«Non ha niente addosso! C'è un bambino che dice che non ha niente addosso!»
«Non ha proprio niente addosso!» gridava alla fine tutta la gente. E l'imperatore, rabbrividì perché sapeva che avevano ragione, ma pensò: "Ormai devo restare fino alla fine". E così si raddrizzò ancora più fiero e i ciambellani lo seguirono reggendo lo strascico che non c'era.
11 commenti:
caro GIANS, il Re a cui ti riferisci è nudo da tempo (e si denuda anche volentieri), ma non per questo l'Italia è una repubblica delle banane.
I leader passano le istituzioni restano. L'unità del Paese è un bene che va difeso con senso di responsabilità da parte di tutte le persone ragionevoli.
al solo pensiero di vederlo nudo mi viene la nausea
Arci, come dire, la sensazione che provo io e tanti della mia generazione è quella d'essere stato scippato dell'orgoglio nazionale, sono tante e troppe le ragioni per cui non riesco ad essere orgoglioso della china che ha preso il nostro "paese". Quanto dici è vero, le basi della repubblica sono buone, abbiamo una costituzione lungimirante, fatta da persone allora spinte da motivazioni più forti che il semplice tornaconto personale. Da sempre in attesa di istituzioni capaci di dare valore alla nostra carta costituzionale, al momento credimi non riesco a vedere nulla di buono all'orizzonte.
Metro, capisco, non hai un futuro da assistente geriatrica.
caro GIANS, quella sensazione spiacevole non è solo della tua generazione. A nessuno piace la china che ha preso il nostro paese. Pensa che il partito risorgimentale al quale ero iscritto, il PRI di Ugo La Malfa, fu costretto ad una lunga collaborazione con la DC pur di tenere fuori dalla "stanza dei bottoni" i "genitori" di Fini e di D'Alema. Repubblicani, azionisti, socialisti onesti, liberali dicevano: non è questa l'Italia che avremmo voluto. Io l'ho detto e ancora lo penso.
Tuttavia la repubblica delle banane è qualcosa di molto peggio, è un paese senza sovranità, i cui destini sono decisi da fuori. Dobbiamo fare in modo di non arrivarci. Dobbiamo temerla e, quindi, reagire.
Naturalmente sposo Arci.
A parte il fatto che di re, in questo periodo, ne vedo in giro tanti...
:)
Oggi mia madre, che non è mai stata una di sinistra, mi ha detto che è intollerabile spendere tutti quei soldi per la parata che sarebbero potuti essere impiegati in modo più profiquo.
Se sono riusciti a far dire cose di sinistra ad una moderata .....
Io sono pessimista come gians, sto perdendo fiducia negli italiani
Arci, sai che La Malfa nonostante io manco ancora potessi votare, tutto sommato mi pareva un buon politico?
Efesto, di sprechi potrai trovarne altri pure nel nuovo post. Un abbraccio anche a tua madre.
Tess, finalmente sei l'unica che mi si "sposa" in questa repubblica delle banane. :)
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