Come sapete, in questo quadratino si scherza spesso sulle liti e le diaspore della sinistra, come pure sulle invincibili armate di destra, piccoli mattatoi e piccole pandemie, che tutti insieme indicano e insieme prospettano un infarto politico che già si annusa nell’aria afosa di questa estate. E passa la voglia di scherzare, dunque, quando si accostano le pagine di giornale pullulanti dei veri guai del mondo, e quelle inzuppate nella minestra insipida e volgare della eterna rissa politica italiana. L’incapacità di capire gli altri, di arrabattarsi pazientemente a capire le differenze, ad accorciare le distanze, non è solo un pesante difetto. E’ un vizio gravissimo. Che per giustificarsi assume le aristocratiche vesti dell’irriducibilità morale, o della difesa di acini di ideale: ma è solo un alibi. L’alibi di chi non sa rinunciare neanche a un grammo della propria bella faccia, o della propria bella pancia, per lavorare insieme ad altri, per fare società e costruire progetti. Noi ci si arrovella spesso in queste disquisizioni, da parte mia, tornerò fin dal prossimo post a parlare di gnocca, mi preparo alla cerimonia del ventaglio con netto anticipo.
lunedì 20 luglio 2009
Vizi
Come sapete, in questo quadratino si scherza spesso sulle liti e le diaspore della sinistra, come pure sulle invincibili armate di destra, piccoli mattatoi e piccole pandemie, che tutti insieme indicano e insieme prospettano un infarto politico che già si annusa nell’aria afosa di questa estate. E passa la voglia di scherzare, dunque, quando si accostano le pagine di giornale pullulanti dei veri guai del mondo, e quelle inzuppate nella minestra insipida e volgare della eterna rissa politica italiana. L’incapacità di capire gli altri, di arrabattarsi pazientemente a capire le differenze, ad accorciare le distanze, non è solo un pesante difetto. E’ un vizio gravissimo. Che per giustificarsi assume le aristocratiche vesti dell’irriducibilità morale, o della difesa di acini di ideale: ma è solo un alibi. L’alibi di chi non sa rinunciare neanche a un grammo della propria bella faccia, o della propria bella pancia, per lavorare insieme ad altri, per fare società e costruire progetti. Noi ci si arrovella spesso in queste disquisizioni, da parte mia, tornerò fin dal prossimo post a parlare di gnocca, mi preparo alla cerimonia del ventaglio con netto anticipo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
28 commenti:
Sbrigati col ventaglio che pare stia arrivando il caldo vero :-)
Bravo hai centrato il punto! Non hanno intenzione di collaborare davvero per il bene del Paese ma entrambe le parti fanno polemiche sterili e tante parole per poi collaborare solo su quello che conviene ad entrambe le fazioni politiche.
Ps:desisti dal voler parlare di gnocca.... al limite se proprio devi abbandonare di parlare di sociale, la gnocca postala (foto e quant'altro lol)
Scherzo! Contiuna con questa linea hai un davvero un blog che mi piace assai! :-)))
Ciao Gians!
Daniele
da citare Romiti nel pubblico alla cerimonia del ventaglio... per la serie "articolo quinti chi c'ha i soldi ha vinto"!
:))
Ugolo si ma poi arriva il sabato, con bordate di vento che non ti dico, spero che le tue vacanze non nè abbiano risentito. Un abbraccio.
Daniele, rido per la tua ultima parte del commento, a postare donne seminude è sempre stato uno dei miei desideri, facili consensi, e un mucchio di commenti. Ma come hai capito, le vie facili, anche per un umile blogger come me, non sono soddisfacenti, quindi non posso fare altro che ringraziarti e scegliere qualche bella foto gnoccolona da postare al prossimo pensiero. ;)
Mp bello, questa di Romiti dovrai farmela vedere, mi manca e mi dispiace non vederla prima di domani sera. ;)
Cos'è il rito del ventaglio? Quello delle anziane (senti chi parla, nel senso di leggi chi scrive)che in chiesa, ai funerali, ti fanno volare i capelli per aria?
:p
Il grammo di faccia o di pancia a cui nessuno rinuncerebbe mi ha fatto venire in mente il mercante di venzia : Shyloc a chi lo facciamo fare? Ma guarda tu se prima del caffè devo pensare a certe cose...
Un bacione e buona giornata caro.
Aspetto con ansia il tuo prossimo post...
Ciao
ecco ecco cosa hai tu, sei incapace di capirmi!!!
Vogliamo la gnocca!!
e chiami "eterna rissa politica italiana" il farsi le boccacce di questi quattro inutili veri fannulloni che però gli italiani continuano a scegliere? Non che consideri la gtrocca un argomento meno impegnativo.
ciao Mario :-)
ochei, torno per il prossimo post.
Ok. Aspetto il prossimo post. Gnocca e condizionatore. :D
Left©
Enne, quelle che ti fanno sudare solo a guardarle. ;) ora pro nobis. :)
Quoto gians per la gnocca.
Che non se ne può più davvero
Capa cara, ti sarà andato di traverso il caffè. ;) Shyloc lo potrei interpretare io, sai, cuncetta non perde occasione per dirmi che sono un taccagno. ;))
Paolo, vedrai che non resterai deluso, questo blog per qualche giorno sarà al pari di palazzo grazioli. ;))
Impo caro, suvvia non fare scenate di gelosia in pubblico. :)))
Fabristol, si anche io non vedo l'ora, ma tu dovrai sostenermi nei commenti, che di certo arriveranno dalle care colleghe bloggers. :))
Mario, in effetti avrei dovuto usare la parola cagnara al posto di politica, ma questo abbiamo, vedrai la gnocca ci risolleverà. :))
Davide, appena la tiro in ballo sarai informato. :))
ehhh, hai voglia di "sciosciare", mio caro!
però, con la firma di stamattina, ti farò vedere quanti progetti diventeranno costruzioni, altroché! 100mila in 5 anni...
e poi, basta con 'sta gnocca. perché non ti dedichi un po' anche agli gnocchi? così, per par condicio!!!!!!
ciaooooooo.
Left, mett pure una birra in fresco. :))
Tess cara, ma allora non avevi capito che intendevo chiedere a te una foto. :))))
Esco cara, sono appena rientrato dall'ufficio, sono all'oscuro di tutto, che è sta firma?
ps, per il gnocco, come tradizione devi aspettare almeno a giovedì. :))
Vabbé....la gnocca aiuta, ma non risolve!!! :)))
Buona serata tesoro
Capa bella, anzi, a detta del premier; complica e di tanto. ;))
Posta un commento