mercoledì 8 aprile 2009

Piaghe d'Egitto




L'ormai storico intervento di Berlusconi davanti ai terremotati avrà un remake, come l'Esorcista? Forse sì, anche se gli sceneggiatori del premier dubitano di poter ripetere la magia di quelle urla strozzate, di quello sguardo allucinato e specialmente la sequenza nella quale Berlusconi roteava la testa elmettata scandendo profezie in aramaico, mentre una pioggia di rane e fanghiglia si abbatteva sui poveri e sempre più terrorizzati cittadini. In ogni modo, lo staff del premier concorda su un punto: la tattica delirante non è solo spiazzante, è anche vincente. Incute timore nelle menti più fragili, e sta attirando sul presidente del Consiglio l'inaspettato favore degli ex sessantottini, nostalgici di Basaglia e sempre disposti a parteggiare per i soggetti marginali. Senza contare la tradizionale simpatia che suscita nei ceti popolari la figura del matto delle barzellette. Non volevo infierire, ma è più forte di me.