giovedì 3 giugno 2010

Segaioli nostalgici




Il tracollo finanziario ha coinvolto anche l'attrice Laura Antonelli, oramai in stato di indigenza al pari di milioni d'altri pensionati, percepisce 510 euro al mese. Che sventura, e quanto soffre per lei l'amico Lino Banfi che, con la sua amabile parlata ha chiesto al ministro Bondi l'applicazione della legge Bacchelli, insomma un vitalizio per l'attrice a cui il ministro ha dato procedura d'urgenza. L'importo potrebbe arrivare ad un massimo di circa 50.000 euro annui, ed è esente da imposte. Tutto in Italia ha un prezzo, anche le pippe che, si son fatti quelli della generazione di Bondi.

28 commenti:

NIK ha detto...

SAI QUANTE PERSONE IN ITALIA VIVONO CON MOLTO MENO!SECONDO ME POTREBBERO FARSENE CARICO I SUOI COLLEGHI,RISPARMIANDO UN POCO SULLE VACANZE.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Difficile prendere posizione netta: da un lato ammetto che stiamo parlando di un'attrice nota, in gamba ma non certo di una Stefania Sandrelli per es. Resta però il fatto che cmq vedere una persona come lei caduta così in disgrazia mi dispiace. E non per questo mi sento segaiolo nostalgico come il tuo pungente titolo dichiara :-)))... Poi é vero che sono più incazzato per il DDL sulle intercettazioni, sulla manovra del Governo che blocca gli stipendi, e su tutte le schifezze più assurde che costellano questo Pianeta, ma cmq un senso di velata tristezza mi ha pervaso. Vederla così in disgrazia mi ha cmq fatto anche riflettere su come se non si é attenti e non si é lungimiranti, certe professioni possono metterti poi in ginocchio.

Gians ha detto...

Nik, il fastidio nasce dal fatto che il Banfi, solo tramite una sua amica caduta in povertà si sia reso conto di quanti siano 510 euro per campare. A mio avviso dovrebbe vergognarsi, non ha detto una parola sulle migliaia di pensionati o lavoratori dello spettacolo spesso giovani che non percepiscono un soldo.

Gians ha detto...

Daniele, capisco il tuo dispiacere, credimi lo provo per chiunque si trovi in stato di indigenza, ma come allora dimenticare altre fasce ancora più deboli di quelle che almeno un tempo hanno percepito stipendi da favola? ci sia stato uno che uno di questi attori che si sia mobilitato per condannare lo stato di povertà di ciabattini o arrotini, o magari anche stando in tema di artisti che non riescono ad avere uno straccio di audizione. Questo è il punto, non altro.

Reby ha detto...

io voglio un vitalizio per rocco, l'uomo del millennio
mi offro di portargli la buona notizia di persona...prima che sia troppo tardi ;-)

Anonimo ha detto...

nella fattispecie 25000 € a tetta sono poche ... ;)

A... manolesta

PS: tu che sai chi sono non dovevi mandarmi una foto?
;)))))))))))))))

Gians ha detto...

Anonimus, devo dire che vista la mia età io ne ho "goduto" poco. :)

Gians ha detto...

Reby, ma per Rocco chi intendi, Buttiglione?

ENTJ ha detto...

Grande osservazione (pur nel suo cinismo). Siccome la Antonelli è famosa, allora poverina, a lei non si applica l'ordinario menefreghismo che vale normalmente per chiunque altro. Interessante effetto sociologico.

ENTJ ha detto...

PS: ti ho linkato!

Alberto ha detto...

E comunque sarebbe interessate sapere da chi è composta questa compagnia di artisti che percepisce il vitalizio Bacchelli.

Gians ha detto...

Entj, benvenuto, chiunque tu sia ho apprezzato da subito le tue strisce e poco importa tu sia ciabattino o artista. Grazie per il link, te ne sono davvero grato.

ps, non perdiamoci di vista.

Gians ha detto...

Alberto, al momento non sono tantissimi, ma comunque pare già una bella lobby. Si parla di: Arduino Della Pietra, la poetessa Gabriella Chioma, la scrittrice Anna Maria Cascella, il regista Aglauco Casadio, il pittore Mario Samonà, lo scenografo Pietro Zuffi, le cantanti liriche Annita Cerquetti o Navia Maria Goltara, il cardiochirurgo Lionello Ferrari. Scorriamo i nomi dei beneficiari del fondo, che nella quasi totalità dei casi corrisponde 12mila euro l’anno ai benemeriti, qualche altro ne prende invece 15mila, soltanto in due arrivano a 18mila. Comunque mai meno di mille euro al mese.
Scorriamo la lista, alcuni nomi celebri sono di defunti, Alida Valli, Salvo Randone, Zeno Colò, altri nomi conosciuti sono tra i viventi: Joe Sentieri, Franco Citti, lo scrittore Sergio Ferrero, l’attrice Diana Torrieri. Gli ex atleti sono tutti pugili (Luigi Malè, Mario D’Agata, Duilio Loi, Carmelo Bossi, Aureliano Bolognesi), l’unica eccezione è Ignazio Fabra, medaglia d’oro di lotta greco-romana alle Olimpiadi ’52 e ’56. Questo è solo quanto sono riuscito a trovare finora

ENTJ ha detto...

Ehi, ma avete visto come si sta evolvendo la cosa? Bondi ha dato seguito alla richiesta di Banfi, davvero vuol chiedere il vitalizio per la Antonelli. Grazie ministro, ci farò la mia prossima striscia.

fioredicampo ha detto...

Sono cattiva: la Antonelli ha avuto dalla vita molti vantaggi ed opportunità che sono negati alla maggior parte delle persone. Se non li ha saputi sfruttare e/o mantenere, la colpa è esclusivamente sua. Nessuno le ha suggerito di spacciare droga e nemmeno di farsi quelle stupidissime operazioni di lifting. Se a causa dei suoi errori non ha più avuto successo né notorietà... peggio per lei.
La maggior parte degli italiani non guadagna in quarant'anni di duro e vero lavoro quello che lei ha guadagnato per un solo film.
Ciao.

metropoleggendo ha detto...

ho scritto a Bondi pure io Giansino, chiedendo un vitalizio per te: gli ho detto che lavori nel cinema.
Non dico mai bugie io.

Gians ha detto...

Entj, immagino una striscia da fasci pro"tetta".

Gians ha detto...

Fiore, ti adoro! non volevo buttarla giù tanto dura, ma questo è! nel contesto a parte lo sfregio che in questo provvedimento porrebbe l'attrice Antonelli, e altri/e come lei al di sopra del duro lavoro che ogni categoria può vantare, si evince uno sperpero di denaro a cui il semplice lavoratore mai potrà attingere. Bacio.

Alberto ha detto...

Grazie per questo elenco di umanità varia.

Gians ha detto...

Aberto, sono quelli attorno a noi.. nulla di speciale.

Luca Massaro ha detto...

Questo governo ha assegnato l'assegno (sic!) anche a Guido Ceronetti (e di questo sono felice).
Sarei d'accordo anche nel darlo (l'assegno) alla Antonelli

Gians ha detto...

Metro, il cinema è chiuso, non ci sta nulla di più nostalgico nel pensare che tutto possa tradursi in categorie. Ti bacio.

Gians ha detto...

Luca, sono del 69, abbi pazienza ho goduto si e no di una tetta, quindi perdonami se non te la passo.

Cleide ha detto...

Pare che la Antonelli abbia ringraziato l'amico Banfi ma abbia sottolineato che gradirebbe essere lasciata in pace. Forse dovremo suggerire a Banfi che se si impegnasse per una più giusta causa avrebbe echi pubblicitari maggiori. Un caro saluto Gians :)

Zelda ha detto...

ame la Antonelli fa tanta pena

bellavita ha detto...

Quoto Laura: fa pena anche a me, e non mi riesce di essere dura.
Quanta gente ha commesso degli sbagli che sta regolarmente pagando?
Pensa a quando qualcuno chiederà un vitalizio per Claudia Koll...

ENTJ ha detto...

@Zelda e Bellavita:
Credo stiate fraintendendo il senso del post e di questa discussione.
Io, che pure critico il provvedimento in questione, non sono nè sadico (dispiace anche a me che la Antonelli sia alla canna del gas) nè moralista (in che senso la Antonelli avrebbe commesso degli sbagli? Per me è una persona come tante altre, non dò alcun giudizio su ciò che ha fatto).
Il punto della discussione non è la Antonelli come persona ma il fatto che un'attrice abbia diritto a ricevere, oltre alla pensione, un vitalizio pagato dallo Stato, ovvero da noi, mentre un insegnante, un medico, un ingegnere, un idraulico o un cassiere di supermercato non sono degni di qesto privilegio.

Gians ha detto...

Entj, grazie, mi hai risparmiato un commento che comunque avrei espresso volentieri alle amiche bellavita e zelda.