Ecco alcuni contenuti della piattaforma su cui i detenuti di Catanzaro chiedevano un confronto alla direzione del carcere:
1° la possibilità di usufruire tramite spesa e domandine di acquisto di cibi presso macelleria islamica;
2° la sostituzione, nel vitto dell'Amministrazione, della carne o degli affettati non solo con il formaggio, ma anche con altri cibi (pesce, uova...) per detenuti di fede islamica;
3° la possibilità di ricevere per posta, tramite pacco ordinario, non solo vestiti, ma anche cibi del tipo consentito. Naturalmente trovo ragionevoli molte di queste richieste, ma a Cosenza davvero si è esagerato, vuoi vedere che mafiosi e camorristi di ogni ordine e grado, hanno sostituito i santini dalle loro celle, con dei più provvidenziali maometto?
10 commenti:
....ho letto l'articolo e trovo queste cose vergognose, sono certa che i cosentini indignati sono tantissimi.
come suol dirsi si prendono il dito con tutta la mano. Bentornato gians
Fly, tra cosentini indignati e fornitori di alimentari per le carceri catanzaresi ci ho speso un pomeriggio.. avessi trovato un nome che uno da sbandierare. Come al solito l'informazione fa quel che può o quel che deve.
Tess, in questo caso si son presi tutte le chele. Grazie per il bentornato, anche se in realtà non sono mai partito, non veramente.
Beh, chiamami pure stronza, ma se le carceri sono istituti di pena, istituti di pena devono essere.
Non dico pane e acqua, ma nemmeno aragoste, cazzarola.
siamo, da un lato, ad Eurabia. Dall'altro ai soliti privilegi.
e mentre ti infervori per i malid el mondo, gooogle ti ha levato dai suoi motori di ricerca, prima con gians ti trovavo subito ora non più, che cosa hai combinato?
Nic, non ci penso affatto a chiamarti come dici, anzi, siamo in due a essere stronzi :)
Arci, i soliti privilegi o sotterfugi? il guaio è che oramai in nessuno dei due casi ci si indigna più.
Imp, vedi che succede a prendersi una settimana di vacanza, google ti raschia. :)
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