martedì 18 gennaio 2011

Non passa lo straniero




Pare, anzi è morto un altro Alpino in quel di Bala Murghab. Sono partite quindi le solite e retoriche dichiarazioni politiche, compreso un minuto di silenzio alla Camera dei Deputati. Ma il silenzio più ambiguo è quello della Lega Nord, cacchio manco un accenno. Eppure non è passato manco un mese dalla morte di Matteo Miotto di Thiene -Veneto- commilitone di Luca Sanna di Oristano -Sardo- solo che nel primo caso, la Lega chiedeva a gran voce il ritiro dall'Afghanistan e ora nulla, manco un Zaia o un Cota a indignarsi per la morte di un giovane Alpino con sangue terrone. Vi presento il loro senso di federalismo.

4 commenti:

flyhigh ha detto...

Mi spiace rammentartelo, ma in Italia non siamo tutti uguali, neanche da morti.

Anonimo ha detto...

È solo una questione di federalismo mentale :-)
http://speccho.ilcannocchiale.it

Gians ha detto...

Fly, hai presente la livella di Totò?

Gians ha detto...

Specchie, bentrovate.