mercoledì 13 maggio 2009

Tecniche di corsa




È partito il Giro d'Italia, con un giorno d'anticipo perché era impossibile riuscire a tenere fermi i ciclisti sovreccitati. Parecchi, con le narici fumanti, sono scattati direttamente dalla loro stanza d'albergo, inutilmente inseguiti dal concierge che sventolava il conto. Alcuni, dopo il traguardo della prima tappa a Venezia, hanno proseguito a nuoto raggiungendo il continente e hanno percorso a piedi in due giorni l'intero tracciato del Giro. È stato impossibile effettuare i controlli antidoping perché le provette esplodevano pochi istanti dopo essere state riempite. Inevitabili le polemiche sui nuovi cocktail di farmaci che, malgrado la raffica di squalifiche, continuano a circolare liberamente. Le tecniche di doping sono variegate e molteplici, per esempio gli anabolizzanti quelli di vecchia generazione aumentavano la muscolatura in modo troppo evidente, gli anabolizzanti di nuova generazione, per ovviare all'inconveniente, agiscono sull'altezza e non più sulla larghezza. La squadra tedesca Ratzifunken, lo scorso anno di altezza media, quest'anno è formata da ciclisti sui due metri e 70, filiformi, con biciclette enormi, scarpe numero 50 e borracce ricavate da scaldabagni. Il direttore sportivo Georg Ratzinger ha chiesto agli organizzatori barriere paracolpi di gommapiuma all'ingresso delle numerose gallerie lungo il percorso. Altra tecnica in via di sperimentazione pare essere l'ipnosi: Consiste nel convincere il ciclista, che le salite non esistono, sono solo discese osservate da un altro punto di vista. E dunque possono essere affrontate con un rapporto lunghissimo, a velocità sostenuta. Lo scalatore spagnolo Gibernau, con questo sistema, ha scalato lo Stelvio alla media di 123 km all'ora urlando "vado più forte di mio fratello nella moto gp". Purtroppo, per il fenomeno detto 'inversione psichica', ha poi percorso la discesa molto lentamente, sbuffando e piantandosi sui pedali, ed è stato raggiunto dal gruppo. In realtà il problema di queste corse è l 'assenza dei parafango sulle ruote, e se i ciclisti ne escono sporchi, non è per loro colpa. Poi mi dicono che non sono uno sportivo.

70 commenti:

enne ha detto...

Gians, ti voglio bene. E Cuncetta può stare tranquilla, perchè è il bene che volglio a chi mi fa ridere con le lacrime.
:-)))
E' che mi sono immaginata tutta la scena. Anzi le scene. :-)))

Efesto ha detto...

L'ipnosi collettiva si che ci permetterà di vincere. La stanno già applicando con enorme successo in vari settori .... non dico quali ;)
Ciao Tutor :)

gians ha detto...

Bisla, dimmi cosa hai sentito quando i ciclisti altissimi della squadra Ratzifunken sbattevano il caschetto aerodinamico sulla volta dei tunnel. :)) ti voglio bene allo stesso modo. :)

gians ha detto...

Efestuccia, è da un pezzo che non ti si sente, bentornata, dimmi, hai frequentato ambienti malsani? :))

medita partenze ha detto...

"hai voluto la bicicletta? e mò pedala!" (cit.)

Efesto ha detto...

Tutor, dammi tempo, sto elaborando..... 10 minuti????

gians ha detto...

Mp bello, tu non puoi uscirtene in questo modo tanto facilone, sono sicuro che hai il doping giusto per dire altro.:))

gians ha detto...

Efesto cara, non ti metto fretta, scrivi il pezzo e impiega il tempo che ti serve, tanto alla fine quasi tutti, sparano un commento in un nanosecondo. :))

Efesto ha detto...

FATTO !!!!!!
PS: forse è questo il mio problema, ci metto una vita a lasciare un commento, e ci penso pure sopra alle cavolate che scrivo in giro ;)))

Tess ha detto...

ahahahahaha a tratti mi ricordi Stefano Benni.
Fosse così il Giro d'Italia riuscirei a guardarlo anch'io

enne ha detto...

E' stato l'incipit, a farmi piegare. E poi ho continuato a rotolarmi senza ritegno.

"È partito il Giro d'Italia, con un giorno d'anticipo perché era impossibile riuscire a tenere fermi i ciclisti sovreccitati. Parecchi, con le narici fumanti, sono scattati direttamente dalla loro stanza d'albergo, inutilmente inseguiti dal concierge che sventolava il conto. Alcuni, dopo il traguardo della prima tappa a Venezia, hanno proseguito a nuoto raggiungendo il continente e hanno percorso a piedi in due giorni l'intero tracciato del Giro. È stato impossibile effettuare i controlli antidoping perché le provette esplodevano pochi istanti dopo essere state riempite".

No, dico: tu sei un mito.:-)))

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Io proporrei il giro d'Italia con i distributori di Epo lungo il percorso tanto oramai....

Espressione ha detto...

geniale.
però che in salita si facessero borracce con benzina super 100 ottani verde,e che si piantano poi in discesa sai perchè?
perchè hanno finito la benzina...
eSp.

rossoantico ha detto...

E' bello iniziare la giornata in questo modo! leggere una esilarante blogcronaca di un evento fintosportivo, farsi una risata a crepapelle, e via...verso l'ignoto che ci attende!
Grazie Gians!
claudio

impollinaire ha detto...

sei più spumeggiante dei boccali di birra dell'oktober fest

Leftorium, il blog Riformista ha detto...

Bel post. alla fine mi hai incuriosito pure a me. Ciao.

Ugolino Stramini ha detto...

- Babbo, ma i campioni sono fatti come noi?
- Nooo! Di più!

Arci ha detto...

caro GIANS, io di ciclismo non ne capisco nulla, ma leggendoti vedo che sei moooooooolto competente.

A proposito cosa si può sniffare di bello?

gians ha detto...

Efesto, visto che anche i miei risultati non sono diversi dai tuoi, io ho imparato a scrivere di getto, tanto non cambia nulla. ;))

gians ha detto...

Tess, sei troppo gentile, io al massimo posso ricordarti Benny Hill. ;))

gians ha detto...

Bisla, sai il post l'avevo pronto anche io con paio di giorni d'anticipo, non lo ho pubblicato prima per non apparire a mai volta dopato. :)))

gians ha detto...

Daniele, sono sicuro che fino a quando non si faranno delle tappe a misura d'uomo si arriverà a questo. :)

gians ha detto...

Esp, ma allora quelli che scendono a velocità folli chi sono? :))

gians ha detto...

Claudio, io sono appena uscito dall'ignoto di questa giornata lavorativa, trovare un commento come il tuo mi ripaga dei dieci minuti spesi ieri. :)) grazie.

gians ha detto...

Imp, a noi ci piace la schiuma sulla birra, sia chiaro solo nelle giuste quantità. :))

gians ha detto...

Leftorium, quello della curiosità è metodo migliore per fare cattive conoscenze.;)) Benvenuto e grazie, ricambio appena possibile.

gians ha detto...

Ugolino, ti ricordo che anche io sono stato un ottimo ciclista. ;)
)

gians ha detto...

Caro Arci, non dare peso a quanto ho appena scritto all'amico Ugolino, al momento da sniffare non ho nulla. ;))

esco ha detto...

è partito il giro d'italia? beh, chissenefrega!
cià giansolì...
scusa, ma stasera non è sera...
saluti a donna cuncetta.
e a moky.

gians ha detto...

Esco, loro leggeranno, grazie per i saluti, ma se non è sera, non è indispensabile commentare. ;)

esco ha detto...

appunto. non era un commento al tuo "personalissimo" post, ma, solo un saluto.

cuncetta ha detto...

solo uno che non segue lo sport poteva inventarsene uno così.
:)

(a volte la tua mente mi spaventa.. :D)

baciobaciobacio

gians ha detto...

esco, sei per caso una ciclista dopata? altrimenti non capisco. ;)

gians ha detto...

Cuncetta mia, non sono dopato quindi la mia mente potrebbe pure migliorare. ;) Bacio.

cuncetta ha detto...

migliorare?
ho i miei dubbi..ma continuo a sperare.
:D

gians ha detto...

Cuncetta mia, la parola sperare non esiste nel tuo vocabolario, dimmi che infondo, la tua è una certezza. :))

cuncetta ha detto...

credere mai.
dubitare sempre.
(come mi conosci tu..)
:))

gians ha detto...

Ot per leftorium, al momento non sono ancora riuscito a commentare sul tuo sito, ormai è diventata una sfida, ci riuscirò. ;)

Cleide ha detto...

Se non sei uno sportivo te la sei cavata egregiamente e senza drogarti. Ma conosci il nome della ditta che produce gli anabolizzanti di nuova generazione? Mica perchè voglio crescere in altezza.:)

enne ha detto...

Eppure anche un po' di sano doping, ogni tanto...
;-)
Notte, Gians.

Espressione ha detto...

quelli sono turbodiesel,un'altra razza,bevono borracce di gasolio prima della discesa;)
ciauz.
eSp.

sam ha detto...

spero non siano tutti conciati in questo modo!

Paolo Borrello ha detto...

Il ciclismo ormai non è uno sport credibile.
E pensare che da ragazzo era uno dei miei sport preferiti.
Come cambia il mondo...
Ciao

Tess ha detto...

e comunque è lo stesso problema che hanno i blogger. Quello di non usare i parafanghi

gians ha detto...

Cleide, si posso passartelo, ma poi sei disposta a portare delle ballerine n° 50? :)

gians ha detto...

Bisla, l'ultima volta è stato tanto tempo fa, era una cena tra amici non ti dico i risultati. :))

gians ha detto...

Esp, inquinano più quelli con le borracce che una vecchia giulia 2000 euro sottozero. :)

gians ha detto...

Sam, lo spero per loro, ma lo spettacolo ne guadagnerebbe sicuramente.

gians ha detto...

Paolo, questa è una disputa che più volte ho avuto con mio padre, lui sostiene che il doping non esisteva ai tempi di Coppi e Bartali, io non ne sono affatto convinto, magari cambiavano le tecniche ma certe voci ci parlano di bombe miracolose. ;)

gians ha detto...

Tess, da parte mia cerco d'uscirne sempre pulito, ma a volte, concordo che ci si può sporcare. :)

Mk ha detto...

Epperò!:))))
Buonasera guagliò:)
Sono uscita dalle cascettelle:)))

davide ha detto...

ehi.
fai un buon fine settimana.

gians ha detto...

Moni, bentornata, come è stata l'esperienza? :)

gians ha detto...

Davide, ti auguro altrettanto, che fai la solita corsetta al mattino?:)

Efesto ha detto...

Ciao Tutor.
:)

Eskimo ha detto...

La penso papale papale come Borrello.
Nell'ambito dello sport televisivo non riesco a pensare a niente di più eccitante ed epico che una tappa di montagna del Giro o del Tour. Lì non si faceva del ciclismo, ma un romanzo straordinario, l'epica omerica, l'uomo che sfida se stesso, le crisi, i ritorni, i pianti, gli insuccessi e la voglia di ricominciare, la gioia, le discese ardite e le risalite battistiane, il coraggio di buttarti in discesa e quella straordinaria forza d'animo che ti spinge a dare un'altra pedalata quando non ne hai più. Veramente in una tappa di quelle c'era la migliore letteratura ottocentesca, Hugo e Tolstoj.
Ora non riesco più a seguire il ciclismo, così come non riuscirei a leggere un romanzo truccato.

MK ha detto...

Mi sa che l'esperienza non è delle più appetibili ma purtroppo ci rientrerò mooolto presto.La settimana prossima sarà battagliata forte.°_°
Meglio un giro in salita discesa sulle dolomiti mi sa!:)))

gians ha detto...

Efesto, un caro saluto a te, che poi come tutor devo dire ho fatto davvero poco. :)

gians ha detto...

Capitano, sei un inguaribile romantico neanche un po isterico però simpatico in stile rossiniano, quello giovane, ma davvero dopo questo commento tanto poetico non mi sento di disilluderti. ;)

gians ha detto...

Moni, dirti che si deve pedalare sarebbe troppo sciocco, in ogni modo, vivo quasi le tue stesse sensazioni... almeno in questi giorni. :))

Mk ha detto...

Ma perché staje facenn pur tu il giro di taglia?:DDDDDDDD

gians ha detto...

Moni, si spero dalla 40 alla 42, (di collo) voglio prendere qualche chilo. :))

Efesto ha detto...

gians caro, non sottovalutarti :)))))
e comunque lasciami l'idea che da qualche parte, nell'etere, ci sia un tutor che si prenda cura di me !!!!!
Un casto bacio
;)

gians ha detto...

Efesto, dicevo davvero, in realtà hai fatto tutta da sola, ma non ti voglio togliere l'idea, quando vuoi, sono il tutor. :) Notte cara.

Efesto ha detto...

Lo sapevo che potevo contarci!
Grazie :)))))
'notte

Mk ha detto...

Beato a te !Vuole prendere qualche chilo gne gne!PRRRRR:p
Buonanotte:)))
Mk

enne ha detto...

Oppure un bel cannon...au. ;-)
Notte.:-)

gians ha detto...

Efesto, buongiorno. :)

gians ha detto...

Moni, diciamo che devo superare la prova costume al contrario. :))

gians ha detto...

Bisla, si ma non a stomaco vuoto. :)) Buongiorno.