domenica 23 maggio 2010

In tempi di magra non si sprechi tempo



Il guaio del ministro Tremonti è che ogni cosa che dice, fosse anche "salve", sembra la nefasta diagnosi di un medico. Per giunta di un medico che considera il paziente un perfetto imbecille. Che cosa lo avvilisca a tal punto, sono cazzi suoi. Ma poiché gli tocca parlare sempre e solo di quattrini, potrebbe farlo almeno in soldoni. Basterebbe che per una volta si sforzasse di dire la verità, e cioè che l'Italia economicamente parlando sta nella cacca. Ma il suo vero guaio è che lo spirito del suo Capo autorizza Tremonti a considerare la contabilità come il solo parametro della condizione umana. Per far tornare il sorriso a Tremonti e a molti di noi, si dicesse per una volta "vabbè gli italiani non sono tonti, siamo sul lastrico ma ve la caverete come sempre, quindi visto che non ci sono soldi, ci dedicheremo a leggi a costo zero". Alcune -ma sono un illuso- le avrei in mente.