alla fiera del libro non ci sono mai stato e quindi mi chiedo che farà, di cosa dibatterà uno come Moccia in compagnia di Folco Quilici, o magari di uno Stefano Zecchi? metti poi che incontri Zagrebelsky o Luis Sepúlveda. Auguro quindi a Moccia di trarre lezione e ispirazione da questa esperienza, dopo il successone di "Scusami ma ti voglio sposare il prossimo anno, in uno stand tutto suo potrebbe presentare il best seller: "Scusatemi ma non ho un cazzo da dire" autobiografia definitiva.

martedì 10 maggio 2011

Nessun disamore




Ho qualcosa di tremendamente impegnativo a cui fare fronte, robe future di vita, per questo motivo: "Non starò più a cercare parole che non trovo, per dire cose vecchie con il vestito nuovo" diciamo che sarà un periodo di minimo sindacale.

lunedì 9 maggio 2011

Augh




In questo Paese c’è almeno un uomo felice è bello saperlo. Si tratta del ministro della Difesa Ignazio La Russa. Lui non perde occasione, da ex ufficiale di complemento per passare in rassegna le truppe. Forte di un cameratismo ventennale, maschio tra i maschi, soldato tra i soldati, babbo tra i babbi. Ignazio ha tre figli, Geronimo, Lorenzo Cochis e Leonardo Apache. Si capisce da questa passione per gli indiani d'America che lui stesso avrebbe preferito chiamarsi Ignazzo Cavallo Pazzo.

domenica 8 maggio 2011

Puzzolenti liberali



"Nel gennaio 1923 la Biblioteca Vaticana acquisì la Biblioteca Chigiana, donata a Papa Pio XI, con gesto imprevisto e certo non disinteressato, da Benito Mussolini" Paolo Vian, sull'Osservatore di oggi si impegna allo stremo per ridare luce alle ombre lunghe della storia, riguardo i Pii decimo e undicesimo. Per il primo Pio, Vian ci ricorda che, con corrispondenza privata tra il prefetto della biblioteca apostolica, un certo Franz Ehrl, che chiedeva l'acquisto a Pio x dei volumi storici contenuti nella Biblioteca Chigiana, il pio rispose con un (Negative et amplius) poichè le misere finanze vaticane, in quel momento dovevano sostenere i costi per fare fronte ai mille bisogni che si impongono: "dalla erezione di chiese e di seminari e del pane quotidiano ai poveri sacerdoti, alle monache e ad altri istituti religiosi". Si osservi che, il papa non nomina i "poveri" di ogni ordine e grado, come vuole far credere Vian, ma solo quelli clericali. Vian, non convince neanche sul secondo Pio, quello undicesimo il quale accettò ben volentieri la donazione della Biblioteca Chigiana da parte di Benito Mussolini, ringraziandolo con questa dichiarazione: "Siamo stati nobilmente aiutati dall'altra parte. Forse ci voleva anche un uomo come quello che la Provvidenza ci ha fatto incontrare; un uomo che non avesse le preoccupazioni della scuola liberale, per gli uomini della quale tutte quelle leggi, tutti quegli ordinamenti, erano altrettanti feticci e, proprio come i feticci, tanto più intangibili e venerandi quanto più brutti e deformi".Il pio non aveva tutti i torti, gli stati parlamentari, per natura sono troppo liberali, molto meglio secondo la loro educazione un Papa o un dittatore.

venerdì 6 maggio 2011

La mia gratitudine a Bin Laden




Non ho intenzione d'aggiungere altro sulla cattura e uccisione dello sceicco del terrore, (si noti che manco lo nomino) tranne che ho passato più di dieci anni a immaginare, cosi come ce lo hanno fatto immaginare, il personaggio più cattivo, turbantato e barbuto del mondo in una qualche grotta/pertuggio/fessura/buco o ovile di capre da qualche parte del Pakistan e dintorni. E ora mi dicono d'averlo beccato in un "compound" e ora siate sinceri, in quanti conoscevate questo termine e vi pare giusto che si debba apprendere l'esistenza di questa parola grazie a un terrorista?

giovedì 5 maggio 2011

mercoledì 4 maggio 2011

Roma non fare la stupida stasera




Capiterà prima o poi che sfogliando i giornali un blogger -conduttore di un blog ben avviato- dica: "oggi davvero non ci sta nulla su cui discutere, chiudo il pc e mi metto in panciolle". Invece nulla, ogni "santo" giorno ci sta qualcuno che tramite le sue azioni non concede tregua. Questa è la volta di un solerte giudice di un tribunale romano che, ha condannato i due ragazzi omosessuali "beccati" nel 2007 davanti al Colosseo a baciarsi sotto le stelle brillarelle, da una pattuglia di carabinieri che aveva interrotto tutto quel romanticismo. A onore del vero tuttavia i militari parlavano di "atto sessuale in pubblico", e dal momento che i carabinieri non sono più i gendarmi baffuti immortalati negli Lp di Bennato ma uno dei pochi pezzi dello Stato che ha fatto parecchi passi in avanti negli ultimi decenni, è giusto che anche il loro punto di vista, per quanto intransigente, vada tenuto in considerazione. Resta il dubbio se perfino un "atto sessuale esplicito", consumato nel buio protettivo della sera, meriti un intervento così severo. E, soprattutto, il dubbio che la severità non sarebbe stata uguale nei riguardi di una coppia eterosessuale.

martedì 3 maggio 2011

I ricercatori di Tokyo




Non oso immaginare i prossimi sviluppi o meglio gli immagino fin troppo bene di questo dispositivo. L'unico inconveniente che i ricercatori tuttavia dovranno affrontare, sarà dare un sapore e una certa dose di umidità non solo alle labbra.

lunedì 2 maggio 2011

Turbamenti




Sarò un vecchio e bacucco amante delle regole, ma a me i giustizialisti non sono mai piaciuti. Ho pure seri dubbi sul fatto che a partire da oggi, senza Bin Laden, il mondo diventi un luogo migliore. Prima o poi qualcuno scriverà di certo e meglio di me, cosa differenzi una organizzazione con uno stato di diritto da una organizzazione terroristica. Oggi, sotto questo punto di vista lo stato di diritto ha perso.