venerdì 8 ottobre 2010

Sala del Tronetto




Buttata giù come mi viene, ho trovato esilarante lo scambio di saluti tra Sarkozy e il pontefice: '' ho un grande ricordo della mia visita in Francia'' del settembre 2008, accennando anche all'''anima cattolica'' del Paese. -dice il Ratzy ''La Francia ha un grande ricordo della sua visita - risponde Sarkozy -. In realtà nel settembre 2008 il Papa in Francia invitò a riflettere sul vero significato della laicità i francesi. Questo sarebbe un pò come se il presidente Francese oggi ospite in Vaticano, invitasse il Papa a riflettere sul vero significato del cattolicesimo o come se un Sardo invitasse a riflettere meglio un bolognese sul ripieno dei tortellini. Ma a dire il vero Sarkozy è andato dal papa, per confessarsi, ora che è stato assolto da ogni peccato, può tornare a Parigi e dare fuoco ad altri campi rom.

20 commenti:

Arci ha detto...

quanti ne ha incendiati fino ad ora?

Tess ha detto...

si avvicinano le elezioni anche in Francia. A Roma direbbero je tocca

impollinaire ha detto...

e dajjjeee con sta chiesa, sei proprio una teppa, ciao

Gians ha detto...

Arci, manco uno e lo sai bene, ma in questo modo, mi togli la vena romanzesca.

Gians ha detto...

Tess, e spero che je toccherà andarsene affanculo, lui e tutta la sua corte.

Gians ha detto...

Imp, ma cha hai capito, io sto a parlare della VilleLumière, non hai sentito il brano?

Mk ha detto...

Insomma:a ciascuno il suo direbbe sciascia.Ma poi alla fine di che parlano i grandi della terra quando si vedono?Almeno tra di noi pure si divaga ogni tanto.Aspè...mi sò scordata del cav e le sue barzellette:DDDD

Gians ha detto...

Moni, sto cercando anche sotto le pietre le barzellette che ieri il B. ha raccontato al premier Cinese, devo assolutamente trovarle, perchè il cinesino aveva in tutte le immagini trasmesse, un volto talmente sorridente che secondo me il B. nè ha raccontato qualcuna sui monaci Birmani.

flyhigh ha detto...

Diciamo che il papa e'un po'confuso...e Sarkozy deve tirare acqua al suo mulino e al momento ha bisogno di cio'che Machiavelli chiamava "forte collante per le coscienze popolari".

Mk ha detto...

O sul dalai lama che ha ricevuto uno sputo addosso da un lama....

AlterEgo ha detto...

o è come se un bolognese invitasse a riflettere meglio un sardo sui culurgioni...:-)

Gians ha detto...

Fly, sull'attirare consensi menando la vecchia sbobba della sicurezza dei cittadini ne parlo nel post precedente, pare che la tolleranza zero, abbia proseliti anche oltralpe. ;)

Gians ha detto...

Moni, oppure ridevano del fatto che il taglio dei loro occhi è molto simile, solo che quelli del B. sono il risultato di parecchi lifting.

Gians ha detto...

Alter, ammiro la tua conoscenza culinaria, sei stato in Sardegna, li hai mangiati e te ne sei fottuto di come si chiamano esattamente. Tu hai scritto: culurgioni, quasi corretto nel dialetto barbaricino, ma privo di una esse sul finale, infatti come nell'inglese, nella lingua sarda si aggiunge per definire il plurale. culurgionis. :))

AlterEgo ha detto...

mej coglionis quanta precisione...:-)

Gians ha detto...

Ehhe: Alter caro, hai mai sentito parlare di sardignoli testardi? :))

Mk ha detto...

Oppure B. ha raccontato all'omologo cinese che conosce il nome del campione cinese di tuffi : Sesoki Maspinto...IHIHIH
'notte:)

Gians ha detto...

Moni, era la barzelletta delle 00:43, per questo chiudo un occhio. :) buon we.

Mk ha detto...

E dai, almeno non finisco a bestemmiare:)))
Buon we a te:)

Gians ha detto...

Giustissimo Moni, anche se in questo momento ti immaginavo in spiaggia con un cono gelato nocciola pistacchio in mano.:))