"Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare"
E dopo aver letto questa frase l'automatismo avviene immediatamente e ci schieriamo dalla parte dei giusti, noi certamente non siamo rimasti silenziosi spettatori salvo poi girarsi indietro di un solo millimetro per renderci conto di quanto realmente ne siamo dentro - una collusione più o meno incansapevole, una incapacità di toccare il senso delle cose, a riprendere qualcosa di noi che forse è andato irrimediabilmente perso, una spontaneità ed una giustezza che sapevamo possibile ed a cui oggi giriamo le spalle. Il compromesso non dovrebbe annientarci ma un compromesso è possibile quando le parti sono equivalenti non quando il rischio che corri è ad esempio quello di non poter più sfamare la tua famiglia - e di questo ne sanno qualcosa i tanti lavoratori costretti a condizioni inimmaginabili - Ecco che allora i giusti tacciono per poter sopravvivere o vivere non emarginati perchè anche una denuncia giusta colpisce preferibilmente chi ha il coraggio di agirla piuttosto del potere che l'ha generata. E di questo ne sanno qualcosa le donne vittime di violenza o i tanti che hanno cercato di fermare quel disastro a cui assistiamo spesso con un senso d'impotenza. Quanta libertà abbiamo di scegliere?
Ama, il giusto lo sbagliato, probabilmente noi abbiamo una opinione simile di questi concetti, ma pare non sia così per tutti e noi lo sappiamo. Quindi penso alle categorie a cui ti riferisci e ti dico che hai ragione nel sottolineare questo aspetto, solo che da qualche parte si deve pur iniziare, certo non ho mai pensato alle rivoluzioni, quelle portano solo confusioni, ma ad un impegno in prima persona nella democrazia parlamentare di questo paese, far fuori quei rinoceronti presenti in parlamento da un ventennio sarebbe il primo passo, per fare questo non saprei con chi schierarmi, ma una cosa è certa serve l'impegno di tanti.
@ Gians # far fuori quei rinoceronti presenti in parlamento da un ventennio sarebbe il primo passo, per fare questo non saprei con chi schierarmi
c'è Grillo che da sempre propone di limitare a due soli mandati la carriera politica di tutti: così si pensionano i rinoceronti. purtroppo bisognerebbe, per essere preso in seria considerazione e trovare magari alleati in parlamento per una proposta di legge in tal senso, (ma ve li vedete i nostri rappresentanti prendersi "gioiosamente" a martellate i "cabbasisi"?) abbassare un po' i toni e la "categoria": meglio anche solo un "tre stelle" ben frequentato che un "cinque stelle" di improbabile realizzazione
Oude, tutto giusto, cero trovo sempre molta difficoltà a schierarmi con chi confonde politica con populismo, il buon Grillo (ottimo ispiratore) manca di vervè politicante, per questo sta ancora fuori dal parlamento, perchè in fondo non ci vuole stare. ;)
Non so se questo faccia di me una giusta, ma sicuramente troppo spesso sono stata inerte. Mi sono indignata, ho borbottato, mi sono incazzata, ho blaterato al vento, e poi ho continuato la mia vita barcamenandomi per tirare avanti. Tra i 7 peccati capitali c'è l'ignavia, ma sembra che nessuno se ne ricordi più.
12 commenti:
E dopo aver letto questa frase l'automatismo avviene immediatamente e ci schieriamo dalla parte dei giusti, noi certamente non siamo rimasti silenziosi spettatori salvo poi
girarsi indietro di un solo millimetro per renderci conto di quanto realmente ne siamo dentro - una collusione più o meno incansapevole, una incapacità di toccare il senso delle cose, a riprendere qualcosa di noi che forse è andato irrimediabilmente perso, una spontaneità ed una giustezza che sapevamo possibile ed a cui oggi giriamo le spalle.
Il compromesso non dovrebbe annientarci ma un compromesso è possibile quando le parti sono equivalenti non quando il rischio che corri è ad esempio quello di non poter più sfamare la tua famiglia - e di questo ne sanno qualcosa i tanti lavoratori costretti a condizioni inimmaginabili -
Ecco che allora i giusti tacciono per poter sopravvivere o vivere non emarginati perchè anche una denuncia giusta colpisce preferibilmente chi ha il coraggio di agirla piuttosto del potere che l'ha generata. E di questo ne sanno qualcosa le donne vittime di violenza o i tanti che hanno cercato di fermare quel disastro a cui assistiamo spesso con un senso d'impotenza.
Quanta libertà abbiamo di scegliere?
se stanno a guardare e non fanno nulla, non sono giusti, ma complici ignavi.
Ama, il giusto lo sbagliato, probabilmente noi abbiamo una opinione simile di questi concetti, ma pare non sia così per tutti e noi lo sappiamo. Quindi penso alle categorie a cui ti riferisci e ti dico che hai ragione nel sottolineare questo aspetto, solo che da qualche parte si deve pur iniziare, certo non ho mai pensato alle rivoluzioni, quelle portano solo confusioni, ma ad un impegno in prima persona nella democrazia parlamentare di questo paese, far fuori quei rinoceronti presenti in parlamento da un ventennio sarebbe il primo passo, per fare questo non saprei con chi schierarmi, ma una cosa è certa serve l'impegno di tanti.
Sam, intanto ti ringrazio per il tuo impegno in Piemonte, questo è il senso del post.
@ Gians
# far fuori quei rinoceronti presenti in parlamento da un ventennio sarebbe il primo passo, per fare questo non saprei con chi schierarmi
c'è Grillo che da sempre propone di limitare a due soli mandati la carriera politica di tutti: così si pensionano i rinoceronti.
purtroppo bisognerebbe, per essere preso in seria considerazione e trovare magari alleati in parlamento per una proposta di legge in tal senso, (ma ve li vedete i nostri rappresentanti prendersi "gioiosamente" a martellate i "cabbasisi"?) abbassare un po' i toni e la "categoria": meglio anche solo un "tre stelle" ben frequentato che un "cinque stelle" di improbabile realizzazione
Oude, tutto giusto, cero trovo sempre molta difficoltà a schierarmi con chi confonde politica con populismo, il buon Grillo (ottimo ispiratore) manca di vervè politicante, per questo sta ancora fuori dal parlamento, perchè in fondo non ci vuole stare. ;)
Non so se questo faccia di me una giusta, ma sicuramente troppo spesso sono stata inerte.
Mi sono indignata, ho borbottato, mi sono incazzata, ho blaterato al vento, e poi ho continuato la mia vita barcamenandomi per tirare avanti.
Tra i 7 peccati capitali c'è l'ignavia, ma sembra che nessuno se ne ricordi più.
Efesto, l'ignavia è quella branchia di donne che ha storpiato il nome di Ignazio per eccesso di femminismo.
Gians, chiedo perdono per la mia limitatezza, forse è solo tardi e magari domani per miracolo torno sveglia, ma mica l'ho capita .....
Efesto, a dire il vero mi scuso io, non ci stava infatti nulla da capire.
E anche questo è vero.
Potremmo applicare l'aforisma ad ogni campo, ed appropriarcene.
E adesso non dirmi:
"Enne, smetti di fare la contadina".
:)))
Aforisma straordinario e contenuto che condivido in pieno.
Posta un commento