sabato 27 luglio 2013

Si accettano traduttori



Si scopre che Berlusconi ha finanziato con centomila euro la traduzione in inglese dell'opera di Leopardi lo Zibaldone. Voglio aprire una sottoscrizione (bastano pochi spiccioli) per tradurre sempre in inglese l'operato di Berlusconi in questi ultimi venti anni.






7 commenti:

Ugolino Stramini ha detto...

Conoscendolo, era solo un altro dei regalini alle sue amanti. Una di loro se la cavava molto bene con la lingua Inglese e lui gli ha sponsorizzato una traduzione.

Gians ha detto...

Ugolino, scado nel volgare ma per Lui la lingua è lingua.

Anonimo ha detto...

Ma come, ha già dismesso dal comodino l'Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam?

Anonimo ha detto...

Post infelice, se mi è consentito dirlo. Se Berlusconi (e Dell'Utri) sono stati negli ultimi vent'anni i migliori (per quantità e qualità) editori di classici italiani, latini e greci, debbono vergognarsi tutti gli altri per aver delegato ai furganti quest'opera meritoria. La fondazione Lorenzo Valla è stata in piedi con i loro soldi. E mi pare che basti. A volte un po' di amore per la verità non gusta, e trovo i vostri commenti decisamente mediocri, in quanto non sono neanche spiritos. Perché, come voi sapete, se c'è da ridere da noi si accetta tutto.

Anonimo ha detto...

Ho sbagliato: anonimo va sostituito con red. cac.

Gians ha detto...

Shy, lui viaggia in elicottero, i tempi del viaggio sono talmente brevi che questo è il risultato.

Gians ha detto...

Caro Red, che piacere averti ancora tra queste righe, in realtà, quando ho letto e mi sono informato su questi fatti, ho davvero ritenuto l'editore Berlusconi un grande e lungimirante imprenditore anche se come sottolinei tu in questo caso è stato semplicemente un donatore. Quindi per una volta posso affermare d'averlo apprezzato.