giovedì 11 febbraio 2010

Propaganda




Visto che, sul nucleare già nel 1987 si espressero contrari l'ottanta per cento dei cittadini votanti in Italia, come minimo all'apertura di nuove centrali, bisognerà che qualcuno dichiari decaduti i referendum di ogni genere e grado. Fatte salve le questioni di pura propaganda elettorale regionale, in cui ogni candidato incantatore, giura e spergiura che mai un camino fumante sorgerà sul suo territorio, ci si chiede che fine faranno altri referendum. Decadranno anche quelli su divorzio e aborto? se questo dovesse essere un precedente, favorevoli o contrari che si sia al nucleare, l'unico dato certo è che, i referendum poco servivano prima, e da ora ancora meno.