lunedì 10 maggio 2010

Ho una banca tutta mia




Giunto al terzo giorno di un mese pieno di imprevisti, e senza quasi un euro in tasca, mi sono precipitato in banca per chiedere un prestito. Una settimana dopo mi arriva un coloratissimo plico della banca Pinco Pallino, tenutaria del mio finanziamento, che così si presenta «Benvenuto nella sua BANCA PERSONALE di Pinco Pallino!». Perché un gesto disperato ma decoroso dev' essere poi ridicolizzato da questo genere di pomposità non richiesta? BANCA PERSONALE una ceppa! Se un poco di coscienza di come va il mondo sorreggesse le parole di banchieri e bancari, così avrebbero dovuto scrivermi: "Caro utente, la sua richiesta di un prestito ci fa presumere che lei non sia particolarmente ricco, ma che la cura per la sua salute sia stata più forte delle circostanze. Siamo onorati di poterla aiutare concedendole un finanziamento. Stia bene e tenga duro: siamo in tanti, a questo mondo, a doverci arrabattare."