giovedì 10 giugno 2010

Regalo caramelle alle persone sole



"Non si gode a possedere qualcosa senza compagnia"

Erasmo

Infatti qualche tizio dal nick Erasmo pensa di possedere qualcosa grazie alla compagnia, ma è tremendamente solo.

73 commenti:

Anonimo ha detto...

E' solo un teppistello meschino e vendicativo. Un poveraccio.

bellavita ha detto...

Non mi pronuncio: l'ho conosciuto tempo fa ed era una persona perbene.
Beh, Gians: adesso mi snobbi?
:p

Anonimo ha detto...

OT.
Leggendo l'ultimo post di Daniele mi è venuta voglia di scrivere che mi sarei potuta proporre come Gabibbo.
Poi mi sono resa conto che se la sarebbe presa a morte. :)))

Marcoz ha detto...

C'è un errore di metodo, nel post. E di sostanza.
Si parte da una realtà acclarata (la compagnia) per sottolineare una realtà dubbia (la solitudine).
Va fatto l'esatto contrario.
Si può usare strumentalmente una realtà dubbia (pure inventata di sana pianta, quindi), per sottolineare un'evidenza.
Potrebbe sembrare la stessa cosa, ma non lo è.

[non serve, ma lo dico lo stesso: non intendo difendere Erasmo, che non ne ha bisogno, intervengo solo per amor di ragionamento]

Anonimo ha detto...

eccheppalle marcoz...e questo lo chiami ragionamento?

Marcoz ha detto...

Confuta, Rebirth. Mica me la prendo se mi si dimostra che dico una sciocchezza. Anzi, ringrazio.

Anonimo ha detto...

eccoti qui, bel vespone, pronto a pungermi appena caccio il naso fuori di casa

io non confuto nulla, mica si tratta di discussione filosofica

si tratta del post scritto da una persona che legge le cose come le sente e ci scrive

è questione di diritto
il blog è suo, scrive ciò che pensa e sente

poi arriva il saputello di turno che fa le pulci ad ogni parola (soprattutto se l'oggetto della stessa è un proprio compagno di merende)

è il tuo modo di fare che mi irrita...ma siccome non voglio rompere le palle a gians, questo è l'ultimo commento al suddetto post

passo oltre e mi scuso con il padrone di casa per le noie involontariamente procurategli

Unknown ha detto...

ignoro i precedenti ma per amore di poter scrivere
qualcosa qui da Gians, direi che la solitudine è un
malessere che ci costruiamo con cura.

Marcoz ha detto...

Bene. Quindi è una questione di preferenze personali. Non discuto.
Se irrito, alla vista del mio nickname, è sufficente passare oltre.

Tuttavia, mi lascia oltremodo perplesso che ci sia bisogno di una "discussione filosofica", per avere chiarimenti sul proprio presunto scarso uso della ragione (in alternativa, mi accontento di una definizione di "ragionamento": magari ci riferiamo a cose diverse).

questo è l'ultimo commento al suddetto post
Questa è una scelta che, in mancanza di sostanza, penso possa essere apprezzata da chiunque.

P.S.: in quanto a non-componente della Redazione di Topgonzo, non posso fregiarmi del "compagno di merende" di cui sopra.

Marcoz ha detto...

"eccoti qui, bel vespone, pronto a pungermi appena caccio il naso fuori di casa"

Ah, caspita, questa me l'ero persa! Chi ha punto chi, qua sopra?

metropoleggendo ha detto...

non capisco da dove parta la polemica, ma la frase di Erasmo estrapolata così non fa una piega: è bello avere (in senso ampio spero, non solo nel senso di possesso materiale) solo se si ha qualcuno con cui condividere.
presa così la sottoscrivo.
del resto non so e non dico.

mosque ha detto...

Marcoz,
per "amore di ragionamento"...ma il ragionamento in questo caso non porta da nessuna parte.
La frase "non si gode a possedere qualcosa senza compagnia" è apodittica e per logica semplicemente in-dimostrabile. Nel senso che è falsa.
Se fosse un teorema non reggerebbe alla dimostrazione della prova contraria. Una evidenza per tutte: l'avaro che in solitudine ammira il suo scrigno e prova piacere (anzi, lo prova proprio perché è solo e non lo condivide).
Se invece la prendiamo come esternazione di uno stato d'animo vale eccome. Ma se è uno stato d'animo vale (nel senso che è giusto) anche il suo contrario. A maggior ragione (!) vale anche appiccicarci sopra proprie sensazioni (arbitrarie) come fa Gians.

Marcoz ha detto...

Mosque, non ponevo questioni sulla frase citata in sè, rilevavo appunto l'arbitrarietà della conclusione del post nel suo insieme.
È naturale, poi, che uno può avere tutte le sensazioni che vuole e comportarsi di conseguenza, per quanto riguarda la propria esclusiva sfera personale.
Le cose cambiano quando la sensazione intende esprimere un giudizio, a maggior ragione se così facendo si cerca di fissare le cause di uno "scazzo" internettiano.
Non volendo limitare, però, la situazione alla blogosfera, ma pensando la vicenda spostata su un contesto sociale più ampio, se è vero che le sensazioni "valgono", ogni volta che ci confrontiamo con qualcuno le cui idee non ci piacciono, dovremmo sentirci sempre autorizzati a ritenere che l'interlocutore abbia "problemi" personali e non che possa avere, in qualche modo, ragione.

Arci ha detto...

ma di chi parli ?

Capa_stuerta ha detto...

Gians caro, io invece come puoi immaginare passo per un saluto e un bacio. Sarà poca cosa ma...tant'è :)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BELLAVITA: a morte lol!!!!! ti avrei fatto assistere a venti ore consecutive di Annozero più luttazzi più dulcis in fundo Teo Mammuccari che non é poltico ma é nausenate più di tutto il resto lol

Gians ha detto...

Jazz, posso solo offriti la mia solidarietà. Ma anche tu bello mio devi smetterla di dargli corda.

Gians ha detto...

Bellavita, ma come ti vengono in mente certe cose? Erasmo che si maschera da gabibbo è una trovata geniale! :)

Gians ha detto...

Marcoz, quanto dici è assolutamente corretto. Ma in questo caso ci sono gli elementi per dimostrare che il blogger in questione è una persona sola ma anche emarginata. A riprova di questo, basta dare uno sguardo al suo blog personale, a momenti non lo visita manco lui, i suo post sono regolarmente deserti, spesso morti e sepolti nella loro solitudine. Ecco quindi che il sig. Erasmo sfoga le sue repressioni tramite il branco di cui è parte, li finalmente ha un suo seguito, quasi per non ritornare nel suo piccolo e solitario antro buio, passa giornate intere a cercare ossa da portare in dono ai suoi cani che l'aspettano scodinzolanti. Se questa non è solitudine...

Gians ha detto...

Reby, che dirti, noi siamo stati presi di mira da un gruppo di perditempo, ma se questo può consolarti siamo in ottima compagnia, ci sarebbe con noi un certo Malvino e una certa Galatea, insomma non proprio degli sprovveduti. Sappi comunque che su questo blog non ci stanno censure, non fino a quando qualcuno offende per il semplice gusto di farlo. Quindi stai serena, e non prendertela con Marcoz, credo che lui alla fine stia in una posizione non troppo comoda.

Gians ha detto...

Egine, è sempre un piacere leggerti da me, poi queste sono perle rare, da leggere in giro.

Gians ha detto...

Metro, è tutto molto semplice, capita che ci sta un blog, dal nome Topogonzo o qualcosa del genere, in cui scrive tale Erasmo. Nulla di nuovo, c'è di nuovo solo che il sottoscritto ogni tanto scopre che in questo blog si parla di me dandomi del fesso. Alle prime ci ho riso, poi ieri mi sono deciso a mandarli a fare in culo. Tutto quì. :)

Anonimo ha detto...

Seguo ormai da anni le disavventure di JT, con il quale ho anche avuto un paio di occasioni di scazzo.
Dare solidarietà al soggetto significa non avere idea del pregresso.
Sintetizzando:
Manca totalmente di sense of humour, e più ancora di autoironia. Si prende immensamente sul serio.
Non riuscendo MAI a controbattere con efficacia alle prese per il culo che si va a cercare per indubbia predisposizione naturale, ricorre quasi subito alle offese credendo di farsi ragione
Potrebbe evitare il peggio limitandosi a ignorare le punzecchiature, ma lui giammai lascia l'ultima parola all'avversario, perché lo ritiene un disonore. E più che viene sbertucciato e più che insiste.
I suoi “nemici” si guardano bene da intervenire sul suo blog ma lui li va a cercare in casa loro, con un masochismo degno di miglior causa. Questa è la fonte di maggior divertimento della redazione di Topgonzo, ma dopo tanti anni lui ancora non l'ha capito.

Sono certo di ricevere un'altra scarica di improperi al posto di contestazioni sui punti di cui sopra, ma me ne farò una ragione...

Marcello42

Gians ha detto...

Mosque, lasciami prima dire che il tuo nick mi insospettisce non poco. Ma non importa, diciamo pure che la mia è stata una esternazione resasi necessaria come sfiato.

Marcoz ha detto...

@Gians

"A riprova di questo, basta dare uno sguardo al suo blog personale"

A me sembra blogmanzia. O no?

P.S.: nessuna posizione scomoda: non ho timori referenziali nei confronti di nessuno (minchia, quanto so' figo)

Gians ha detto...

Marcoz, mi preme dire una cosa che probabilmente sgombera questi commenti da un dubbio di fondo. Il fatto è che io con il sig. Erasmo non ho mai intrapreso una discussione di qualsiasi genere, non ci siamo mai confrontati su nulla, e mai mi sognerei, in un dibattito di concludere dicendo: tu hai problemi personali! ti risulta l'abbia mai fatto? a me no! quindi mi sento autorizzato nel dire a chiunque faccia dell'ironia (senza nemmeno sapere chi siano) su quanto scrivo, che sono delle persone delle persone malate. Ti chiedo solo una cosa, tu al mio posto, come avresti reagito?

Gians ha detto...

Arci, oramai nei precedenti commenti ho spiegato tutto. :)

Anonimo ha detto...

marcoz, tu non sei figo, sei doppiogiochista
bisou
Reby

Gians ha detto...

Capa, a me non pare poca cosa, anzi sei un raggio di sole, anche in relazione a commenti piuttosto tempestosi. :) Bacio.

Gians ha detto...

Marcello, io invece non ho seguito queste vicende, mi sono limitato per quanto ho visto a suggerirgli d'allontanarsi, cosa che anche tu gli consigli. Una cosa però è certa, questi giochini sono di una infantilità unica.

Gians ha detto...

Marcoz, chiamala come ti pare ma è prova inconfutabile che il sig. Erasmo come blogger è una schiappa. Per quanto riguarda il p.s, ho appena lasciato un commento.

Marcoz ha detto...

@Gians

"a chiunque faccia dell'ironia (senza nemmeno sapere chi siano) su quanto scrivo"

Vedi, è proprio questo l'errore. Chi tiene un blog scrive, altri leggono e si formano le opinioni a prescindere se ci si conosce a fondo, di persona o anche solo virtualmente (tra l'altro, gli stessi ti hanno definito "buono" e questo, per quanto posso giudicare io, è segno che qualcosa di te la sanno).

Se qualcuno fa dell'ironia su di me, se mi si dà del fesso, anche ripetutamente? Se riesco, cerco di capire il perché, oppure cerco di far grippare il modus operandi dell'interlocutore con l'ironia. A volte sono stato tentato di insultare (alla Schopenauer, per intendersi), ma ho sempre glissato perché non ho cultura sufficiente per farlo.


P.S.: la solitudine è ritenuta spesso un problema personale

P.S.S.: Rebirth, credo che i nostri rispettivi vocabolari provengano da diversi universi paralleli.

Marcoz ha detto...

"Per quanto riguarda il p.s, ho appena lasciato un commento."

Dove?

Anonimo ha detto...

@Gians - Infantile è il comportamento di JT. Non puoi prendertela col gatto se il topo lo va a cercare.
Per ciò che riguarda il blog Topgonzo dovresti leggerti la sintesi storica scritta in marrone (color cacca, come dicono loro). Capiresti qualcosa di più.
Ma non credere che vi sia solo cazzeggio, vi sono spesso ottimi post da parte di tutti redattori, Erasmo incluso, che tiene il suo blog personale per interventi di nicchia, normalmente sulla musica e sull'arte.

Marcello42

Gians ha detto...

Marcoz, bravo altri leggono e si formano delle opinioni, ma allora perchè non esporre quelle opinioni laddove il bersaglio possa avere modo di rispondere? loro invece usano un modo subdolo scrivono di te senza manco informarti d'averlo fatto. Altra considerazione è poi il fatto che se non piace quanto si legge, si fa come tu hai suggerito a Reby, cito testualmente le tue parole: "Se irrito, alla vista del mio nickname, è sufficente passare oltre.."

Marcoz ha detto...

È diverso.
Non mi sembra che gli oggetti dell'attenzione siano causa di irritazione, in quel di Topgonzo.

(alla prossima ti dò ragione pure se la penso diversamente, così posso collimare con la definizione di doppiogiochista)

Anonimo ha detto...

collimi perfettamente...
gians è un amico tuo di vecchia data e ti vuole bene, non te lo dirà mai

io, invece, che non ci tengo a te, te lo dico chiaro

basta leggere i tuoi commenti su topgonzo
e le tue incursioni da jazz, in puro stile gonzo
Reby

Marcoz ha detto...

@Rebirth

Le mie "incursioni" da JT? Spero non sia un riferimento al post sui giocatori di scacchi ebrei, spero… Perché se è così, mi sono fottuto il weekend, visto che inizierei a ridere stasera per finire lunedì mattina.

(davvero, urge definizione di doppiogiochista)

Gians ha detto...

Marcoz, siamo coscienti che darci ragione a vicenda, non avrebbe mai scaturito una simile mole di opinioni, e come vedi non ho mandato a cagare nessuno ne tanto meno ho accusato alcuno di stare male psicologicamente. Credo che una definizione di doppiogiochista la si possa estrapolare dal tennis, a stare sotto rete si fa qualche punto in più. ;)

Gians ha detto...

Marcello, quanto dici mi conferma il fatto che potrebbero dedicare le loro capacità in argomenti ben più interessanti, è un vero peccato non lo facciano. Comunque, e scusami, mi ero scordato di darti il benvenuto.

Anonimo ha detto...

Dico due cose:1) non mi interessa in alcun modo frequentare simili personaggi, non conosco e non voglio conoscereil signor Marcello 42 che si permette di giudicare senza conoscermi. 2) Gians tu non sei a conoscenza di alcuni fatti che proverò a illustrare in breve: quando avevo il vecchio blog erasmo e la sua corte dei miracoli hanno cominciato a insozzarmi il blog postando commenti ingiuriosi e offensivi. Non li ho fatti entrare, non a caso hanno costruito il loro blog dicendo chje i9 "fessi" cancellavano. Il più aggressivo in queste sortite era proprio Erasmo. Oggi dice che noin viene più da me, però si guarda bene dal dire che in passato era un commentore sin troppo molesto. Sull'aforisma di Joseph Roth: che Marcoz sia un simpatico mattacchione lo sanno tutti, a volte però cerca di polemizzare sul nulla (anche se devo dire che fondamentalmente è una persona corretta), la cosa che mi ha fatto imbestialire è stata la bieca strumentalizzazione del dialogo che ha fatto erasmo più la bieca e squallida accusa di antisemitismo. Non aggiungo poi le volgari offese gratuite che regolarmente fa sul mio conto questo personaggio. Per non parlare delle schifezze che dice sul nostro conto e su rebirth che sarebbe l'oggetto dei nostri desideri.

Anonimo ha detto...

Oggetto dei nostri desideri sempre secondo Erasmo, che si permette di offendere chiunque non gli vada a genio.

red. cac. ha detto...

A noi red. cac. i doppiogiochisti come il sig. Marcoz sono simpatici un casino. Non so perché, magari c'entra un'altra vita, boh...

Mi lasci dire però, sig.na Reby, che se vi faceste vedere in giro a braccetto, il sig. Train il sig. Gians e Lei nel mezzo, vincereste subito il premio coppia di ferro.

Gians ha detto...

Jazz, non ho motivo di dubitare su quanto mi dici, anzi visti i personaggi in questione, davvero non ho difficoltà nel crederti. Una cosa però devo dirla, a me tu pari ossessionato da loro. Il mio sfogo è una tantum, non ci sarà un seguito, non leggeranno più un mio commento da loro, il discorso è chiuso. Dammi retta fai lo stesso, non andare da loro a farti prendere per il culo. Ci si legge, a presto.

red. cac. ha detto...

Ora sig. Train l'ha detta grossa. Non appena l'avrà letta, la sig.na Reby glielo farà capire. Respinta anche da Lei...

p.s.
Sig. Train, Lei ha accusato il sig. Marcello di essere un misantropo perché fa morire di inedia i piccioni. Che la cosa faccia morir dal ridere non cambia l'intenzione. Lei non ha mai fatto ridere nessuno volontariamente.

red. cac. ha detto...

p.s.
Sig. Gians, mi sento autorizzato a intervenire qui sul Suo blog perché Lei lo ha dedicato all'ex collega Erasmo e a tutta la redazione. Stia tranquillo che non ci faremo più vivi se non parlerà di noi: di là, a mio parere, Lei ha già dato abbastanza.

red. cac. ha detto...

p.p.s.

Volevo ancora dirLe che normalmente non usiamo la pratica del salvare e archiviare. Tuttavia lo abbiamo fatto in questo circostanza, nell'eventualità che Lei decida di raschiare questi commenti, per poi ripubblicare il tutto di là da noi.

Marcello42 ha detto...

Penso sia opportuno ricordare a JT che il mio non è un giudizio senza conoscere, ma una analisi di anni di suoi commenti e affermazioni letti giorno dopo giorno e la deduzione che ne consegue.
Sono dati che con un po' di pazienza sono reperibili e dei quali il "meglio" è raccolto nella colonna in verde su Topgonzo.

E con questo saluto, non senza ringraziare per il benvenuto il padrone di casa.
Non intendo trasformare questo blog in un ring, come già successo altrove.

Anonimo ha detto...

Caro Gians, in questo momento io e te stiamo amabilmente conversando, improvvisamente spunta uno dei due molestatori con il preciso compito di disturbare la nostra discussione, vado da Galatea, e regolarmente rispuntano. Scrivo un commento me lo trovo pubblicato a mia insaputa. Come vedi e come stai vedendo non sono padrone di commentare liberamente che subito spunta il cretino molesto. Hai ragione è una ossessione.

Anonimo ha detto...

Signor Marcello42, mi fa piacere sapere che lei dedichi tutto il suo tempo libero per leggere quello che scrivo. Credo però che per giudicare una persona ci voglia altro. A me di lei non importa un fico secco e come tale non merita da parte mia alcun giudizio.

Marcello42 ha detto...

@Jazztrain
A giudicare dalle ultime due risposte mi sembra evidente che la comprensione di quanto scrivono i suoi interlocutori lasci un po' a desiderare, confermando la mia opinione. Che, ripeto, non è un giudizio ma solo una constatazione.

A Lei l'ultima parola, come da copione.

Anonimo ha detto...

Signor Marcello, credo che sia un mio diritto commentare liberamente, trovo disdicevole che dei miei commenti si faccia carne da porco.

Marcoz ha detto...

Desideravo solo ringraziare l'esimio Red. Cac. per l'attestato di simpatia che mi ha riservato.
Approfitto per precisare che, come già dichiarato in passato, posso essere definito lettore, appassionato, fiancheggiatore (finanche, in casi sporadici, delatore) della ex Redazione, ma mai, che io sappia, doppiogiochista.

Gians ha detto...

Jazz, ti prego, lo dico per il tuo bene, guarda io ti conosco poco ma davvero è meglio se non insisti.

Gians ha detto...

Marcello, dare il benvenuto mi pare un semplice modo per iniziare una discussione con una persona no ancora conosciuta, ora se vuoi poi correre dai tuoi normali interlocutori, e riferire che da me ci stanno novità. Suvvia corri. ;)

Gians ha detto...

Marcoz, e dire che a me non mi hai mai ringraziato.. sono anni che mi stai simpatico.

Anonimo ha detto...

Gians puoi sempre venire a vedere il mio blog, così mi conoscerai meglio.
;-)

Gians ha detto...

Jazz, non mancherò, anche perchè dal tuo ultimo commento, si evince che il buonumore nonostante tutto, non ti fa difetto.

Marcello42 ha detto...

@Gians -
Intervengo abitualmente su cinque blog e sporadicamente su altrettanti altri ma i miei commenti sono piuttosto rari, preferisco leggere altrimenti avrei un blog mio.
Non ho quindi "normali interlocutori" nel senso dispregiativo che tu lasci intendere.
Avendo più tempo disponibile di altri giro sul web e riporto informazioni di qualunque genere e da qualsiasi fonte a chi penso possa essere interessato alle stesse.
Nel tuo caso, visto che si parlava di Erasmo per il quale ho molta stima, mi è sembrato corretto informarlo, come qualcuno (chi sarà mai?) ha fatto con te quando sei diventato oggetto di commenti su Topgonzo.
Avevo messo il tuo blog nella mia lista dei preferiti, ma forse non vale la pena tornare.
Cordialmente

Gians ha detto...

Marcello, il nostro incontro probabilmente si è svolto nel contesto sbagliato. Mi spiego meglio, in un post che "denuncia" a mio modo di vedere un utilizzo stupido del web, tu sei arrivato e hai legittimamente dato il tuo parere, io a sangue caldo ho letto questo: "Torno adesso dal blog di Gians, su cui vi è anche un botta e risposta tra lui e Marcoz. Potreste trovare qualche altro spunto…" se permetti mi pare che il tuo modo d'agire, vada verso la direzione d'aizzare lo scontro, cosa da cui io mi sottraggo sempre, perchè troppo dissimile dal dialogo e dalla pluralità di pensiero garantita da luoghi inerti, e non condizionati da capibastone. Se ti sono parso scortese, sappi che era semplice foga, data da un dettaglio, che ho ritenuto rilevante, ossia il tuo pettegolezzo. Senza rancore e ancora più cordialmente,

Gians

Marcoz ha detto...

@Gians

Non l'ho mai fatto per una questione formale. Non si va da uno e gli si dice "sai, ti sono grato perché capisco dal tuo atteggiamento che ti sono simpatico."
Però, visto che hai or ora formalizzato, non mi sottraggo, e ringrazio della preferenza accordatami.
(un po' di enfasi ci vuole)

[pssst… tra l'altro, io con l'esimio Red. Cac. ho rarissimi contatti diretti, tanto che ho avuto l'impressione, a volte, di stargli sul cazzo. Quindi, capirai la mia meraviglia, oggi…]

Anonimo ha detto...

Ma tutto ciò è allucinante, Gians.
Lo ripeto: conosco Erasmo, ed è una persona correttissima, oltre che colta nel vero senso della parola. Ricordo memorabili duetti fra lui e tal Saverio, ora evaporato, su uno dei miei vecchi blog.
Devo essermi persa dei passaggi.
Per la cronaca, però, a fare il Gabibbo mi sono candidata io, e Daniele è venuto a minacciarmi. ;)

red. cac. ha detto...

Ho letto da qualche parte, caro sig. Gians che continua a parlare dei redattori, che, durante una discussione su di un blog terzo fra il sig. Egine e la sig.na rebby Lei ha "quasi avuto un amplesso".

Mi devo chiedere se Lei ha mai conosciuto il sig. amplesso, o se pratica amplessi solitari leggendo le altrui discussioni in tema di eros, o se, magari, intendeva dire "orgasmo"?

L'ultima ipotesi, la più banale e probabile, che rende conto di come Lei, a differenza dei filoleghisti, padroneggia il lessico italiano, è tuttavia la meno suggestiva per l'immaginazione. Piaceva pensarLa nell'atto di amplessare lo schermo, o le gambe del tavolo, o la sedia su cui ciondolava mentre leggeva le foie della sig.na rebby.

Vuole fornirci delucidazioni? Non sull'utilizzo stupido del web: quella si è capito che è una colpa che pesa su noi della redazione.

Gians ha detto...

Marcoz, non dirmi che tutto questo casino ha partorito almeno una nuova intesa tra te e il tale su cui nutrivi dubbi? beh almeno non è stato tempo perso.

Gians ha detto...

Bellavita, quello che penso del tale che nomini è immodificabile. Facciamo che parliamo d'altro, del resto ho pubblicato un'altro post già da diverse ore, in sintesi questo episodio è chiuso.

Marcoz ha detto...

@Gians

Non è stato tempo perso perché ho fatto esperienza, ancora una volta, di sensazioni smentite dai fatti (non che sia sempre così, è che bisogna imparare a discernere).
Una nuova intesa tra Red. Cac. e il sottoscritto? Non è detto, perché la novità di oggi rappresenta una ragion necessaria ma non sufficiente, affinché si instauri un particolare rapporto: potrebbe essere lui a stare sul cazzo a me, per esempio.

Gians ha detto...

Marcoz, guarda, uso lo stile di Emilio Fede, quando una persona gli sta sul cazzo, o non la nomina o se la nomina gli storpia il nome. Ebbene il tizio, ha oggi il merito d'averci fatto confrontare, e questo devo dirlo non capitava da tempo, anzi personalmente non ne ho ricordo. Ora, di quello che ognuno di noi ha tratto spero rimanga il punto fondamentale, ossia che l'abbiamo fatto con le nostre teste, incondizionate da qualsiasi spirito, che se pure goliardico alla fine coinvolge e stritola. Un giorno, se avrai voglia mi dirai esattamente che cosa discernesti.

Marcoz ha detto...

Il tra parentesi va letto trasversalmente come considerazione, sulle "impressioni", di ordine generale.

'Notte

red. cac. ha detto...

Se il sig. Gians lo consente, lo dica anche a me che cosa discernette, sig. Marcoz. Solo dopo averlo detto a lui.

Gians ha detto...

Marcoz, non hai detto un cazzo manco di trasversale. Notte a te.

Marcoz ha detto...

Ok, ok, non dovevo usare discernere bensì distinguere.

Zelda ha detto...

che è successo, gians? aparte che dici che il discorso è chiuso, e probabilmente è meglio cosi'.
a me la solitudine mette una gran tristezza, anche fosse quella del mio peggior nemico, comunque.

Ugolino Stramini ha detto...

Mo' me lo segno :-)