venerdì 27 marzo 2009

Nasone





Incontrando i suoi festosi ospiti tra cui parecchi cardinali, il nostro presidente del Consiglio, tra le altre carinerie, ha proposto le aziende sanitarie nazionali come partner del vaticano. Fosse stato a colloquio con l’amico Mullah Omar, avrebbe proposto l'ampliamento dei minareti, con Svami Yogananda Giri, corsi di yoga e meditazione davanti a Sai Baba almeno per un ora alla settimana in tutte le scuole elementari. E così via. Già altre volte ci siamo soffermati con ammirazione su questa instant-politik che consiste nel mettere a suo agio l’interlocutore del momento. Almeno per il paio d’ore che trascorrono insieme, Berlusconi vuole che il suo ospite si senta pienamente soddisfatto. E’ un’attitudine arcitaliana, da bravo maître d’hotel, da intrattenitore navigato che sapendo di non poter contare su primati di ordine morale o politico, ogni volta che vede un religioso punta tutte le sue carte sulla sua benevolenza. Intanto ironia della sorte, a Collodi si è inaugurato il più alto pinocchio del mondo, alla fiera di Roma, il più basso.