sabato 30 aprile 2011

Meccanismi precisi e grossolani




Gabriel è un orologiaio di Bucarest che qualche settimana fa, ha riparato la serranda del mio box auto. Nel suo paese, prima della caduta del comunismo, riparava i classici orologi di produzione sovietica e mi dice che se la passava davvero bene, almeno dal punto di vista economico. Gabriel ha dita sottili e lunghe, allenate alla precisione, vederlo ora armeggiare con grosse leve sporche di grasso e eseguire lavori grossolani, mi hanno spinto pur con qualche pudore, a chiedergli le ragioni della sua scelta di scappare dalla Bucarest post-comunista e venire in Italia. La sua risposta è stata disarmante per chiunque -come me- abbia visto la caduta del muro come una liberazione per tutta l'Europa: Gabriel infatti ha scoperto il libero mercato, il suo lavoro, fino a quel momento iper-tutelato da ferree regole sociali è stato mandato gambe all'aria da ciò che nell' Europa occidentale è considerato l'unico sistema di sviluppo: il capitalismo. Volevo augurare a Gabriel di poter fare presto ritorno dalle sue parti, ma vista l'avanzata dei nuovi partiti nazionalisti e xenofobi, penso alla nuova costituzione ungherese, l'ho salutato complimentandomi per la riparazione della mia serranda; ora funziona come un orologio sovietico.

venerdì 29 aprile 2011

Lord Gians alla corte inglese




Scusate il ritardo sono ora ora, di rientro da Londra, vi lascio una mia foto ricordo con la regina, era da tanto che speravo d' accopparla.

giovedì 28 aprile 2011

Più cravatte per tutti




Sono rimasti di stucco gli alleati leghisti del cavaliere a seguito del baciamano di Berlusconi a Sarkozy. Non si spiegano come sia possibile che ministri, capi di stato, despoti e generali di tutto il mondo, da sempre hanno faticato non poco sul terreno impervio della politica estera, producendo attriti e inimicizie. Serviva quindi uno come Silvio, lui in politica estera è un mago: Berlusconi è filo-americano, filo-giapponese, filo-francese è amico dei cambogiani e dei tibetani, ha casa nelle antille, con gli indiani d'america ha un rapporto consolidato, dato dalla sua permanenza nelle riserve dello Utah, dove ha apprezzato la vita in tenda, esperienza già vissuta in compagnia di ex amici libici. La tattica è semplice, basta dire che tutti hanno buone ragioni e come per incanto per tutti i governanti del mondo, inizierà una nuova stagione di pace e di cravatte Marinella in dono.

mercoledì 27 aprile 2011

Che il postino suoni sempre due volte è una cazzata




Sono risultato moroso nel pagamento delle fatture nell'ordine di: Enel, Tiscali, Genyalloyd, Abbanoa. Ho pagato gli interessi a tutte queste aziende, mi sono state staccate luce e adsl, ho dovuto lasciare l'auto ferma per non aver mai ricevuto il contrassegno d'assicurazione e oggi scopro che Vodafone aveva confezionato per me, fantastiche offerte. Ho le prove di non stare simpatico al mio postino.

martedì 26 aprile 2011

Prima o poi si coagulerà e sarà un miracolo




Il predeposito è un metodo di autotrasfusione che può essere indicato, oltre in caso di interventi chirurgici programmati, anche in caso di emorragie del tratto gastroenterico, tutti rischi a cui Giovanni Paolo secondo non andava incontro e tuttavia, spuntano ora in occasione della sua beatificazione, tre ampolle con piccole quantità di sangue di cui una verrà esposta alla venerazione dei fedeli. Generalmente la quantità di sangue raccolta in ogni seduta, fissata con Decreto Ministeriale, è di circa 450 grammi, il sangue autologo non utilizzato, prevede il decreto, deve, però, essere sempre distrutto in quanto, per motivi di sicurezza, non può essere trasfuso ad altri pazienti. Non ci si spiega quindi, come mai tali ampolle, con sangue papale perfettamente liquido grazie a dei composti anticoagulanti inseriti all'interno siano ora in possesso del Vaticano: sperano forse in un miracolo uguale e contrario a quello di San Gennaro e se si, in quale data verrà fissata la festività civile? gli italiani sono bravissimi nell'organizzazione di nuovi ponti .

lunedì 25 aprile 2011

E ora gonfiatelo




Gli investigatori hanno faticato non poco a individuarne il covo di Vincenzo Schiavone, detto o'coppertone, per via della sua simpatica abitudine di bruciare le vittime, nelle discariche abusive di pneumatici. Alla fine lo hanno beccato in un ospedale in provincia di Avellino, solo dopo aver chiarito l'equivoco, per mesi infatti il cassiere dei casalesi lo si cercava a Casale Monferrato.

domenica 24 aprile 2011

Ma andate a cagare




Milleduecento euro duemiladue chi offre di più? Questa è la singolare sfida tra gli utenti giovani e spesso meno giovani, nei vari uffici reclami di Abbanoa, società che gestisce la rete idrica in Sardegna. Tuttavia Abbanoa s.p.a. istituita da un governo di sinistra, senza che la sinistra nazionale o i sindacati opponessero resistenza alcuna, ha almeno un merito, infatti vendendo l'acqua allo stesso prezzo di un buon Cannonau, ha fatto capire ai Sardi quanto sia preziosa la sua gestione. Negli uffici e nelle piazze non si parla d'altro, è tutto un susseguirsi di suggerimenti su come risparmiare il prezioso liquido. C'è chi si lava una volta alla settimana non senza prima essersi depilato integralmente, chi invece riutilizza l'acqua dello sciacquone per innaffiare le fioriere e recupera l'eccesso dai sottovasi per berlo in santa pace come ammazzacaffè, procurandosi miraggi di fontane e cascate.

venerdì 22 aprile 2011

I Sette punti




Non sarebbe la prima volta che mi sento dire d'essere un perditempo, e per avvallare ulteriormente questa classificazione, sono andato a rispolverare il programma di governo, presentato da Berlusconi alla stampa nel febbraio 2008. Su ogni punto dell'elenco una sorpresa , affiancherò tuttavia un link dimostrativo su quanto realmente portato a termine. Questi i punti fondamentali:


Con questo è tutto, ci risentiamo a sviluppo concluso.

giovedì 21 aprile 2011

Fabbrica italiana automobili a Detroit ?




La decisione di Marchionne, di puntare tutte le carte future della Fiat sui modelli della Chrysler è valsa all'amministratore delegato, una posizione d'onore nella speciale lista del Time, dei cento personaggi più influenti al mondo. Vediamo quindi i futuri modelli d'auto che gli automobilisti italiani potranno acquistare in futuro. Si parte dalla Fiat Multiplona, sarebbe una Multipla ricavata dai vecchi telai della Chrysler Imperial è lunga nove metri e potrà ospitare fino a 18 passeggeri. Pensata per poter trasportare famiglie poligamiche, è l'ideale per lunghi viaggi purché rettilinei, perché la Multiplona non può curvare. Modello di punta proposto a prezzi contenutissimi, sarà la Fiat Puzzle che deve il suo nome all'utilizzo dei pezzi più collaudati di tutti i modelli Fiat e Chrysler fin qui prodotti. Ha l'abitacolo della Fiat 128, i sedili della Jeep il motore della Dodge i freni della Plymout. Nelle prove su strada la Puzzle non è passata inosservata, ma è stata vittima di una sassaiola da parte di un gruppo di sindacalisti che l'attendevano all'uscita di Mirafiori.

mercoledì 20 aprile 2011

Intermezzo




Per cause di forza maggiore, ho sostituito il player musicale colonna sonora alle mie paturnie quotidiane, quello nuovo pare funzioni a meraviglia, volendo potrete avere in formato mp3 la musica che propongo semplicemente spingendo sul tasto share. Tutti questi effetti speciali naturalmente avranno un impatto sulla vostra vita pari allo 0,0 % e tuttavia vorrei aggiornarvi su alcuni bloggers che leggo e che solo ora inserisco tra i miei preferiti. Pure loro non vi cambieranno la vita: Alberto Cane, Nonunacosaseria, Ismaele e Incidenze seguito da Scacciamennule e tuttavia io trovo un gran piacere nel leggerli.

Che suoni al più presto




Non saprei voi ma a me, leggendo le notizie di politica interna, ho come la sensazione che si prova negli ultimi giorni di scuola, respiro lo stesso clima giocoso e spensierato di chi sta per andare in vacanza. C'è chi si diverte a stampare manifesti contro il preside, per poi chiedere scusa subito dopo, altri che nel disperato tentativo di recuperare qualche materia per non perdere l'anno, chiedono d'essere interrogati, per poi invocare il legittimo impedimento e chi per farsi bello dinanzi al capoclasse propone la modifica dello statuto scolastico chiedendo razioni di vodka giornaliere per ogni alunno. Tutto questo, sapendo bene che professori e bidelli, in attesa dell'ultima campana di ricreazione lunga, saranno disposti a chiudere un occhio.

martedì 19 aprile 2011

Storia recente di magistratti sedotti e abbandonati





Non vi è nulla di più spregevole del rimestare nel passato, tuttavia e non credo a sproposito, mi torna in mente l'inchiesta di Mani Pulite quando iniziò ad occuparsi delle cosiddette tangenti rosse al PCI-Pds, che il D'Alema definiva spregiativamente il pool «il soviet di Milano». Questa feccia, la lascio a memoria del fatto che nessuno è indenne dal potere, per chi invece ne è inconsapevole vittima o succube volontario, si sappia che a molti non difetta la memoria. Se vorrete modificare la voce di Wikipedia, il link è quello giusto.

I furbetti del quartiere



"Contro il nucleare e il legittimo impedimento, unisciti a noi, fai sentire la tua voce" recitava lo slogan dell'Italia dei Valori. Ora che rimane solo il referendum sul legittimo impedimento e la privatizzazione dell'acqua, i furbastri del pdl hanno la certezza che il quorum non sarà raggiunto, con buona pace di Di Pietro a cui nulla importava del nucleare.

lunedì 18 aprile 2011

Limiti al peggio


"Ma perché quasi ogni critica dell’opposizione viene definita "insulto" dalla maggioranza? E viceversa? Che cos’è questo isterismo che trasforma una normalissima e perfino blanda dialettica politica in insopportabile affronto, in onta da lavare col sangue? Siamo l’unico Paese europeo nel quale criticare il governo israeliano significa essere "antisemita", e simpatizzare con Israele vuol dire essere come minimo imperialista."

domenica 17 aprile 2011

Scelte di stomaco





Davanti al dolore di una madre per la perdita di un figlio è difficile prendere posizione sulla sua decisione di non fare passare il feretro del figlio in Israele. Tuttavia, alla signora Beretta, qualche anima illuminata, dovrà spiegare un giorno (non ora non subito) che il suo figliolo a prescindere dalla causa, più o meno di giustizia che aveva abbracciato, non è infine stato giustiziato dagli israeliani che "combatteva" ma da una cellula impazzita (una delle tante) nate dal popolo che difendeva.

sabato 16 aprile 2011

Ecchediamine




Probabilmente non ci avete fatto caso, ma io si, in un colpo solo tutta la musica che sono solito inserire nei miei post è svanita nel nulla. Il server che l'ospitava è andato gambe all'aria e con lui le sensazioni e le emozioni che ognuno di quei brani aggiungeva ad ogni parola da me scritta, questo non è per nulla bello; non si fa così!

venerdì 15 aprile 2011

Faccenduole


Il fatto che Berlusconi abbia sistemato certe sue faccendine depenalizzandole in Parlamento e si guardi bene dal sistemare quell' altra sua faccendona che è il conflitto di interessi beh, non è uno scandalo. Cioè: lo è per quella sbalordita minoranza della quale faccio parte, ma non lo è per la maggioranza che lo ha votato. Continuare a ripetere tra noi, come vecchi scorbutici radunati in un gigantesco Aventino l' elenco di ciò che ci pare vergognoso è del tutto inutile, non ci resta che rassegnarci e attendere, fiduciosamente, che tra qualche anno si accorgano di essere stati presi per il culo anche loro. Senza fargli fretta, però: hanno tempi di apprendimento che non lo consentono.

giovedì 14 aprile 2011

Linee di galleggiamento




A tutti i cattolici cristiani: Attenzione a mangiare pesce al venerdì: nel mediterraneo sono talmente tanti i magrebini annegati, che pure le orate sanno di Kebab.

Che sorte




Lo giuro su Dio ho fatto tutto per bene. Ho compilato la domanda di partecipazione come Dio comanda, ho descritto la mia attività da Bloggers divinamente e in ogni minimo dettaglio pur di partecipare alla conferenza organizzata in Vaticano dal Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali il prossimo 2 di Maggio. L'incontro ha come obiettivo quello di permettere un dialogo tra bloggers e rappresentanti della Chiesa, per questo motivo ho tentato di iscrivere pure Luigi (Malvino) convinto di fargli cosa gradita, ma i responsabili del meeting mi rispondono che, vista l'alta partecipazione probabilmente dovranno tirare a sorte: se uscirà testa porteranno me sul patibolo se invece sarà croce, Malvino sarà costretto a recarsi sul Golgota trasportandone una costruita appositamente per lui in pesantissimo rovere.

mercoledì 13 aprile 2011

Come ti metto tutti d'accordo




Quando ho letto le parole di Jean louis Tauran cardinale e presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso quasi mi sono commosso; le riporto testualmente: "...è importante, in particolare, che i giovani siano considerati uguali di fronte al dialogo interculturale e interreligioso: devono avere la stessa possibilità di accedere alla conoscenza della loro religione e di poter conoscere la religione degli altri. Preoccupiamoci sempre d'informarli sugli altri modi di pensare e di credere e di dissipare così le paure." Caspita! ho pensato ma vuoi vedere che esiste un gonnellato porporato che finalmente mette tutti d'accordo? vediamo come: Le famiglie discendenti da Abramo avranno il compito di riunificare i costumi delle tre diverse tradizioni monoteiste. Il padre perfetto sarà un uomo con i boccoli e la kippa molto devoto a San Gennaro, che prega due volte al giorno rivolto verso Pozzuoli, sacrifica un figlio ogni tanto, festeggia il Natale e l'11 settembre, schiaffeggia le ragazze in due pezzi e legge Roberto de Mattei. Ma alla fine e letto il tutto, il dannatissimo Tauran, sul fatto che l'unica cultura "Buona" capace di distinguere il bene dal male non transige: Solo la santa chiesa cristiana ha la verità in tasca. Dimenticavo, in questi giorni ho pregato tanto, si ho pregato tutti i medici del policlinico di Cagliari e ora credo che, il mio vecchio stia vedendosi la partita Inter contro non saprei chi. Grazie.

lunedì 11 aprile 2011

Off



Ho la testa altrove, devo prestare le mie cure al mio vecchio.

domenica 10 aprile 2011

Postulati




"Beh, si sapeva già e da tempo. Campiamo nel l'ultimo lembo d' Europa più di destra che di sinistra, più bigotto che laico, più xenofobo che multietnico. Bisognerebbe smetterla di offenderci, l’Italia è questa e qualsiasi prossimo leader davvero di sinistra, dovrà urlare e chiedere "Aiuto" e forse gli elettori capiranno"

sabato 9 aprile 2011

Revisionismo politico




Dopo avere rivalutato il razzismo, l' omofobia e le sputacchiere nei negozi di generi alimentari, perché non rivalutare anche il Fascismo? In collaborazione con 'Il Giornale' che a voce di Marcello Veneziani, ci informa che sotto il regime fascista solo 17 uomini antifascisti (?) furono uccisi a fronte di più di mille antifascisti italiani uccisi in Russia da Stalin. Vediamo quindi quali siano i primi rudimenti per attuare una virile cultura neo-fascista, che faccia piazza pulita degli uomini di sinistra, personaggi come Vendola per esempio che rischiano di trasformarci in un popolo di culattoni effeminati: Iniziamo dai Radicali, in genere fumano gli spinelli, sono a favore dell'aborto e girano con ridicoli cartelli appesi al collo. Sono culattoni e insidiano i nostri uomini. Democratici, sono tutti gobbi come Andreotti e se non lo sono fisicamente sono comunque gobbi. Non sono culattoni ma se possono te la mettono lo stesso nel culo. Comunisti, girano per strada col pugno alzato, frequentano i cineclub e i salotti intellettuali e tuttavia a pranzo mangiano ancora molti bambini. Sono culattoni e insidiano i nostri uomini. Veneziani ci tiene pure a ribadire che anche le storielle su Auschwitz altro non sono che baggianate: Auschwitz era un rinomato villaggio turistico e che quindi dobbiamo stare tranquilli, nessun Duce è in sala d'attesa.

venerdì 8 aprile 2011

Micidiale la posizione del pensatore



Se è vero quel che si dice e cioè che, i bloggers influiscono sull'informazione in modo determinante, e che quindi riescono a smuovere i sentimenti delle folle, allora, per via di questa responsabilità -più o meno voluta- non ci resta che disorganizzarci: proponiamo un ordine del giorno che preveda l'assoluto divieto tra bloggers alla "convivialità" alla "ciurma" al circuito chiuso, lo dobbiamo alla nostra indipendenza, perchè non dobbiamo dimenticare le nostre origini: i blog nascono e restano diari personali fatti da Individui, spesso solitari e disorganizzati e altro non fanno che pensare e scrivere a voce alta. Questa nonostante tutto è la nostra occasione.

Grrr, Argh, Bleah, Crunk

giovedì 7 aprile 2011

Vi mostro il mio pollice




Non sono poche le perplessità sul futuro degli atei. Non esiste un solo dibattito, conflitto, scaramuccia di quartiere o guerra nel mondo, che ne preveda l'esistenza. Tutto ruota attorno allo scontro tra religioni, al confronto tra religioni, al ritorno delle religioni, e in questo contesto l'ateo è un elemento insignificante. L'ateo si interroga sulla sua sorte, cercando di ritagliarsi un ruolo, anche secondario, che gli consenta di rimanere in vita senza dare troppo disturbo. Ma a volte si incazza.

mercoledì 6 aprile 2011

Paure rosso porpora




Detto così alla carlona ho trovato molto divertente il titolo sull' Osservatore di oggi: “Il rischio di una laicità che rifiuta la religione” Il titolo riassume il pensiero del cardinale André Vingt-Trois, presidente della Conferenza episcopale francese, che aprendo a Lourdes i lavori dell'assemblea plenaria rivolge le sue riserve al partito Ump che ha presentato ventisei proposte per un "codice della laicità e della libertà religiosa", riaffermando principi e garanzie, tutto questo, sarebbe un po’ come se il presidente francese, ospite in Vaticano, invitasse il Papa a riflettere sul vero significato del cattolicesimo.

martedì 5 aprile 2011

Votazioni ad alzata di membro




Scusate il ritardo, leggevo solo ora il risultato alla camera sul conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sul caso "paripatetiche" e che sia passato per dodici voti non mi ha sorpreso affatto. Ciò che invece mi ha sorpreso, è che il presidente abbia lasciato la sua poltrona alla Brambilla e che la Brambilla per tutta la seduta abbia mantenuto sul viso una espressione di stupore mista a delizia. Chissà che scherzo le ha lasciato quel burlone di un Silvio sul fondo della poltrona.

lunedì 4 aprile 2011

29-03 di un anno trascorso




Questo blog il 29 di marzo ha compiuto il suo ennesimo anniversario, lo dico solo ora perchè io stesso, col trascorrere del tempo l'avevo dimenticato.

Post futuristici




Berlusconi oggi in Tunisia, pare che come a Lampedusa abbia comprato casa al mare in località Hammamet. Già pronti sollazzi e vettovagliamenti comprese rubinetterie in oro, per emulare il caro amico perseguitato dalla giustizia comunista. Non si è mai troppo previdenti.

domenica 3 aprile 2011

Apparentemente liberi



Quando venne commercializzato il telefono delle meraviglie della Apple, una delle maggiori preoccupazioni era: Ma quanto durerà questa cavolo di batteria non intercambiabile? bene, ho la risposta. Dura esattamente il tempo di passare oltre otto giorni ininterrotti al telefono, che nel mio caso corrispondono al totale di telefonate nel corso di un anno. Potendo, piuttosto che cambiare batteria sarei tentato di cambiare abitudini, ma è il lavoro che chiama e giuro di non essere un ragazzo squillo.

sabato 2 aprile 2011

Mal d'Africa



"Trasformeremo Lampedusa in una piccola Portofino"con l'apertura di un casinò e la realizzazione di un campo da golf. Perchè poi non aggiungerci pure qualche evento sportivo/mondano o politico? si potrebbe far partire e fare arrivare il prossimo Giro d'Italia: partirà da Lampedusa e arriverà a Lampedusa, e rimarrà a Lampedusa per tutte le 20 tappe, spostando ogni giorno le transenne per variare il percorso di tappa. E perchè poi non organizzare il prossimo G8 a Lampedusa? all'Aquila fu un successone. Ricordo il tripudio di schieramenti di polizia, colonne di carabinieri, elicotteri, servizi di sicurezza, telecamere, giornalisti, motociclisti. Ricordo che di aquilani non se ne vide manco uno, e così pure a Lampedusa si costringerebbe almeno la metà dei Lampedusani a cercare rifugio all'estero, insomma quello che vorrebbe questo governo: fuori dalle palle.

venerdì 1 aprile 2011

Ancora a cercare di smacchiare




«L’Augusto Pontefice si è degnato di accogliere l’esposto e mi ha ordinato di far pervenire a Vostra Eccellenza l’importo di lire 3.000, che le trasmetto con l’unito assegno sul Banco di Roma. Sua Santità, in omaggio all’intenzione degli offerenti, mi ha pure incaricato di FarLe noto che questo denaro è preferibilmente destinato a chi soffre per ragioni di razza». Questo è un passo di una lettera scritta da don Alberto Gibboni che, inviato presso la santa sede da monsignor Giuseppe Maria Palatucci vescovo di Campagna, località in cui ebbe sede un campo di internamento per Ebrei e dissidenti politici. Tale corrispondenza è stata riportata dall' Avvenire, per tentare ancora una volta di riabilitare la memoria di Pio XII. Entriamo quindi nel dettaglio: il pio inviò 3000 lire equivalenti agli attuali 900 euro*, ad un campo che più che un campo di internamento, rispetto agli standard nazisti, era un villaggio vacanze. Lo stesso segretario del partito fascista chiese provvedimenti conseguenti da parte delle forze di polizia del regime, gli internati infatti potevano ricevere visite e godere dell'assistenza, in cibo, vestiti e denaro, inoltre tutti i detenuti potevano circolare per le vie e le case dell'abitato. Negli stessi mesi, del 40' in quel di Auschwitz Birkenau furono gasate, saponificate,incenerite circa settantamila persone, e non arrivò dal pio manco una preghiera.

*Fonte Istat